Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il
La SEO per e-commerce è l’insieme di strategie e tecniche per migliorare la visibilità di un negozio online nei motori di ricerca come Google. Questo include l’ottimizzazione delle descrizioni, l’uso di parole chiave appropriate, la creazione di contenuti utili e il miglioramento della struttura del sito internet di vendita.
Negli ultimi anni il settore della vendita online in Italia ha vissuto un vero e proprio boom, grazie anche alla semplificazione delle piattaforme e alla loro convenienza. Ecco perché è sempre più importante parlare di SEO per ecommerce.
Inoltre, lo scoppio della pandemia da Covid-19 e il conseguente lockdown hanno fatto sì che il settore ricevesse una fortissima spinta in avanti. Nel 2020, in particolare, gli acquisti online hanno raggiunto un valore di oltre 30 miliardi di euro.
Se sei intenzionato a cavalcare questo grande trend è utile avere una chiara strategia e seguirla fedelmente. Se vuoi ottenere un miglior posizionamento del tuo e-commerce, ecco 10 consigli per migliorare la SEO per ecommerce e il fatturato.
Studia bene le categorie dell’ecommerce
Indice dei contenuti
La prima cosa che devi fare è analizzare attentamente le categorie. Queste sono elenchi dei contenuti in vendita sul sito, che l’utente consulta in base alle proprie esigenze. In parole povere, devi metterti nei panni dei visitatori e trovare il modo di semplificare la navigazione nel sito, in modo da rendere ogni prodotto facilmente individuabile.
Per poter organizzare nel modo migliore le categorie del tuo ecommerce, dovresti eseguire un’attenta ricerca delle keyword, cioè delle parole chiave con cui i clienti cercano i prodotti, in modo da individuare le parole chiave migliori con volumi di ricerca più interessanti da utilizzare nella composizione delle tue categorie.
A tale scopo puoi utilizzare SEO tool avanzati e strumenti online professionali come Seozoom, Ahrefs, Majestic e Semrush o strumenti gratuiti come Ubersuggest. Se può aiutarti, ti lascio il link alla guida sulla ricerca delle parole chiave.
Organizzazione e creazione di nuove categorie
Puoi anche sfruttare i menu a silos in stile Amazon: pagine a compartimento stagno (non linkate allo stesso modo da tutte le pagine) per organizzare i contenuti in modo verticale, ed ottenere una migliore distribuzione della link juice.
Ultimo consiglio è quello di valutare l’apertura di nuove categorie, solo se hai un certo numero di prodotti da inserirvi all’interno. Atterrare su una categoria e trovarci solo 2 prodotti, può essere motivo di abbandono da parte degli utenti.
Da leggere: quali sono i migliori SEO tool per copywriter?
Utilizza URL ottimizzate SEO friendly
Un altro elemento molto importante in particolare in un e-commerce, è l’URL che andrà a comporre l’indirizzo della pagina. Essa costituisce uno dei primi e immediati riferimenti al contenuto della pagina; potrai quindi comprendere come la semplicità e la chiarezza siano elementi essenziali per ottenere una buona ottimizzazione.
Dovrai quindi aver sempre cura di rendere le tue URL SEO friendly. Ossia brevi, con le giuste keyword e facilmente interpretabili da utenti e motori di ricerca.
Per questo scopo, dovrai seguire pochi semplici passi. Innanzitutto, devi scrivere l’URL con parole semplici ma che descrivano il contenuto della pagina.
Puoi semplicemente inserire il titolo o le parole chiave senza spazi né caratteri speciali; questa scelta è utile anche quando si dovrà condivide il link sui social network, perché farà comprendere immediatamente il contenuto.
Ad ogni modo, il criterio principale si basa su tre elementi: URL corte (gradite particolarmente a Google), parole chiave e nessun carattere speciale.
Ottimizza tag title e meta description
Tag Title e Meta Description sono elementi fondamentali che incidono nei fattori di posizionamento di un e-commerce. Il Tag Title si riferisce al titolo (per i motori di ricerca) assegnato alla pagina, ed è uno dei primi elementi che lo spider consulta.
Questo per poter comprendere il contenuto. Insieme alla description e alla URL, compone lo snippet che appare nei risultati quando si interroga il motore di ricerca.
La Meta Description è un anteprima testuale che descrive i contenuti presenti nella pagina, insieme al title e URL forma lo snippet presente nei risultati di ricerca.
La description è un elemento fondamentale per migliorare il CTR (Click-Through Rate) ovvero il rapporto tra click e numero di impression del tuo sito.
