Come scegliere un nome dominio efficace per il sito web

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

Per scegliere un dominio efficace devi puntare su brevità e chiarezza. Acquista un dominio composto da poche parole: deve essere facile da scrivere, pronunciare, ricordare e condividere. Scegli anche un’estensione adeguata.


Scegliere un nome dominio vincente per il sito web o il blog è da un’attività decisiva per il successo di un progetto. Questa stringa di testo deve essere pensata per ottenere l’attenzione dell’utente ma deve anche rispettare una serie di parametri tecnici.

Devo scegliere un nome dominio con la keyword?

Ad esempio rispetto alla presenza di alcuni caratteri o la lunghezza minima o massima. Il principale problema per chi sta acquistando un dominio?

Scegliere la miglior combinazione perché questo elemento, forse già lo sai, è difficile da cambiare in un secondo momento. Usare un nome di dominio inefficace vuol dire sviluppare un progetto di business con una tara che peserà sempre.

Fin quando non deciderai di cambiare nome dominio con i rischi del caso. Meglio ragionare bene all’inizio. Ma come scegliere un dominio vincente per il sito web?

Cos’è un dominio web e a cosa serve

Come scegliere un dominio efficace? Dobbiamo precisare di cosa stiamo parlando: il web domain è l’indirizzo internet del nostro sito web. In sintesi, è la parola che si trova tra il www e l’estensione .it o .com che trovi nella barra in alto del browser.

Si tratta di una parola o di una combinazione di termini che precede un’estensione di primo livello e può essere anticipato da un terzo livello. 

Il nome del dominio viene scelto per rappresentare il tuo progetto su internet ed è un elemento molto importante per il successo del tuo piano editoriale.

Per approfondire: come scegliere il nome del blog

Differenza tra dominio di primo, secondo e terzo livello

Il dominio di primo livello è l’estensione che può essere generica o nazionale. In pratica, sto parlando di gTLD (general top level domain) e ccTLD (country code top level domain) che possono essere utilizzati per descrivere di progetto.

Cos'è e a cosa serve un dominio web
Anatomia di un nome dominio e relativa URL.

Il tutto si spiega con la classica differenza tra .com e .it. Esistono dei gTLD che possono essere acquistati solo da determinate istituzioni, come il .edu.

Il dominio di secondo livello, invece, è quello che scegli tu quando contatti un provider: racchiude la tua idea, il tuo progetto, la tua intenzione.

Poi c’è il dominio di terzo livello, un sottodominio che a sua volta fa parte di un riferimento più ampio. Ad esempio un’azienda può avere un sottodominio dedicato al forum (forum.lamiaidea.it) o a un dipartimento (ricerca.lamiaidea.it).

Perché scegliere un dominio efficace?

Il dominio è ciò che apre le porte al tuo sito, al tuo lavoro online. Rappresenta la famosa prima impressione che nessuno può cambiare e che devi per forza superare con un sorriso è la comprensione della persona con la quale stai comunicando.

Senza dimenticare che il dominio ha valore per il brand e la SEO: una scelta errata può rinchiudere il tuo business in un recinto. Non a caso seomoz.it decise di cambiare in moz.it in fase di rebranding: un cambio di dominio indispensabile (con tanti redirect) per far capire al pubblico che non si fa solo SEO su questo sito.

Dove si trova il nome di dominio? Su un sito web prima dell’estensione finale, mentre in un’email questo elemento precede la chiocciola @. Ricorda che acquistando un domain name puoi usarlo sia per il portale web che per la posta elettronica.

Requisiti base per decidere il dominio

Comprare un dominio internet non è facile, hai bisogno di tempo per decidere quale acquistare. Ci sono una serie di regole legate all’aspetto tecnico. Ad esempio? Ecco cosa rispettare e quali requisiti tecnici osservare per acquistare un dominio efficace.

Meglio sottodominio o sottocartella?

