6 tipi di e-commerce che devi conoscere

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il

Le principali tipologie di e-commerce: B2B, rivolto alle aziende, poi abbiamo B2C per il pubblico e anche il B2A con gli organi governativi che acquistano sullo store. Inoltre possiamo individuare anche il modello C2B e quello C2C.


Cos’è un e-commerce? Un sito web per vendere online, un portale che esegue tutte le operazioni, dalla gestione del carrello al magazzino, per acquistare beni e servizi sul web. Ma ci sono anche diversi tipi di negozi online che devi conoscere e approfondire.

tipologie di e-commerce

Quando lavoriamo intorno al concetto di e-commerce dobbiamo sempre tener presente che stiamo parlando di un sito web complesso e che non può essere gestito come un sito qualsiasi. Un ecommerce è un sito web pensato per vendere, lo sai bene.

Quindi ha una home page e diverse categorie, magari sotto-categorie e tag. Ci sono delle schede prodotto sulle quali vengono presentati oggetti da vendere. Alcuni shop possono essere dedicati a prodotti, altri a servizi o a infoprodotti. Come ad esempio ebook e corsi video. Per approfondire ti presento le tipologie di e-commerce più famose.

Quali sono i tipi di ecommerce?

Esistono diverse tipologie di e-commerce che si delineano in base a vari criteri che possono essere legati al tipo di attività, al prodotto e al pubblico di riferimento. Ecco alcune delle principali categorie di shop che puoi intercettare durante la navigazione.

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B2C (Business to Consumer)

È il modello di e-commerce più comune e popolare, in cui le aziende vendono prodotti o servizi direttamente ai consumatori attraverso una piattaforma online. Ad esempio, l’acquisto di abbigliamento o elettronica su siti web come Amazon o Zalando.

B2B (Business to Business)

Qui le transazioni avvengono tra imprese. Le aziende acquistano e vendono prodotti o servizi tramite piattaforme online specializzate. Un esempio? Un fornitore di materie prime vende prodotti a una fabbrica tramite piattaforma di e-commerce.

e-commerce B2B (Business to Business)
E-commerce B2B (Business to Business).

Un esempio di e-commerce Business to Business? Alibaba è centrale: rappresenta una piattaforma di commercio elettronico che mette in contatto fornitori e acquirenti internazionali, facilitando le transazioni all’ingrosso. Lo stesso si può dire del sito Dell.

C2B (Consumer to Business)

Con questa tipologia di e-commerce, i consumatori offrono beni o servizi alle aziende. Un esempio comune è quando un influencer o un blogger riceve compensazione economica per promuovere un prodotto o un servizio su un proprio canale social o blog.

C2C (Consumer to Consumer)

Il C2C si basa sulle transazioni tra consumatori. Le piattaforme di e-commerce forniscono un ambiente online in cui i consumatori possono vendere, acquistare o scambiare beni o servizi direttamente tra loro. Esempi popolari includono Etsy, Amazon ed eBay.

C2C (Consumer-to-Consumer)
Esempi di e-commerce C2C (Consumer-to-Consumer).

Quest’ultima è una delle più grandi piattaforme di e-commerce C2C, ed è anche una delle più famose ed efficaci. Infatti, eBay consente alle persone di vendere e acquistare una vasta gamma di prodotti usati o nuovi creando dei profili personali.

C2A (Consumer to Administration)

I consumatori interagiscono con le amministrazioni pubbliche per l’acquisto di beni o servizi. Ad esempio, con questo modello puoi pagare le tasse online o acquistare biglietti per i mezzi di trasporto pubblico attraverso il sito web di un’agenzia governativa.

B2A (Business to Administration)

Questo modello di e-commerce, non molto diffuso, coinvolge le transazioni tra le aziende e le amministrazioni pubbliche. Le aziende possono vendere prodotti o servizi alle agenzie governative attraverso piattaforme di e-procurement o altri canali online.

B2A (Business to Administration)
Esempio di e-commerce B2A (Business to Administration).

Oracle è un ottimo esempio di e-commerce che opera nel settore B2A, ovvero business to administration. Infatti è un’azienda che fornisce soluzioni di e-commerce per il settore pubblico, compresi servizi di gestione delle forniture e sistemi di pagamento.

Tipologie di CMS per e-commerce

Come si creano i migliori ecommerce? Una parte delle attività si svolgono grazie ai CMS, vale a dire content management system che consentono di semplificare e migliorare il lavoro di creazione dei contenuti. Ecco le principali realtà per realizzare ecommerce:

  • Woocommerce (WordPress).
  • Magento.
  • Prestashop.
  • Shopify.
  • Joomla.
  • Drupal.

I primi tre sono specifici per la realizzazione di negozi online e in questi ultimi anni è cresciuta la richiesta di piattaforme semplici, veloci, già pronte per aprire uno shop.

piattaforme ecommerce
Quali sono gli ecommerce più usati – Almanac.httparchive.org

Le piattaforme ecommerce che sono cresciute in questo periodo hanno registrato un dato importante: sono cresciute soprattutto le realtà che permettono di aprire facilmente uno shop online. Quindi Woocommerce e Shopify, si affaccia anche Wix.

Ricorda che esiste anche un’altra tipologia di e-commerce: quella headless. Shopify Plus, BigCommerce, Magento, Salesforce Commerce Cloud e Woocommerce consentono di lavorare differenziando e separando lo sviluppo di frontend e backend.

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Marketplace o dropshipping?

Spesso la domanda è questa: che tipologia di e-commerce creare? Conviene aprire un ecommerce con Magento, Prestashop o Woocommerce? O possiamo lavorare su una delle tante piattaforme online che offrono un servizio di vendita come Amazon o Ebay?

Hai un marketplace, non è un sito web tuo di proprietà. Non hai l’onere di dover pagare un webmaster per pagare un ecommerce ma non puoi fare modifiche. E non puoi investire nell’ottimizzazione SEO. Un ecommerce è più costoso ma hai massimo controllo.

Questa è una soluzione per molte realtà: il dropshipping è un tipo di e-commerce che permette di vendere senza acquistare direttamente. Il sito web funge da tramite tra l’utente e il fornitore, così il proprietario del negozio digitale non vede il bene.

Questa è la soluzione per i piccoli e-commerce ma se si vuole guadagnare sul serio questa non è una realtà ottimale perché non hai. Scegliere piattaforme gestite, tipi di e-commerce come Shopify e usare marketplace come Amazon ti libera dagli impegni.


Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Marketing

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