Di Riccardo Esposito | Pubblicato il
Devi sempre aggiornare il CMS. Ma questo vale anche quando rivoluziona il modo di scrivere e pubblicare articoli per il blog? Molti lettori mi chiedono questo: come disattivare editor WordPress Gutenberg senza pericoli e problemi per il sito?
Quelli bravi possono intervenire sul file functions.php per rimuovere definitivamente l’edito a blocchi per tornare al vecchio sistema per scrivere.
Non vuoi mettere mano al codice. E al tempo stesso non sopporti più i bug e le forzature di questo sistema. Qual è la soluzione ideale? Come si disabilita l’editor di WordPress Gutenberg? Non devi per forza modificare il codice, basta un plugin.
Perché disabilitare WordPress Gutenberg
Indice dei contenuti
Il 6 dicembre 2018 è arrivato WordPress 5.0 con diverse novità. La più evidente: il nuovo sistema di scrittura Gutenberg basato su blocchi di contenuto. Qualcosa che ricorda i page builder per creare le landing ma senza le fantastiche funzioni di sistemi come Elementor.
Molti comandi sono nascosti e altri scomparsi. Come si inserisce un testo indentato? E il barrato? Se cerchi solo un metodo per disattivare il nuovo editor e tornare a quello vecchio vai subito al prossimo paragrafo. Altri motivi per rinnegare Gutenberg:
- Non puoi usare TinyMCE Advanced.
- Va in conflitto con altri plugin.
- La scrittura non è semplice.
Prima però ti suggerisco di dare un’altra possibilità a WordPress Gutenberg: è il futuro di questo CMS, probabilmente verrà il giorno in cui non potrai più rimandare.
Poi ho trovato grandi vantaggi nella scrittura online e nell’organizzazione del testo. Ma se ora cerchi solo un metodo per togliere questo editor continua a leggere.
Per approfondire: come scrivere un articolo del blog
Come usare vecchio editor senza plugin
In primo luogo puoi disabilitare i blocchi via codice, ma come già ti ho detto devi avere le competenze giuste altrimenti rischi di devastare il sito. In questo caso ti consiglio il posto di Evemilano che è piuttosto completo.
C’è un’alternativa per disabilitare WordPress Gutenberg senza plugin: usare il blocco Classic Editor. Infatti tra i blocchi c’è anche quello che riproduce il vecchio metodo.
Come puoi vedere nella GIF, io lavoro su Gutenberg ma con un editor classico. Chiaro, si tratta di una soluzione di comodo e non definitiva. Ma se ti serve solo per una determinata operazione il vecchio editor questa la soluzione più semplice.
Come disattivare editor WordPress Gutenberg
Non era difficile immaginare questa possibilità: nasce il problema (non capisco come funziona, voglio disabilitare questo editor) e si moltiplicano le soluzioni. In realtà ci sono diversi plugin che fanno la stessa cosa. Quale scegliere?
Disable Gutenberg, il plugin più completo e versatile
La prima opzione è una delle più quotate nella directory delle estensioni dedicate a questo scopo. Come disattivare l’editor WordPress Gutenberg dei blocchi e ritrovare quello classico? In primo luogo vai sulla pagina ufficiale e installi l’estensione.
Disable Gutenberg non sostituisce solo il nuovo editor, lo spazio nel quale scrivi l’articolo del blog. Questo plugin disabilita completamente le funzioni dell’aggiornamento e puoi continuare a usare i plugin che si legano all’editor classico TinyMCE. L’aspetto importante? La flessibilità. Puoi disabilitare Gutenberg:
- Completamente per tutte le pagine.
- Solo per alcuni articoli del blog.
- Per determinati ruoli utente.
Insomma, la comodità è che puoi disabilitare Gutenberg ma non sempre e non per ogni pagina. Quando conviene usare il nuovo editor puoi sfruttarlo. In alternativa torni alla vecchia scuola per articoli, pagine, ruoli, tipi di contenuto o template.
Come disattivare editor WordPress Gutenberg: Classic Editor
Il nome dice tutto. Classic Editor il plugin gestito dal team dei contributor di WordPress che ripristina il classico editor di WordPress. Gli amministratori possono selezionare l’editor per tutti gli utenti o consentire di scegliere quale usare.
Questo plugin è più semplice del precedente, puoi solo scegliere se conservare il vecchio editor, ed è istallato da oltre 5 milioni di utenti. Insomma, una sicurezza. Gli sviluppatori sostengono che sarà supportato almeno fino al 2022.