Regole di ottimizzazione dei meta tag
Naturalmente, perché questi due tag ti aiutino a migliorare il posizionamento del tuo e-commerce devi seguire alcune regole. Per quanto riguarda il Title, deve contenere le parole chiave per le quali vuoi posizionarti. In una forma sensata.
Inoltre, deve essere composto da una lunghezza massima di 60 caratteri e soprattutto deve essere assolutamente originale e non un duplicato di altri titoli.
Per quanto riguarda il Meta Tag Description, devi renderla attraente per il visitatore. La cosa migliore è essere creativo: descrivi brevemente il contenuto della pagina o del prodotto, rispetta una lunghezza massima di 155 caratteri, e possibilmente cerca di usare sempre una call to action che inviti gli utenti.
In questo caso è giusto consigliare un lavoro di scrittura persuasiva per evitare doppioni: i motori di ricerca, soprattutto Google, non amano questo tipo di pratica.
Ottimizza le immagini in chiave SEO
Anche le immagini sono fondamentali se vuoi ottenere un miglioramento del posizionamento SEO per ecommerce. I motori di ricerca le associano direttamente al contenuto del sito internet, per cui devi fare in modo che siano pertinenti.
E che siano un valore aggiunto per i tuoi contenuti. Per ottimizzare le immagini puoi partire dalla riduzione del peso: delle immagini troppo grandi e pesanti rallentano il caricamento del sito, facendoti perdere visitatori e potenziali clienti.
Nome file
Devi fare attenzione al nome del file che caricherai: i motori di ricerca ne tengono conto. Ti consiglio di utilizzare un nome che descriva effettivamente l’immagine e volendo che contenga una parola chiave.
Peso
Il peso ideale per un’immagine è inferiore ai 100 Kb. Ti suggerisco di non peggiorare troppo la qualità delle foto per non dare un’impressione di trascuratezza.
Per questo, oltre ad utilizzare un programma professionale per ridimensionare e ottimizzare le immagini (ad esempio Optimizilla), devi salvarle in un formato che consenta di alleggerirle senza perdere qualità. Come il formato PNG, JPG o webp.
Tag alt
Tieni presente che le immagini devono essere descritte. In particolare, dovrai inserire del testo alternativo (il famoso Alt Text) che lo spider del motore di ricerca legge per capire il contenuto rappresentato dall’immagine.
Didascalia
Un altro elemento importante è la didascalia, che alcune piattaforme (come WordPress) usano come ulteriore descrizione dell’immagine. Anche qui, se presente, è utile inserire le parole chiave all’interno di una frase di senso compiuto.
Scrivi una descrizione unica per i prodotti
Ovviamente, il tuo e-commerce contiene dei prodotti che hanno bisogno di una descrizione. Fai in modo che a ciascun prodotto corrisponda una descrizione unica
Quindi diversa da quelle degli altri prodotti e scritta pensando ai visitatori, non ai crawler dei motori di ricerca. Questo vuol dire che devi scriverla normalmente.
Crea contenuti come se stessi mandando un messaggio a un amico, dando tutte le informazioni per far comprendere il valore del prodotto che proponi.
Devi utilizzare un linguaggio chiaro e semplice, che renda più comprensibili le caratteristiche del prodotto e nello stesso tempo attragga e inviti ad acquistarlo.
La lunghezza della descrizione
Non è fissa. Una descrizione dettagliata, che presenta vantaggi e caratteristiche del prodotto, risulta più efficace di una descrizione scarna di appena 2 righe.
Un consiglio in chiave copywriting persuasivo per ecommerce e comunicazione efficace: concentrati sui vantaggi che il prodotto offre e non solo sulle caratteristiche. Alla persone interessano i problemi che un prodotto risolve e non quanto consuma.
Fai un buon uso dei link interni
I link interni hanno un ruolo chiave nell’ottimizzazione SEO per ecommerce. Hanno la funzione di portare il visitatore su un’altra risorsa interna al sito internet.
Nonché di trasferire l’autorità da una pagina all’altra. Per questo, devi sviluppare una strategia di linking interna al sito che prevede una struttura gerarchica.
Si tratta di collegare i contenuti secondo l’ordine di importanza. Le pagine con un maggior numero di link interni avranno un maggior peso agli occhi di Google.
I link interni sono importanti, devi impostarli in modo da trarne il massimo vantaggio. Una buona strategia che ti consiglio di utilizzare, per aumentare il numero di link interni delle categorie principali o di particolari prodotti che ti interessa spingere, è quella di linkare queste pagine all’interno delle descrizioni dei prodotti correlati.
