Email marketing, cos’è e a cosa serve

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

L’email marketing è una tecnica di marketing che usa l’email come canale per inviare messaggi a un gruppo di destinatari. L’obiettivo è quello di promuovere prodotti o servizi, aumentare la brand awareness o stimolare l’acquisto.


L’email marketing è quella tecnica di comunicazione che usa i messaggi di posta elettronica per ottenere vantaggi in termini di conversioni. Si basa sulla creazione di email da inviare con software per newsletter a persone inserite in un database.

Per fare email marketing devi creare una lista di contatti da gestire e profilare. Monitorando i dati anagrafici e i comportamenti. Ottimizzi al meglio un calendario editoriale per gestire gli invii e scrivi newsletter in grado di fare la differenza.

email marketing
Come fare un lavoro di posta elettronica.

L’utente medio è bombardato di informazioni, presta attenzione a ciò che percepisce come importante. Con l’email marketing, però, puoi raggiungere le persone.

In che modo? Iniziamo dalla base, cerchiamo di capire come fare email marketing senza spam e di cosa si tratta questa tecnica di promozione su posta elettronica.

Cos’è l’email marketing: definizione

L’email marketing è un’attività online promozionale che utilizza l’invio di posta elettronica con fini promozionali, quindi per pubblicizzare prodotti o servizi. L’email marketing, però si usa anche per fidelizzare il o riattivare i clienti.

Tutto avviene attraverso la posta elettronica, strumento principale che rappresenta la vera forza di questa strategia di web marketing. Grazie alla possibilità di ricevere i messaggi direttamente nella casella, l’email marketing funziona e resiste.

Per approfondire: come sfruttare sul serio Gmail

Perché fare email marketing

Tra i vantaggi principali dell’email marketing c’è la possibilità di misurare tutto. Grazie all’uso di specifici software per inviare email e mantenere i contatti con il database puoi avere statistiche precise e il monitoraggio dei vari KPI di monitoraggio.

grafico che mostra l'importanza dell'email marketing rispetto al social media marketing
L’email marketing tiene testa ai social

Inoltre l’email marketing rappresenta ancora oggi una delle tecniche più apprezzate per fare remarketing, recupero carrelli, cross selling e up selling. Insomma, si tratta di una tecnica efficace per vendere e comunicare in un luogo privo di rumore.

Ovvero la casella email. La versatilità dei programmi consente di lavorare sull’email marketing automation, impostare delle drip campaign che si attivano in base a determinati comportamenti. Inoltre puoi gestire i contatti con la massima precisione e impostare anche attività di lead generation per intercettare nuovi clienti online.

Vantaggi email marketingSvantaggi email marketing
Zero barriere tecnologicheProblemi con la privacy
Sei proprietario dei contattiRischio di spam
Massima flessibilitàNecessità di risorse

Tipi di email marketing

Non tutte le strategie che utilizzano la posta elettronica sono uguali. Ci sono soluzioni differenti che possono aiutarti indeterminati casi, ecco vari tipi di email marketing da sfruttare in base alle esigenze specifiche.

Direct email marketing (DEM)

Hai già sentito parlare di direct email marketing, vero? Cosa si intende con questo termine? Le DEM sono contenuti inviati via posta elettronica, a un target specifico.

Si tratta di un’email di carattere promozionale. Tecnicamente rappresentano l’invio commerciale e rivolto a una vendita specifica attraverso posta elettronica. Qual è la differenza fondamentale tra DEM e newsletter nel lavoro di direct email marketing?

Email marketing automation

L’invio massivo di email automatiche passa anche dall’automation marketing da attivare attraverso programmi specifici. Ovvero tutti i meccanismi che puntano a rendere l’invio di messaggi di posta elettronica automatizzati, legati a un trigger.

Ovvero un evento grilletto, scatenante. Se, ad esempio, l’utente si iscrive alla lista di contatti arriva un messaggio di benvenuto. Se lascia il database ne parte un altro. Ecco cosa sono le tipologie di messaggi legati all’email marketing automation.

  • Welcome.
  • Transactional.
  • Lead nurturing.
  • Re-Engagement.