Scegliere un nome dominio non basta, spesso devi decidere come organizzare il tuo blog in un progetto più ampio. Se il diario corrisponde al dominio tutto bene.

Se invece hai un sito web nel quale aprire un blog può nascere il dubbio: sottodominio o sottocartella, cos’è meglio per  il tuo lavoro? E per la SEO?

Questione antica e complessa. Scegliere un dominio blog.mysocialweb.it o www.mysocialweb.it/blog? Per Google la soluzione è più o meno simile, mentre Moz ha più volte sottolineato la preferenza per la directory. La scelta che faccio io?

Inserisco il blog in una cartella del dominio principale per dare linearità e coerenza con il brand. Il mio blog è parte del mio progetto. Anzi, è il mio progetto.

Quali caratteri utilizzare nel dominio internet

Quali caratteri usare nell’URL? Alfanumerici. Tutto minuscolo. Al massimo puoi separare le parole da un trattino per bypassare problemi di domini già occupati.

Puoi usare lettere dell’alfabeto (a-z) e numeri (0-9). Unico carattere ammesso è il trattino alto ma niente punteggiatura, spazi e simboli speciali nell’URL.

Quale estensione (dominio di primo livello)?

Dipende da cosa vuoi comunicare, chi sei e cosa fai. Se lavori nel settore commerciale e vuoi mantenere un profilo internazionale puoi usare il .com, se sei sul territorio italiano e non ha intenzione di andare oltre i confini nazionali puoi usare il .it.

Consiglio di rimanere all’interno di queste estensioni anche se ce ne sono altre che puoi prendere. Ma per riconoscibilità e autorevolezza conviene questa condizione.

come comprare e scegliere dominio
La diffusione dei nuovi domini – Fonte immagine

Non ci sono particolari vantaggi nel preferire un’estensione al posto di un’altra, c’è solo una coerenza da rispettare per comunicare, nel miglior modo possibile, le basi del lavoro. Anche se non mancano i giochi di parole (tipo scoop.it o del.icio.us) creati grazie a dominio di primo e secondo livello. Ricorda un dettaglio per i ccTLD:

Most ccTLDs (with exceptions) result in Google using these to geotarget the website; it tells us that the website is probably more relevant in the appropriate country.

Google

La maggior parte dei ccTLD consente a Google di fare il targeting geografico. Significa che un sito web .it è probabilmente più pertinente nei risultati in Italia.

Quanto può essere lungo un nome dominio?

C’è un minimo e un massimo da rispettare quando acquisti il tuo domino che non può essere inferiore a 3 caratteri a parte l’estensione, i punti e possibili sottodomini. Lunghezza massima 255 caratteri inclusi il dominio di primo livello e i punti.

Come scegliere un dominio vincente?

Fino a questo momento ho introdotto alcuni aspetti generali che sono indispensabili per capire di cosa stiamo parlando, quindi cos’è il dominio e a cosa serve.

Sai anche come acquistarlo? Ecco come scegliere un dominio web e alcuni consigli che devi seguire prima di completare l’ordine dal tuo provider di fiducia.

Punta sulla rappresentatività del brand

Come scegliere il dominio di un sito web? Se sei un freelance o un libero professionista puoi prendere il nome e cognome, se devi scegliere il dominio efficace di un’azienda puoi utilizzare il brand. Come, ad esempio, nike.com.

In buona sintesi, i domini più efficaci nel tempo sono quelli che fanno capire esattamente dove stai andando con quel click sul link o sul bottone del browser.

Evita scelte difficili da ricordare o che hanno un significato solo per te. Io ragiono così: le persone si ricordano di scarpedaginnasticheperformanti.it o di adidas.it? Il dominio deve essere un brand, non una keyword.

