Cosa c’è di più semplice di un Feed Rss? Al lettore che vuole seguire i tuoi aggiornamenti serve un feed reader, mentre l’autore di un blog ha bisogno di una cosa ancora più semplice: una delle classiche icone color arancione! Inoltre c’è sempre modo per migliorare il Feed Rss del tuo blog WordPress in pochi minuti.
Nonostante la sua semplicità di utilizzo e di distribuzione, anche un Feed Rss può essere ottimizzato e trasformato in una protesi irrinunciabile per uno spazio web.
Testo completo o anteprima?
Gli argomenti del post
Preferisci guadagnare qualche clic in più o fidelizzare i tuoi lettori? Questa è la domanda che devi porti se sei indeciso tra un feed completo o con anteprima.
Per effettuare questa modifica su WordPress basta andare nella sezione reading dove troverai le alternative Full text e Summary. In questa schermata puoi anche cambiare il numero di articoli visualizzati nella pagina del feed.
Passa subito a FeedBurner
Abbandona al volo la distribuzione base del tuo Feed Rss e rinforzala con FeedBurner, la principale piattaforma di servizi per la distribuire dei feed. Se hai già un account Google basta andare nella home page del servizio e inserire la URL nel form.
A questo punto puoi sfruttare al meglio l’ottimizzazione di Feedburner, magari anche per creare dei podcast. Tra le tante opportunità di FeedBurner, puoi anche inserire un feedcounter che indichi il numero di iscritti al tuo feed rss. Questa è riprova sociale.
Articoli correlati
Mostrare gli articoli correlati alla fine di ogni post è una delle soluzioni migliori per abbattere la frequenza di rimbalzo. Questo vale per i normali contenuti pubblicati.
Ma il tuo blog non si ferma a questo. Il classico plugin WordPress Related Post permette di mostrare gli articoli correlati anche nei feed grazie a una spunta.
Usa i link interni nel testo
Inserire dei link che puntano ad altre pagine del tuo blog è una cosa utilissima: abbattono la frequenza di rimbalzo, aiutano la SEO, rendono il sito più navigabile.
E, attenzione, appaiono anche nel feed rss. Così gli iscritti a questo canale possono aumentare le visite del blog cliccando sugli anchor text. Da usare assolutamente ma senza esagerare: i link si inseriscono quando servono.
E se tutto questo non dovesse bastare? E se i link interni non soddisfano le tue esigenze e i post correlati non ti danno la sensazione di poter inserire tutto quello che ti serve? Sempre su WordPress puoi usare la funzione RSS Footer di WordPress SEO by Yoast per inserire il testo e i link che preferisci prima o dopo l’articolo.
Questa soluzione è interessante: puoi inserire testo prima e dopo il testo del feed, ed è una delle combinazioni più importanti per combattere i ladri di contenuti. Chi copia i tuoi articoli automaticamente, importando il feed, riprende anche il copy.
Icone per Feed Rss
Inutile dire che l’icona per Feed Rss può attirare l’attenzione dei lettori e facilitare l’opera di iscrizione. Attenzione, però, a legare sempre questi accessori con il layout del tuo blog! Puoi trovare una buona selezione di elementi sul portale Iconfinder.
Rispetta gli iscritti al feed
Se vuoi essere rispettato devi guardare con attenzione cosa fanno i grandi blogger. Ad esempio, regalano a tutti il feed completo. Senza costringerli a visitare la pagina web originale. Questo è un modo per creare un blog di successo.
hehe vedo che tu hai optato per mettere tutta la notizia, attualmente uso moltissimo i feed per consultare le ultime news dai blog, grazie per la segnalazione di rss Footer che non conoscevo! -.-
ciao
Già… rss Footer non è per niente male. E pensa che qualcuno dice che i feed sono morti!