Stiamo parlando di strategie di email in grado di dare il benvenuto all’utente e regalare un prodotto del tuo content marketing. O per ringraziare in seguito a un acquisto. In ogni caso il lead viene guidato e assistito attraverso automatismi.

Invio di newsletter

Può essere usata per informare, e più in generale per fare lead nurturing. Quindi per nutrire i contatti con aggiornamenti interessanti. Mentre la DEM punta alla vendita, con una sorta di sales letter da mandare con posta elettronica, la newsletter rappresenta un invio informativo per seguire gli utenti soprattutto nel top of funnel.

Come fare email marketing (senza spam)

Il lavoro di chi si occupa di email marketing è lungo e articolato. Non basta mandare un messaggio a caso per avere buoni risultati: il rischio di essere bannati è concreto, le persone non vogliono essere disturbate nella propria casella di posta.

In realtà non vogliono proprio essere disturbati, però quando si parla di questo settore stai investendo grandi risorse (non si fa email marketing gratis) e non puoi permetterti di sbagliare. Ecco qualche consiglio che può fare la differenza.

Inizia a fare lead generation online

Uno dei primi passi per fare email marketing: creare una lista di contatti interessati al tuo potenziale contenuto. Che sia una newsletter, una DEM o un’email per nutrire il contatto hai bisogno di un database. Per questo è necessario creare un lead magnet.

esempio lead magnet di hubspot
Esempio di lead magnet.

Vale a dire un elemento in grado di donare un benefit al potenziale lead in cambio del miglior contatto email. Che tu riuscirai a ottenere e archiviare nel tuo database per poi contattarlo con un invio massivo di messaggi con posta elettronica.

Scegli il miglior software per fare email marketing

Questo è uno dei punti per la tua strategia: scegliere un programma di email marketing, un servizio efficace per creare e inviare newsletter.

Oggi la tecnologia può aiutarti in mille modi diversi, con automatismi e strumenti di analisi approfonditi. Però tutto si riduce a questo: scegliere il software di email marketing adatto alle proprie esigenze. Qualche nome? Te ne suggerisco quattro.

Mailchimp

Ottimo programma di email marketing, uno di quelli che può fare la differenza. Crei le newsletter con un semplice drag & drop, organizzi la tua campagna e monitori tutto. Ma proprio tutto. C’è anche un ottimo sistema di email marketing automation.

Mailup

Ce ne sono di programmi per inviare newsletter e per fare email marketing strategico, però Mailup può dare qualcosa in più. Ad esempio una segmentazione raffinata, la possibilità di creare landing page e personalizzazione degli invii di email pubblicitarie.

Tinyletter

Lo suggerisco perché dà la possibilità di gestire un buon numero di contatti email a costo zero. Infatti è una dei programmi migliori per inviare newsletter gratis, però devi rinunciare a gran parte degli strumenti per fare email marketing professionale.

Sendinblue

Anche Sendinblue ti consente di ottenere buoni risultati in termini di marketing via email. Ecco un video che spiega i benefici di questo software per invio email.

Perché solo questi programmi? Esistono decine di servizi per mandare email e per creare newsletter. Però è impossibile elencarli tutti: meglio essere specifici e diretti. Senza dimenticare che ci sono ottimi plugin WordPress che ti aiutano a lavorare.

Usa plugin WordPress per email marketing

Sai cosa significa questo? Blog e newsletter possono lavorare in simbiosi, puoi fondere queste strategie nel miglior modo possibile. Inviare newsletter con Outlook e Gmail non è il massimo, ma WordPress può essere la base di partenza della tua strategia di email marketing. In che modo? Inizia da questi plugin speciali.

C’è il plugin perfetto per fare lead generation, quello che ti dà la possibilità di raccogliere contatti e quello che invia newsletter. Come puoi ben capire, in questo caso ci sono decine di plugin WordPress per fare email marketing e per inviare newsletter in modo professionale. E mi riservo il diritto/dovere di selezionare.

Personalizza il messaggio della tua email

Sai che le persone preferiscono ricevere email di marketing personalizzate? L’efficacia della tua strategia è superiore quando c’è un’attenzione in più in questa direzione. E tutto funziona se insieme a un testo personalizzato unisci altre soluzioni.