Vuoi migliorare il nuovo editor WordPress
Forse hai deciso di disabilitare l’editor WordPress Gutenberg perché non lo ritieni valido. Prima di prendere questa decisione ti ricordo che puoi addirittura migliorarlo e trasformarlo in una sorta di page builder per creare landing page.
Uno dei plugin più importanti in questo caso è Ultimate Addons for Gutenberg: una collezione di elementi extra che donano al nuovo editor i superpoteri. Hai una serie di blocchi aggiuntivi che possono cambiare le carte in tavola:
- Titolo e sottotitolo.
- Divisione in colonne.
- Info box.
- Call to action.
- Google Maps.
Questa è solo una parte delle possibilità. Qualcosa del genere puoi fare anche con Stackable – Gutenberg Blocks: invece di togliere il nuovo editor puoi migliorarlo.
Sei ancora innamorato del vecchio editor?
Ti capisco. Ti aiuta a scrivere meglio perché ricorda un programma di videoscrittura classico. Rappresenta un ottimo tool per mettere nero su bianco le tue idee.
Diventa il tuo strumento di lavoro predefinito. E puoi continuare a usarlo. Allora, hai deciso di disabilitare definitivamente WordPress Gutenberg? Motivo?
Categoria: WordPress
Il nuovo editor è assurdo. Rallenta ogni operazione, non hai tutte le funzioni sottomano come prima. Ho perso dei minuti solo per trovare il modo di personalizzare il permalink. Io ho usato nei miei siti Disable Gutenberg. Spero si possa usare sempre, perché impaginare un testo con Gutenberg è diventato laborioso, lungo.
A me interessa poi vedere il codice HTML dell’articolo. Non capisco inoltre perché la questione dei blocchi dovrebbe semplificare tutto. Prima potevi impostare i titoli e le liste in modo veloce e intuitivo, con un editor che replicava l’editor di Word e Writer.
Ti dico la verità, io mi trovo bene con WordPress Gutenberg. E sconsiglio di disabilitarlo ma di apprezzare i suoi lati positivi. Però mi rendo conto che non è immediato e può dare fastidio. Quindi ho scritto questo articolo per dare una seconda scelta.
In ogni caso disabilitare Gutenberg, a mio avviso, non è una soluzione: non puoi fuggire per sempre, prima o poi…
Anche io avevo molti dubbi fino a qualche mese fa, ed ora che ho deciso di iniziare ad usare Gutenberg ne sono diventata entusiasta. Bisogna darsi il tempo di scoprire tutte le funzionalità, non da ultimo l’aggiungere i plugin con gli add-ons che ti permettono di fare veramente moltissime cose creative. Trovo anche che impaginare un testo sia diventato più semplice, non più laborioso. Si possono duplicare i blocchi, spostarli su è giù con le freccette invece di fare sempre copia e incolla, farli diventare blocchi riutilizzabili. Anche modificare l’html è più semplice perchè basta visualizzare momentaneamente in html solo quel singolo blocco, non l’intera pagina. Un altro suggerimento: se cercate qualche funzione che sembra sparita o nascosta, basta usare il blocco editor classico per scrivere. Per esempio, la funzione copia e incolla senza formattazione, utile quando si copiano testi da Word. Purtroppo per chi usa alcuni PageBuilder per ora non c’è modo di usare Gutenberg, almeno così mi sembra, ciao e grazie per i tuoi articoli sempre utili
Claudia
Sì, il blocco classico su Gutenberg risolve molti problemi. Ad esempio quando chiedono dove si trovano i caratteri speciali su WordPress Gutenberg? Nel Classic Editor, in quel modulo.
Sinceramente, un prodotto della automattic ha ben altri obiettivi. Fantastico mondo dei blocchi? Fantastico dove? Fantastico per farci perdere tempo? Quelli che dicono che iniziano a trovarsi bene con gutenberg lo dicono senza entusiasmo solamente perché sono rassegnati dall’idea che gutenberg sia il futuro. E’ un anno che cerco di abituarmi, ma non ci riesco. Ritorno sempre alla semplicità dell’editor classico. Per chi volesse disattivare gutenberg senza utilizzare nessun plugin consiglio la lettura del mio articolo: mariushosting.com/how-to-disable-gutenberg-editor-on-wordpress/
Secondo me conviene lavorarci. Con la nuova versione di WordPress 5.3 le novità sono veramente interessanti. Hai già provato la nuova versione? Ha grandi funzioni.