Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il
Ottimizzare profili social è un passo fondamentale per farti trovare nel miglior modo. Sia come libero professionista che come azienda. Se vuoi trovare nuovi clienti online devi puntare anche su queste piattaforme. Anzi, a volte solo su queste.
Un sito web ben fatto è indispensabile. Ma anche con i social hanno un ruolo in questo scenario. Ecco qualche consiglio per ottimizzare la tua presenza online.
Apri soli i profili giusti
Indice dei contenuti
Prima di elencare i consigli per ottimizzare profili social c’è un dettaglio importante: non devi essere ovunque. Scegli i social che ti convincono e che ti danno soddisfazione, e poi lavora per migliorare i profili.
Non aprire decine di account che abbandonerai nell’arco di qualche settimana. Scegli le piattaforme che ami (Facebook, Twitter, Instagram) e sviluppale.
Essere presente sui social vuol dire scegliere. Il mondo dei social è infinito e tu non puoi passare le giornate ad aggiornare profili inutili; allo stesso tempo i social hanno bisogno di cure, hanno bisogno di tempo e risorse. Devi usare solo i social utili al tuo scopo: meglio essere assenti su una piattaforma che accogliere i visitatori su un profilo non aggiornato da 6 mesi.
Da leggere: come usare il Facebook Debugger Tool
Dai tutte le informazioni
Il secondo step per ottimizzare la tua presenza sui social è il campo delle informazioni. Devi essere il più completo possibile. Compila tutti i campi: riporta le tue esperienze di studio e di lavoro con cura e inserisci i link a siti e altri profili.
Questo vale per Facebook, certo, ma anche per gli altri social. Su Twitter ti giochi tutto (o quasi) con 160 battute di biografia e sai bene che i link nella sezione del profilo sono utili. Così puoi creare una sorta di curriculum online.
Cura le immagini del profilo
Dopo le informazioni, un altro step sono le immagini. Scegli un avatar che ti permetta di essere riconoscibile sulle diverse piattaforme social, e adatto alle dimensioni della singola piattaforma. Come ottimizzare i profili social in questo caso?
Evita foto di bassa qualità, o che ti coprano di ridicolo dalla testa ai piedi. Il buon gusto prima di tutto: ecco come scegliere una buona foto profilo su LinkedIn.
Crea una copertina efficace
Fai la stessa cosa anche per le immagini di background e della copertina. Non conosci le dimensioni? Non temere: usa Canva, ormai è diventato uno standard.
Canva ti aiuta a individuare le misure utili per ottimizzare le immagini sui social. La qualità di un profilo social si vede anche da questi dettagli dedicati al visual.
A questo punto mi chiederai dove prendere la base di partenza. Niente paura, posso darti tutto: ci sono risorse per immagini gratis, altre per creare delle GIF.
Condividi contenuti di qualità
Si giunge sempre ai contenuti. Perché quando le persone interessate al tuo profilo arriveranno su LinkedIn, Facebook e Twitter ti valuteranno anche (o meglio, soprattutto) in base a questo. Ovvero ai contenuti che hai condiviso.
Il personale si svincola dal professionale: sei un mago nel tuo lavoro non sei obbligato a trasformare il tuo profilo Facebook in una fan page. Ma esistono delle vie di mezzo, delle strade che ti permettono di utilizzare i social senza perdere serietà.
Io, ad esempio, su tutte le piattaforme preferisco mescolare informazioni relative al mio lavoro di web writer con aggiornamenti di status e immagini che parlano della mia vita personale. Senza scendere troppo nel dettaglio, però. Non amo prestarmi a inutili polemiche e a discussioni senza fine. Ti fanno perdere solo tempo.
Sul tuo account Facebook personale, così come per Twitter e LinkedIn, puoi fare quello che vuoi. Ma ricorda che le persone ti cercheranno, ti valuteranno in base alle informazioni che condividi. Quindi pensa sempre al tuo calendario editoriale.
Aprire un blog può aiutare
Un buon modo per alimentare i social con contenuti di qualità: pubblicare e curare un blog tecnico, una piattaforma dedicata al tuo universo professionale.
- Con un blog puoi dimostrare le tue competenze.
- Raggiungi un pubblico potenzialmente infinito.
- Entri in contatto con persone che hanno bisogno di te.
Inoltre il blog è il miglior curriculum in circolazione per un professionista del web. Quando vuoi dimostrare stile e capacità il blog parlerà al posto tuo.
Questo è vero se il blog rispetta determinati criteri. Lavora sulla qualità dei contenuti, sul design, sull’usabilità, il mobile: un blog non è fatto solo di contenuti.
Un ultimo consiglio: scegli un dominio per il tuo blog self hosted. È il primo passo per comunicare professionalità e per ottenere il massimo dal tuo blog.
Seleziona e condividi lavori
Io preferisco utilizzare i miei account privati per ripubblicare sempre notizie interessanti. Ci sono anche aggiornamenti lontani anni luce dalla mia vita professionale, ma cerco di portare avanti un buon lavoro di selezione e condivisione.
Sto parlando di una vera e propria attività di Content Curation? Non proprio, in realtà mi limito a svolgere un lavoro certosino nel feed reader e nei vari blog per individuare le risorse utili ai miei contatti. Poi condivido i link contestualizzando.
Devi essere disponibile
Ora è tempo di creare buoni rapporti. Il web non è fatto solo di link HTML ma anche di collegamenti umani tra colleghi e quelli che potrebbero essere i tuoi clienti.
I social non servono solo a condividere meme o a stupire la tua dolce metà con canzoni strappalacrime. I social servono a fare network le a costruire buone occasioni. Puoi dare una mano a un collega?
Non ti tirare indietro! Un lettore ti chiede una cortesia? Presta attenzione. La disponibilità è importante ma non devi esagerare.
Il social web è fatto così: l’assenza di contatto diretto permette alle persone di farsi avanti senza timori. E di fare richieste assurde. Capita a tutti prima o poi.
Ma non devi aver paura di rifiutarti: essere un professionista vuol dire anche saper dare valore alle proprie azioni, al tempo che scorre, alle parole che scrivi su un blog o in una email, in una chat di Facebook. Io sono di questo parere:
- Ci sono persone con le quali hai stretto dei rapporti duraturi, magari di collaborazione professionale? Presta le tue capacità, sii disponibile, non aver paura di donare tempo.
- Arriva un pinco pallino qualsiasi e ti chiede un parere sul suo blog, magari con report scritto e analisi dei principali difetti? Fai come me: crea un servizio e fatti pagare.
Per essere professionale sui social devi essere anche capace di gestire le tue risorse. Ma fallo sempre con educazione. Ci sono persone nate per far saltare i nervi al prossimo, lo so. Tu devi essere superiore. E devi ringraziare sempre con un sorriso.
Per approfondire: a cosa serve veramente Twitter
La tua opinione personale
E tu come usi i canali social? Li ignori o li usi per attirare l’attenzione dei seguaci su link e notizie legate al tuo mondo professionale? Io ti suggerisco di sfruttarli nel miglior modo possibile per ottenere vantaggi concreti, ma lascio a te la scelta.
Categoria: Social network