Scegli un dominio facile da scrivere e leggere

Quale dominio acquistare per il proprio sito web? Uno semplice. Il nome dominio – o meglio, il dominio di secondo livello – deve essere facile da ricordare, scrivere e leggere. Tutti devono essere in grado di pronunciare senza problemi il tuo nome. Le caratteristiche di un dominio vincente ed efficace:

  • Facile da pronunciare.
  • Facile da leggere.
  • Facile da scrivere e da ricordare.
  • Breve e diretto.
  • Possibilmente senza trattini.
  • Lontano da qualsiasi gioco di parole non voluto.

Combinazioni troppo complesse e lunghe rischiano di risultare poco leggibili e di conseguenza inadeguate al tuo scopo ultimo: comunicare subito la tua identità. A tal proposito consiglio di scegliere un dominio breve e che non crei bisticcio di parole.

come scegliere un dominio web
Come decidere la lunghezza di un dominio web

Secondo DataGenetics, i domini più diffusi sono quelli brevi ma non troppo. Una buona media: la scelta del dominio non deve andare le due parole e i 12 caratteri.

Acquista un dominio non coperto da copyright

La scelta del dominio deve cadere su una soluzione libera da impegni legali e copyright. prima di investire tempo per decidere il nome dell’azienda, del sito web e poi del dominio internet conviene fare un giro sul sito web uibm.gov.it

Questo è il sito dell’ufficio tutela della proprietà industriale e ti può aiutare nella scelta nome dominio. Lo stesso vale per wipo.int se vuoi verificare i marchi registrati. Così sei sicuro che la scelta nome dominio non finisca con una causa.

Pensa sempre al dominio di un progetto eterno

Lo so, magari la tua è solo un’idea. Ma quando scegli il nome dominio di un sito web immagina che questo sarà proteso verso l’infinito e non deve cadere vittima delle mode momentanee. Pensa a tutti i blog e ai siti web nati intorno a Google Plus: cosa hanno fatto nel momento in cui il servizio è stato chiuso? Caduti nel vuoto.

Pensa sempre al dominio di un progetto eterno
Come decidere il dominio?

L’idea si scontra contro la possibilità di creare un servizio verticale e specifico, questa è una scommessa che puoi vincere oppure no. Anche registrare un dominio riferito a una moda o a una tendenza (tipo Pokemon Go) può essere un azzardo: fallo con un progetto parallelo, però non basare il tuo sito principale solo su questa dinamica.

Cerca di evitare trattini e numeri nel dominio

Sì, sono due elementi che puoi scegliere e usare quando scegli il tuo dominio ma la soluzione migliore non prevede questi elementi. Il cervello umano non li traduce automaticamente in significato, rappresentano un fastidio e un disturbo.

Per il solito principio che bisogna lavorare con un dominio semplice, leggibile, facile da scrivere, ricordare e pronunciare è meglio usare solo lettere. E possibilmente poche.

Fai attenzione allo spelling del dominio web

Prima di creare il tuo nome dominio efficace assicurati che sia corretto. Leggi le lettere con attenzione, evita che ad acquisto completato si presenti un errore di battitura nel testo. Cambiare tutto in un secondo momento non è facile.

come scegliere un dominio efficace
Come scegliere un dominio efficace.

Lo spelling – la rilettura attenta – del dominio deve avvenire a voce alta e comprendere anche previsto ed estensione (quindi .it o .com) così puoi renderti conto di eventuali giochi di parole e cacofonie che potrebbero mettere in ridicolo o in difficoltà il tuo nome dominio. Valuta tutto questo anche in chiave internazionale.

Altro aspetto fondamentale per capire come scegliere un dominio efficace: attenzione alle parole con doppie lettere, assicurati di non inserirne tre al posto di due.

Usa keyword nel dominio ma senza forzare

In passato c’era una grande attenzione all’exact match domain (EMD) con una query competitiva. I domini che corrispondono a una chiave di ricerca esatta, quindi a una o più keyword, spesso vengono collegati a una miglior performance SEO.

Sia per una corrispondenza letteraria tra dominio e topic che per un discorso di anchor text dei link in ingresso, solo che nel tempo Google ha spinto verso un depontenziamento di questo fattore a causa dell’eccessivo livello di spam.

