Cos’è il mobile marketing e come si applica: esempi e strategie

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

Il mobile marketing racchiude tecnologie e strategie necessarie per fare promozione attraverso gli smartphone. Ovvero i dispositivi che si muovono insieme al potenziale target. Obiettivo: aumentare le conversioni e il fatturato.


Le tecnologie legate al marketing on mobile sono fondamentali. Il numero degli utenti che naviga con smartphone è in continua crescita. Il telefonino ci accompagna in ogni momento della giornata. Ma dobbiamo imparare a sfruttare queste dinamiche.

mobile marketing

Chi oggi si occupa di mobile marketing advertising sa bene che non si possono ignorare le strategie tagliate intorno al cellulare, ai tablet e magari anche sugli smartwatch.

O sui cellulari classici senza connessione. Una strategia di web marketing dovrebbe prestare attenzione a questi passaggi. Sei d’accordo? Come muoversi in questo campo?

Cos’è il mobile marketing, definizione

Questo termine indica la possibilità di fare promozione digitale, non per forza online, attraverso dispositivi mobili. L’esempio principale è lo smartphone ma queste tecniche comprendono anche altri device. Come ad esempio quelli indossabili dal singolo.

Questo perché è sempre più evidente la necessità di lavorare su una promozione capace di seguire e fruttare una tecnologia ubiqua, presente ovunque. E che ci accompagna in ogni momento della giornata. Dalla mattina alla sera, il marketing mobile crea dei touchpoint utili alle aziende per farci entrare in contatto con il brand digitale.

Da leggere: cos’è e come fare content marketing

Perché conviene investire sul mobile?

Il motivo è semplice: più andiamo avanti, maggiore è la diffusione delle tecnologie mobile e delle connessioni che utilizziamo per raggiungere informazioni in ogni punto fisico della nostra esistenza. Passiamo sempre più tempo davanti allo smartpone.

E utilizziamo i dispositivi mobile per fare tutto. Guarda i dati di We Are Social che descrivono come si muove il mondo digitale. Diventa strumento di lavoro, organizzazione della vita, intrattenimento, svago, conforto, informazione e soprattutto acquisto.

Perché conviene investire sul mobile?
Digital Global Overview Report.

Ecco, questo è uno dei punti fondamentali per il mobile marketing business: aumentano le transizioni che effettuiamo da smartphone, compriamo online e lo facciamo da cellulare. Non è forse un buon motivo per fare una buona strategia di mobile marketing?

Tecniche e strategie mobile marketing

Le tecniche più efficaci includono la pubblicità, l’attività di mobile social marketing, la creazione e l’invio di messaggi (SMS marketing), l’invio di messaggi push personalizzati, la geolocalizzazione, la pubblicità in-app e l’ottimizzazione SEO per i motori di ricerca. Buoi approfondire? Ecco quali sono le soluzioni più interessanti del cell marketing.

SMS marketing

Stiamo parlando dell’invio di messaggi di testo promozionali e informativi ai clienti. Molti vedono questa tecnica di mobile media marketing come un’attività ormai superata ma per molti settori e obiettivi strategici è ancora una soluzione interessante.

SMS marketing

Ad esempio, lo sai che il 90% dei messaggi SMS (fonte dati) viene aperto entro 3 minuti dalla ricezione? E che il tasso di apertura varia dal 90% al 99% degli invii? Sembra quasi che un modo per far leggere qualcosa a qualcuno c’è: devi mandare un SMS.

Proximity marketing

In questo caso possiamo contare sull’utilizzo della posizione dell’utente per inviare messaggi personalizzati o magari offerte basate sulla loro posizione. Tra gli esempi di mobile marketing puoi trovare dei casi interessanti che riguardano questa tecnica.

Il proximity marketing utilizza la posizione per fare mobile publicity. Questo avviene grazie alle tecnologie di localizzazione degli smartphone. Wi-Fi e Bluetooth permettono di sfruttare la pubblicità di prossimità e tutto ciò che rientra nel hyper local marketing.

Mobile marketing advertising

Ci riferiamo alla pubblicità su mobile attraverso annunci display, video e banner. Possiamo intendere sia il lavoro di advertising su Google, per dare maggiore visibilità al sito web, sia a tutto ciò che riguarda mobile marketing and advertising in app.

Mobile marketing advertising
Esempi di pubblicità mobile interstiziale troppo invadente.

Quali sono le soluzioni comuni per fare mobile marketing ADV? Banner che appaiono nella parte superiore o inferiore dello schermo di un dispositivo mobile, native advertising progettata per imitare l’ambiente dell’app, annunci video o che vengono visualizzati tra le azioni dell’app. Oltre, ovviamente, al mondo ADV di Google, TikTok e Meta.

Ottimizzazione SEO per mobile

Una necessità che da chiarire: il mobile marketing deve includere anche il lavoro sulla search engine optimization. In primo luogo dobbiamo ricordare che un sito web per posizionarsi su Google al meglio deve essere responsive. Quindi mobile friendly.

Poi è giusto valutare anche tutto ciò che ruota intorno ai Core Web Vitals e alla necessità di velocizzare WordPress o qualsiasi altro CMS. Da dispositivo smartphone o tablet i valori tendono a essere sempre più severi, quindi bisogna ottimizzare al massimo l’UX. Ad esempio comprimendo le immagini e salvando i file in formato WebP.