Statistica che descrive l'importanza della personalizzazione email
Personalizza le tue email, conviene – Formget.com

Come scrivere un’email? Puoi seguire con un periodo dell’anno, tipo offerte di San Valentino. Senza dimenticare la possibilità di segmentare e proporre contenuti specifici. Questo è possibile con i migliori software di email marketing.

Fai sempre test con le newsletter

La strategia di emailing marketing funziona solo se riesci a fare dei test per capire cosa funziona e cosa no. Non puoi ottenere grandi risultati se non riesci a ottimizzare i contenuti in base alle necessità del pubblico. Questa è la base per avere il massimo dalle tue newsletter e dalle tue comunicazioni attraverso posta elettronica.

Fai attenzione all’oggetto dei messaggi

Ci sono tanti fattori necessari per aumentare l’open rate delle tue campagne di email multiple, ma se vuoi puntare in alto devi ottimizzare il campo oggetto.

Quali sono le caratteristiche del copy? Deve essere diretto, basato su parole semplici e lontane dalle liste di keyword sospette e termini vicini allo spam.

Grafico che mostra l'importanza della lunghezza campo oggetto email
Quante parole devi mettere nel campo oggetto – Fonte Superoffice

Finire nella cartella della posta indesiderata è semplice, sai? Basta uno “sconto” o un “gratis” di troppo per diventare invisibile. Quanto deve essere lungo un oggetto email efficace? Ecco quante parole hanno le stringhe che funzionano.

Non dimenticare i contenuti visual

Nei contenuti inviati con una campagna di invio massivo delle email per fare marketing devi prevedere immagini e video. Il motivo è molto semplice:

“When people hear information, they’re likely to remember only 10% of that information three days later. However, if a relevant image is paired with that same information, people retained 65% of the information three days later”.

Brain Rules

I vantaggi dei migliori programmi professionali: puoi inserire il visual seguendo le regole, aggiungendo il tag alt e altri dettagli per ridurre il rischio di incappare nei filtri e nei controlli dei vari client per leggere la posta. Altri aspetti utili da valutare?

Non usare immagini per le call to action, usa link su anchor text. Se il visual viene bloccato non perdi il coinvolgimento verso l’obiettivo principale della newsletter. Attenzione però ai video: funzionano ma non tutti i client accettano questi contenuti.

schema che mostra disponibilità dei client ad accettare video
Quali sono i client che accettano i video via email?

Come mostra questo tool (www.caniemail.com) la disponibilità dei client di posta elettronica verso gli embedded video non è massima. Anzi, il rischio di ritrovarsi con un blocco vuoto è evidente. Quindi conviene inserire un’immagine con la fonte.

Attenzione alle dimensioni delle foto

Scegli immagini leggere, puoi usare questi programmi per ridurre il peso delle foto per semplificare il lavoro dei client, e in formati conosciuti come JPG, PNG e GIF.

Ricorda che spesso i client bloccano le immagini della tua newsletter per motivi che prescindono dal tuo lavoro. A volte, però, l’immagine è troppo grande o in un formato non supportato dal client di posta elettronica: non utilizzare estensioni strane

Non mandare email pubblicitarie basate su una sola immagine: cura il design intorno all’immagine e lavora in modo da rendere sempre comprensibile il messaggio.

Come ottimizzare la campagna di email marketing

Quali sono i dettagli che ti permettono non solo di fare email marketing ma anche di ottimizzare il percorso che ti consente di creare una buona campagna di promozione online attraverso i messaggi su posta elettronica? Ecco cosa devi sapere.

Usa foto di persone reali nelle email

Molti brand utilizzano foto d’archivio e stock photo per le campagne email ma le immagini di persone reali ottengono risultati migliori. Questo, ovviamente, secondo uno studio del Nielsen Norman Group. Qual è il punto di maggior importanza?

Esempio di email marketing con immagine ignorata: c'è il tracking visuale come prova.
Esempio di email marketing con immagine ignorata.

Le foto di archivio sono spesso ignorate. Devi caricare immagini delle persone reali, in particolare i volti. Siamo abituati a guardare negli occhi, quando viene presentata l’immagine del viso di una persona è naturale farlo anche in una newsletter.

Certo, acquistare foto in stock o scaricarle da siti di immagini gratis è più veloce. Ma non ha lo stesso effetto: prova a scattare foto dei tuoi dipendenti o clienti. Ma se non hai tempo per scattare le tue immagini usa almeno foto d’archivio meno artificiali.