Cosa significa in termini di SEO per ecommerce? Le categorie principali otterranno un buon numero di link con un anchor text studiato a monte, sempre descrittivo e utile per il cliente. Così aumenteranno autorità per il motore di ricerca.
Pubblica brevi video su YouTube
Per sua natura, Youtube è un ottimo strumento che può aiutarti a migliorare il posizionamento di alcuni prodotti su Google. Il principale vantaggio è l’immediatezza con cui i contenuti trasmessi in video si posizionano nei primi posti dei risultati.
Per farlo in modo efficace devi adottare alcune strategie. Ti consiglio di caricare brevi video di presentazione del prodotto, inserendo nella descrizione del video il link alla pagina del prodotto. Il video deve essere attraente. E lo puoi embeddare nelle pagine web per aumentare la visibilità nelle ricerche Google dedicate ai video.
SEO per YouTube
Per un buon posizionamento SEO del video, devi tenere conto degli stessi elementi dei contenuti testuali: titolo, descrizione, tag, oltre alla durata e alla qualità. Questi sono i principali elementi che comunicano a Youtube le informazioni base sul video.
Canonical: evita contenuti duplicati
Google non ha grande simpatia per i contenuti duplicati, per cui dovrai fare molta attenzione. Un buon metodo per evitare doppioni è l’utilizzo del Rel canonical.
Vale a dire una direttiva che comunica a Google la pagina principale da considerare in un gruppo di pagine duplicate, caso molto comune nei siti di ecommerce.
Devi utilizzare a tuo vantaggio questa direttiva, perché il motore di ricerca assegnerà alle pagine canonicalizzate, tutta l’importanza, lasciando fuori i cloni.
Per usare questa direttiva senza mettere mani al codice sorgente, potrai utilizzare le funzioni messe a disposizione dai vari plugin come WordPress SEO by Yoast.
Un’altra strategia per evitare la creazione di pagine duplicate è l’uso intelligente della paginazione, ovvero l’utilizzo degli attributi “prev” e next, all’interno del codice sorgente, per identificare la paginazione, ormai utilizzato di default nei CMS come:
- WordPress.
- Joomla.
- Magento.
- Prestashop.
Inserisci i dati strutturati nelle pagine
I dati strutturati aiutano il lavoro di SEO per ecommerce. Perché servono a far capire a Google il contenuto della pagina, aiutano a classificarlo meglio nella serp.
Danno informazioni sul funzionamento del sito. In altre parole, si comportano come indicatori che spiegano la composizione del contenuto. Una buona strategia SEO, quindi, deve necessariamente utilizzarli per rendere il tuo e-commerce più visibile.
Per inserirli nelle tue pagine, dovrai lavorare direttamente sul codice di ciascuna pagina, aiutarti con un plugin o componente aggiuntivo dedicato, o utilizzare lo strumento evidenziatore dei dati strutturati messo a disposizione da Google.
I dati strutturati, concretamente, portano due vantaggi al tuo e-commerce: da una parte, contribuiscono a rispondere in modo pertinente alla ricerca effettuata. Dall’altra, la specificità delle informazioni aiuta il sito a presentarsi meglio.
Inoltre, la presenza di dati strutturati consente di sfruttare i rich snippet che contengono informazioni arricchite, come le valutazioni provenienti dalle recensioni dei clienti, e altri elementi che possono influire positivamente sul click-through rate.
Rendi il sito veloce e semplice da navigare
Avere un sito web veloce e semplice da navigare è un altro punto molto importante da non sottovalutare! La velocità infatti è uno dei fattori di posizionamento.
Un ecommerce veloce e semplice da navigare, rispettoso dei Core Web Vitals, invoglierà i visitatori a rimanere più tempo sul nostro sito, rispetto a un sito più pesante e lento. E consentirà a Google un minor tempo nella scansione e indicizzazione delle varie pagine che compongono il sito web per vendere online.
In base alla piattaforma che usi, per snellire il caricamento potrai utilizzare diversi accorgimenti, dai plugin per ottimizzare la cache come W3 Total cache per WordPress, a quelli per l’ottimizzazione delle immagini come Smush It che consentono di dimensionare adeguatamente i media nei contenuti.
Sono sicuro che se seguirai i consigli presenti in questa guida, riuscirai a migliorare sensibilmente la SEO del tuo ecommerce. Se invece hai bisogno di una mano o vuoi affidarti alla consulenza di un esperto SEO, puoi lasciarmi un commento.
Questo articolo è stato scritto da Andrea Leone di leonedigital.it. Andrea è un esperto di web marketing e un consulente SEO freelance che si occupa di analisi, ottimizzazione e strategia per il posizionamento sui motori di ricerca.
Categoria: Ottimizzazione siti