Cosa significa questo se devi scegliere un dominio? Semplice, non devi ragionare solo in termini di keyword nel dominio di secondo livello. Meglio puntare alla riconoscibilità del tuo brand e non alla presenza di parole chiavi. Che comunque sono utili per l’esperienza utente e quindi per l’ottimizzazione SEO e il posizionamento su Google.

Una delle fasi più interessanti della SEO on-page per Google riguarda la presenza di una URL SEO friendly, ovvero di un indirizzo che in qualche modo descriva il contenuto della pagina. Quindi, se il dominio deve rimanere pulito.

URL SEO friendly
Anatomia di una URL.

Resta un elemento non sporcato dalla logica delle keyword a tutti i costi, ma ciò che trovi nel permalink descrive il contenuto della singola pagina con le parole chiave.

Preparati sempre delle alternative

Hai scelto il tuo nome dominio per il tuo sito internet? Perfetto, ora lo devi acquistare e collegare al tuo servizio hosting. Ma prima lo devi verificare. Infatti hai bisogno di un check per controllare se la tua scelta è disponibile o già occupata.

Per verificare basta andare su uno dei tanti provider e fare una ricerca. Se è occupato cosa fai? Non hai alternative: devi scegliere un dominio efficace ma differente. Per questo devi ragionare su più soluzioni quando ti trovi a comprare il dominio del sito web.

Da leggere: come acquistare un hosting WordPress

Come registrare un dominio acquistandolo

In primo luogo devi sapere quando acquistare il dominio che hai scelto: subito. Non perdere tempo, se hai trovato una buona idea rischi di fartela rubare. Poi devi seguire una semplice scaletta di azioni per prenotare e riservare un dominio:

  • Vai su un provider che sia anche registrar.
  • Raggiungi la sezione per registrare domini.
  • Digita la combinazione che hai scelto.
  • Verifica se è disponibile con l’estensione.
  • Acquista il dominio che ti serve.

Qui puoi andare nella schermata che ti consente di cercare la tua idea, scegliere un’estensione dominio (gTLD o ccTLD) utile e verificare la disponibilità.

Come scegliere un nome di dominio vincente?
Come scegliere un nome di dominio vincente?

Hai via libera? Puoi acquistare e associare il nome dominio all’hosting. A questo punto sei pronto per creare il tuo blog. Se il dominio è occupato puoi verificare con Whois la proprietà e provare a fare un’offerta. Oppure puoi aspettare la scadenza.

Come verificare se un dominio è libero

Puoi usare lo stesso servizio di provider che ti consente di acquistare il dominio, ma ti suggerisco instantdomainsearch.com perché ti offre non solo tutte le soluzioni in termini di estensione, ma anche nuove idee per il dominio se per caso è occupato.

Ricorda che puoi acquistare anche un dominio in scadenza e fare un lavoro di backorder domain. Ma non è un’operazione semplice.

Devo fare una verifica SEO del dominio?

Forse nessuno lo ha utilizzato, o è stato usato per veicolare contenuti non coerenti con le linee qualitative. Quindi conviene fare una ricerca su Google per individuare eventuali menzioni e su archive.org. Così puoi vedere in passato cosa ha ospitato il dominio in questione. Un’analisi dei link in entrata completa il quadro preventivo.

Meglio estensione .it o .com?

Meglio comprare il .it o il .com? Qual è il significato del .net? Quale estensione di dominio scegliere? Non c’è una regola precisa o un’estensione migliore di un’altra.

Nel senso che è buona norma seguire le regole del primo livello: il dominio nazionale indica, appunto, la nazionalità del progetto. Mentre il generico gli scopi.

Scelta nome dominio: la tua esperienza

Hai già acquistato il dominio per il tuo blog? Non è un passaggio semplice, hai tante responsabilità da affrontare quando fai questa scelta. Ma sai cosa? La devi fare, non puoi prendere tempo: devi aprire un blog professionale e lo dei fare subito.