Mobile publicity e user experience

Uno degli aspetti fondamentali del mobile media marketing riguarda anche tutti gli aspetti dell’esperienza utente. Infatti, che siano attività social che di design c’è sempre bisogno di valutazioni approfondite rispetto a come gli utenti utilizzano i contenuti.

Mobile publicity e user experience
User experience del marketing mobile.

Ad esempio, se stai pubblicando una pubblicità su Google hai idea di come verrà visto il tag title? La meta description è ottimizzata per uno sguardo veloce su uno schermo di 4 pollici? E ancora, come hai scritto l’oggetto email della newsletter? Le parole più importanti sono visibili su un dispositivo mobile? Tutto questo è fondamentale.

Il digital marketing innovativo non deve perdere di vista le basi dell’usabilità. Bisogna osservare le opinioni e i malcontenti degli utenti riguardo al mobile engagement.

Tra i fattori essenziali per definire soddisfacente l’esperienza di approccio ad un’azienda da mobile, il 44% cita come primo la facilità nel trovare i contatti per chiedere assistenza.

studio di BoldChat by Logmein
Studio di BoldChat by Logmein.

La perdita dell’utente potrebbe essere per sempre: l’85% di chi ha avuto una cattiva esperienza di questo genere afferma di non essere incline a rivolgersi alla stessa realtà.

Il fenomeno rende l’utente facile preda per la concorrenza. Quando lascia il sito che ha cercato di contattare, cerca risposta alle proprie esigenze da qualche altra parte.

Non è escluso che faccia una ricerca, dove avrà sotto agli occhi i contatti di tutti i competitor meglio posizionati. Gli utenti amano l’assistenza nel mobile marketing.

Da leggere: cos’è il social media marketing, definizione

Alcuni esempi di mobile marketing

Ci sono diverse soluzioni che si possono mettere in pratica per sfruttare le potenzialità del mobile media marketing. Una delle soluzioni più interessanti riguarda le notifiche push. In questo settore, Sephora ha lanciato una delle campagne più interessanti.

Nello specifico, è stata sfruttata la tecnica del proximity marketing. I potenziali clienti che camminavano vicino ai negozi fisici ricevevano una notifica push sullo smartphone con un codice sconto o un’offerta che spingeva a visitare lo store nei dintorni.

cell marketing
Un esempio di marketing mobile con messaggi.

Tutto questo mobile marketing advertising avviene quando, ovviamente, il beacon – ovvero il dispositivo fisivo – riconosce la presenza di un utente con l’app Sephora sullo smartphone. L’azione prosegue quando l’utente entra nel negozio dato che riceve informazioni su come effettuare gli acquisti, quali prodotti sono in offerta.

Un altro esempio di campagna pubblicitaria mobile arriva da IKEA Place. Una tecnologia che permette di sfogliare il catalogo e verificare come l’arredo si inserisce nell’ambiente.

esempi di mobile marketing
Come funziona IKEA Place.

L’applicazione fa uso della realtà aumentata per sovrapporre un’immagine in scala reale dell’oggetto allo sfondo catturato dalla fotocamera. Ecco un’immagine con esempio.

IKEA Place ha permesso di guadagnare oltre 370.000 utenti attivi mensili. Questa strategia di mobile marketing ha aumentato l’engagement del pubblico, che hanno trascorso in media 8 minuti sull’app: un sensibile aumento rispetto ai 3 minuti precedenti.

Anche Burger King ha deciso di utilizzare la realtà aumentata per la propria campagna di marketing mobile. La sintesi: scaricare l’app, scansionare le pubblicità dei concorrenti che si trovano in strada e guardare l’effetto. Ovvero, l’app si occuperà di bruciare l’ADV.

In cambio Burger King regala un Wrapper. Chiaramente è solo un effetto ottico e non è neanche l’esempio più leale di concorrenza. Però la soluzione ha funzionato e ha portato un grande coinvolgimento degli utenti che hanno scaricato in massa l’app.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Marketing

3 commenti su “Cos’è il mobile marketing e come si applica: esempi e strategie”

  1. La leggibilità dei testi a mio parere è fondamentale. Molto spesso si vedono siti web curatissimi e perfettamente visualizzabili da desktop, con eleganti slider e slogan efficaci, peccato però che siano totalmente illeggibili da cellulare e persino da tablet. I nuovi temi e i plugin sono abbastanza attrezzati per risolvere questi problemi di compatibilità ma non sempre sono utilizzati nel modo giusto.

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Alessia,

      Grazie per il commento. Sai cosa succede? A volte scriviamo i testi per il computer, per uno schermo ampio. Ma non ci rendiamo conto che le persone leggono da smartphone. E un paragrafo normale per un 21 pollici è terribile per un cellulare. Dobbiamo essere leggibili anche da mobile.

  2. Ciao,
    è verissimo: essere leggibili anche da cellulare e tablet è importante. Azzarderei addirittura a dire che, considerati i numeri in merito ai canali di connessione, l’elemento “mobile” è quasi più importante del desktop, al giorno d’oggi.

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