Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il
Quando inizi una nuova avventura con un blog vuoi vincere. Vuoi trasformare il tuo spazio in un punto di riferimento per la tua nicchia, ma ci sono tanti dubbi. Ad esempio, quanti articoli pubblicare prima di aprire un nuovo blog?
I primi giorni di vita e la presentazione al pubblico sono fondamentali. Per questo devi capire qual è il tuo ritmo di pubblicazione, quali e quanti post pubblicare per partire bene. Sei capace di arrivare a una conclusione? Ti suggerisco la mia idea.
Indice dei contenuti
Puoi decidere di iniziare il blog da zero
Questa è un’idea: il tuo blog parte da zero, con il primo articolo. Io credo che ci sia bisogno di un nuovo inizio, di un evento che sottolinei la novità del blog. E coinvolga il lettore nella tua piccola rivoluzione.
Perché questa è la nascita di un nuovo blog: una rivoluzione circoscritta di creatività che si fa largo a colpi di contenuti. Quanti articoli pubblicare prima di aprire un nuovo blog? Prova dai primi passi, ricorda che non puoi e non devi per forza avere un gruppo di post da pubblicare. Soprattutto se crei aspettativa con i social.
Da leggere: quanto deve essere lungo un articolo?
Usa i social per creare attesa sul blog
I tuoi contatti su Facebook e Twitter sono a conoscenza del progetto? Sanno che stai per pubblicare un nuovo blog? Fissa una data e crea un po’ di aspettativa sui social, così non sarai solo quando pubblicherai il (famoso) primo articolo sul nuovo blog.
Ecco, cosa scrivere nel primo articolo? Spiega come e perché è nato il blog, magari attraverso un aneddoto o un’esperienza personale come ho fatto per My Social Web.
Elenca e gli obiettivi e gli argomenti del blog che affronterai, i canali che utilizzerai per diffondere i contenuti, le pagine dedicate a te e alla tua professione.
Presentati come persona e come blogger. Questa è una possibilità, ma c’è anche chi vuole avere già qualche post online per presentarsi. Vediamo come fare.
Vuoi avere una base stabile di articoli
Iniziare da zero vuol dire coinvolgere il lettore, lo fai sentire parte del neonato progetto. Però puoi scegliere di avere già una base di articoli per accogliere il lettore in una situazione avviata. Io, a questo punto, direi di preparare dai 5 ai 10 post.
Ma non lavorare a caso: ti consiglio di individuare tag e categorie per dare un’ossatura al blog. Usa le mappe mentali per organizzare le tassonomie del blog:
- Metti al centro della mappa il tuo topic.
- Ogni nodo principale è una categoria.
- Da ogni non partono una serie di tag.
Pensa all’utilità che puoi dare al lettore nel momento in cui naviga sul tuo blog. Individua sulla carta le tassonomie utili ma non crearle ancora: le tassonomie si pubblicano quando sono indispensabili, non devi mai abbondare e pubblicarle se non sono strettamente necessarie. Per approfondire leggi come scegliere tag e categorie.
Organizza i tempi e qualità dei post
Quanti articoli scrivere a settimana? Hai intenzione di pubblicare un articolo al giorno? Bene, è un buon obiettivo: scrivi almeno un post per ognuna delle categorie individuate, scegliendo con attenzione i tag (meglio iniziare subito a curare dettagli).
Devi scrivere contenuti di qualità. Molti blogger – sicuramente per inesperienza – danno forma al neonato blog copiando articoli da altre piattaforme. Ma non è questa la strada giusta: devi farti conoscere da Google e dai lettori come risorsa.
E non per i contenuti duplicati! In questo caso è indispensabile iniziare con un piano editoriale che ti suggerisca i titoli da inserire nel calendario di pubblicazione.
Quanti articoli pubblicare su un blog?
Ecco, questi sono i consigli che mi sento di dare a chi mi chiede con quali e con quanti articoli iniziare la propria avventura come blogger. Tu sai d’accordo? Qual è il tuo punto di vista sull’argomento? Lascio a te la parola nei commenti.
Categoria: Blogging
Bè in effetti non è tanto (seppur importante) un problema come e con cosa iniziare, ma essere fedele ad una linea guida che ci siamo imposti. Quindi prima di partire fare tanto lavoro a monte..
Soprattutto in termini di organizzazione della struttura.
Come sempre ottimi consigli di cui noi brands invader faremo tesoro! Proprio in questo periodo stiamo lavorando (penna e blocco sempre alla mano!) sull’ossatura del blog che lanceremo a Febbraio. Molto interessante anche il tuo approfondimento su scelta di tag e categorie… insomma grazie per le preziose dritte che seguiamo da tanto!
Ciao Ivana!
Sì, il discorso tag e categorie è importante: meglio iniziare con il piede giusto 🙂 Non basta capire solo quanti articoli scrivere a settimana, bisogna anche organizzarli.
Interessante anche questo articolo,ne farò buon uso,tra non molto sarà online il mio blog…vediamo cosa ne vien fuori..
Concetta..
Buona fortuna e buon inizio di blog.
Tutto molto giusto. Sottolineerei in particolare l’importanza di non cedere alla tentazione di pubblicare contenuti già scritti altrove….fa solo perdere tempo, perchè Google finchè non trova materiali nuovi e utili non degnerà di valore il progetto.
Questo il motivo per cui suggerisco sempre di preparare una scorta di post prima di partire online. Infatti, avendo dei testi descrittivi già pronti, si riuscirà a mantenere costante il calendario editoriale, anche durante i momenti in cui non si ha tempo di scrivere nulla di nuovo.
Buon lavoro
La costanza è ciò che fa la differenza in un progetto di blogging. Bisogna mantenere alta la guardia e abituare gli attori (Google e i lettori) a grandi contenuti.