Per questo hai bisogno di scegliere un dominio efficace, un dominio capace di comunicare nel minor tempo possibile la tua idea. Hai già scelto il tuo dominio?

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online.

Categoria: Blogging

24 commenti su “Come scegliere un nome dominio efficace per il sito web”

  1. Alessandro Mariani

    anche la scelta del nome a dominio richiede uno studio particolare, tanto che ci sono persone che lavorano appositamente a quello, un nome deve essere semplice, senza fronzoli o giochi di parole affinchè sia facilmente riconoscibile, a patto però dell’incognita aggredibilità SERP. vuoi scegliere un nome particolare o un gioco di parole? puoi farlo e vedrai subito che non avrai concorrenza, ma neanche un certo posizionamento se dietro non c’è uno studio ed un lavoro di SEO ben realizzato. serve il giusto equilibrio, ma la facile comprensione spesso vince, ottima analisi sul caso caro Riccardo

    1. Riccardo Esposito

      Lo studio all’inizio della tua avventura è indispensabile: le persone devono sapere cosa succede dietro a un nome, a una parola, a una scelta così delicata. Non puoi improvvisare, anche la SEO è decisiva: una riflessione in questa direzione è indispensabile.

  2. Ciao Riccardo!
    need help!
    Partendo dal presupposto che vorrei rivolgermi ad un pubblico internazionale ( e quindi l inglese sarà la prima lingua del blog) secondo te mettere il nome del mio blog nel mio dominio è troppo?Quale potrebbe essere la soluzione più adatta? Si accettano consigli!

    p.s. il nome del blog è : my head is a fashion jungle

    1. Riccardo Esposito

      Allora, avere nome dominio e nome blog simile non è un problema. Anzi, io ho fatto così: My Social Web è il nome, mysocialweb.it è il dominio. In realtà potrebbe essere anche diverso, ma non ha molto senso.

      Poi, il nome del tuo blog: difficile dare una valutazione oggettiva, ma forse (e dico forse) è troppo lungo e articola. Ti dico la mia opinione: fashion jungle. Troppo poco?

  3. Ciao Riccardo!
    Per pura coincidenza avevo scritto un articolo che trattava lo stesso tema sul blog della mia azienda qualche giorno fa! halproductions.com/2017/04/25/come-scegliere-il-dominio-giusto-per-il-tuo-sito-web/.
    Mi fa molto piacere che sui punti principali abbiamo la stessa visione!
    Ti seguo sempre!

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Stefano, mi fa molto piacere e ho controllato: siamo allineati. Ora dobbiamo solo sperare che vengano scelti i migliori domini leggendo i nostri articoli!

  4. Salve Riccardo un nome per un blog che parla di tecnologia e possibili scenari futuri, quindi fondendo anche un po’ di fantascienza , potrebbe essere diarytech?

    1. Riccardo Esposito

      Ciao,

      Vedi, per me è difficile trovare un dominio adeguato a tutti senza un’analisi di fondo. Il tuo mi sembra un dominio interessante, semplice e diretto. Specifico. Cioè, io capirei il nesso tra tecnologia e diario, quindi narrazione. Ma non mi prenderò mai la responsabilità di darti l’ok 🙂 È una cosa molto personale, o che comunque implica una ricerca ponderata.

  5. Ciao Riccardo.

    Io sono una counselor e ci terrei a lanciare il mio blog per promuovere la mia immagine per cui ritengo – anche sulla base di quanto hai spiegato tu – che il mio dominio dovrebbe comprendere in prima istanza il mio nome. Pensi che introdurre il termine counselor lo complichi e lo appesantisca o possa essere utile per
    l’indicizzazione? In caso sia utile, la scelta migliore potrebbe essere marziasandi.counselor.it oppure counselor.marziasandri.it oppure tra le sue soluzioni non c’è differenza’

  6. Salve Riccardo,

    sto aprendo un affittacamere a Domodossola e devo creare il dominio per il sito internet. Credo che mettere solo il nome non sia d’aiuto: durante una ricerca generica di posti dove dormire a domodossola in google non credo che appaia nelle prime pagine. Pensavo a qualcosa tipo nomedellastrutturadomodossola.it In questo modo durante la stessa ricerca forse c’è più probabilità che appaia tra i primi risultati. Che ne dice?
    Ha altri suggerimenti da darmi e altri aspetti che dovrei tenere in considerazione?