Ottimizza la lista di contatti email

Il segreto per migliorare la tua attività di promozione via email: la segmentazione dei contatti e l’ottimizzazione del database. Elimina le email che non rispondono ai messaggi di posta, individua dei caratteri ricorrenti e crea dei segmenti a cui inviare contenuti specifici e personalizzati. I messaggi e-mail tagliati su misura, secondo Aberdeen, migliorano le percentuali di clic in media del 14% e le conversioni del 10%.

Migliora la deliverability dei messaggi

Stiamo parlando della possibilità di aumentare la consegna stessa dell’email. In molti casi potrebbero sussistere dei problemi relativi all’arrivo del contenuto perché bloccato da filtri email e antispam. Oppure perché non hai usato un programma per l’invio massivo e quindi vieni bloccato dai programmi di posta elettronica.

Il primo punto per aumentare la deliverability della tua attività di emailing: usare un software professionale per l’invio email e un server SMTP (Simple Mail Transfer Protocol), assicurati che il dominio di invio sia attendibile e che il contenuto eviti i principali termini spam che bloccano le campagne email. Ecco le principali parole spam.

MedicineGuadagnoEmozioniEconomia
CialisLibertà finanziariaUrgentePrestito
ValiumGuadagni faciliAiutamiTasso ipotecario
ViagraGuadagna da casaHai vintoCessione del quinto
XanaxContantiDio ti benedicaFidejussione

Aumenta l’open rate delle email

Per impostare una campagna di email marketing di successo devi, per ovvi motivi, fare in modo che le persone aprano il messaggio di posta elettronica. Questo avviene per diverse ragioni, soprattutto perché hai una lista di contatti di qualità.

Grafico che mostra il tasso di apertura email che sale quando c'è il nome mittente.
Le persone si fidano delle email con il nome mittente.

Ma ci sono altre forze che spingono verso un miglioramento del tasso di apertura. Ecco i consigli di superoffice.com per aumentare l’open rate delle newsletter

  • Usa da 6 a 10 parole nelle righe dell’oggetto.
  • Invia campagne email durante la giornata lavorativa e dopo pranzo.
  • Personalizza il copy dell’oggetto con il nome del lettore.
  • Usa un nome mittente riconoscibile, identificabile.

Infine ottimizza le tue campagne email per dispositivi mobili. per ottenere il miglior tasso di apertura devi essere rapido, deciso, sintetico. Ma soprattutto hai bisogno di un approccio al mobile marketing con delle email adatte a smartphone di ogni tipo.

Studia i migliori libri per fare email marketing

Quali sono i migliori libri dedicati all’email marketing? Per facilitarti il compito ti consiglio di dare uno sguardo ai testi di Maura Cannaviello: Crea Newsletter con MailChimp e Email marketing automation. Sono fondamentali per migliorare.

Non pensare mai di fare email marketing gratis

Questa è una delle priorità di molti utenti: inviare newsletter gratis, impostare una campagna di email marketing a costo zero. Così come, ad esempio, apri un blog. Ma è così? Puoi creare una strategia di blogging senza investimento?

No, non è possibile. Dopo aver elencato i migliori programmi per inviare email e newsletter ti dico questo: non ci sono risorse professionali e gratis al tempo stesso. E comunque gli investimenti non si fermano qui. Chi si occupa del funnel marketing?

E poi cosa mandi nei messaggi? Chi gestisce gli invii e gli analytics del software di email marketing? Tutto questo ha un costo. Anzi, si tratta di un investimento.

Da leggere: come creare la newsletter per il tuo blog

Email marketing: la tua esperienza

Tu hai già pensato a una campagna marketing via posta? Hai attivato le tue risorse? Forse questo articolo può aiutarti a regolare gli ultimi dettagli o a correggere qualche errore. Vuoi aggiungere qualcosa? Lascia la tua opinione nei commenti.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online.

Categoria: Marketing

4 commenti su “Email marketing, cos’è e a cosa serve”

        1. Riccardo Esposito

          Ottimo, Campaign Monitor è un ottimo strumento per fare email marketing e per inviare newsletter efficaci.

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