    Grazie per l’aiuto

    1. Riccardo Esposito

      Il consiglio che posso darti quando scegli il nome di un sito o di una struttura: non seguire i “secondo me” e il “io credo che”. Sono i dati a parlare chiaro, non le tue idee.

  7. Ciao Riccardo,
    grazie per i consigli che ci offri.
    Una domanda: creare un sito web con un determinato nome e poi avere il dominio con un altro non genera confusione nel web o tra gli utenti? Premetto che sono ignorante in ambito. Ad ogni modo, io vorrei creare un sito in cui vengono offerte lezioni di italiano online, dunque per il dominio avevo pensato qualcosa di semplice e conciso come “italianoonline.com” o “italianoline.com”.
    Tuttavia la pagina web in sé ha un nome, per così dire, più artistico e meno scontato (ossia “AmamItalia”). Ho già creato il logo con la “I” a forma d’Italia. Per questo non vorrei rinunciare a quest’ultimo nome ma, allo stesso tempo, vorrei seguire i suggerimenti sul dominio che ci dai.

    1. Riccardo Esposito

      Sarebbe meglio avere nome dominio uguale al nome del blog. Però ci sono anche casi in cui questi elementi sono diversi. Pensa al nome TagliaBlog che ha come nome dominio blog.tagliaerbe.com/

  8. Ciao Riccardo, davvero grazie per le tue indicazioni. Mi sorge un dubbio: eb hi-tech fashion che avevo scelto è troppo complicato? Inizialmente avevo scelto “caldo” ma il mio socio non era d’acc.
    Puoi darmi un tuo parere?
    Grazie mille.

    1. Riccardo Esposito

      Sempre difficile scegliere un nome così… Ti faccio una domanda: tu riesci a semplificarlo? Immaginatelo più breve e immediato.

  9. Ciao Riccardo.
    Ho un quesito da porti. Sono una fotografa e ho un sito di fotografia chiamato alicearduino.com
    Attualmente però sto creando un nuovo sito improntato su “Immagini & Comunicazione” che comprenderà altre mie competenze e proposte nell’ambito social media, eventi e marketing legate comunque alle immagini. Non so quindi come chiamarlo. Secondo te, devo spostare il mio dominio originale al nuovo sito (e rinominare quello vecchio tipo “alicearduinofoto.com”) oppure crearne uno nuovo che comunque ricordi la mia persona?
    Calcola che anche il sito da fotografa rimarrà attivo e sarà una vetrina specifica solo sulle immagini, mentre il secondo sito comprenderà attività legate alla comunicazione + le immagini.
    Non so quale sia la scelta migliore. Immaginiecomunicazione è troppo lungo e sto cercando qualcosa di più corto e di effetto che punti su una comunicazione nuova e differente.
    Sai darmi qualche consiglio?
    Grazie in anticipo per il tuo aiuto.

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Alice, purtroppo la tua domanda è molto complessa e avrebbe bisogno di una consulenza specifica sia in termini SEO che di branding. Capirai che lanciare un consiglio senza tener presente una serie di fattori decisivi è rischioso, sia per il tuo futuro lavoro che per la mia immagine. Spero che tu possa capirmi.

  10. Ciao Riccardo molto interessante il tuo blog
    Volevo chiederti un parere
    Per un beauty blog Volevo utilizzare cutedonuts90 come ti sembra?
    Grazie!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *