Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il
Le web directory – spesso note solo come directory – sono delle liste di siti web divise per argomenti. Spesso non fonte di spam. Servivano per fare un lavoro di link building ormai inutile e magari dannosa.
Oggi è difficile parlare di web directory, ma ti assicuro che in passato si parlava spesso di queste soluzioni. Si puntava sulla link building nuda e cruda, senza tanti artifici. Anche i comunicati stampa funzionavano insieme agli article marketing.

Oggi sai bene che non sono queste le strade per trovare link di qualità. Google Penguin è sempre pronto e la penalizzazione arriva senza pietà. Ma le web directory sono sempre delle realtà da considerare. Cosa sono? A cosa servono?
Cos’è una web directory: definizione
Indice dei contenuti
Una web directory è un sito web che elenca una serie di risorse tematizzate. Si divide in sottotemi e organizza i link in ordine alfabetico. L’obiettivo è quello di rendere semplice il lavoro di ricerca da parte dell’utente e del motore di ricerca.
Le directory che avevano un buon seguito, di solito, proponevano un lavoro certosino di organizzazione. E costringevano l’autore del sito a descrivere con del contenuto unico il link inserito. Insomma, proponevano un lavoro di content curation.
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Come funziona una directory web
La directory viene alimentata dal contributo degli utenti. C’è un modulo di registrazione e un form per inserire tutti i riferimenti. Quindi si tratta di un meccanismo user generated content, ed è anche questa la motivazione che ha portato le directory a trasformarsi in una sorta di ricettacolo di link senza valore.
Nessun controllo editoriale e libertà d’uso da parte degli utenti, non sorprende che oggi le web directory abbiano perso valore. Quindi sono diventate inutili.
Directory e SEO, ha ancora senso?
Un tempo le directory erano molto diffuse sui browser dei SEO expert, e venivano utilizzate per ottenere link. Non tutte erano di buona qualità, anzi: spesso questi siti web non davano dei risultati impercettibili. Ma in altri casi la situazione era diversa.
Oggi il valore delle directory per chi vuole fare un buon lavoro di backlink è scaduto. Lo stesso Google inserisce i “link da directory e segnalibri di scarsa qualità” tra i metodi che potrebbero risultare sospetti e inseriti tra gli schemi innaturali.
Web directory: strumento utile?
Attualmente è difficile trovare buone web directory. Chiaro, poi ci sono le eccezioni. Sbagliato dire che le directory sono completamente defunte e inutili al 100%. Però, attualmente, è difficile trovare progetti web capaci di organizzare in modo ordinato i link e dare un vantaggio reale al pubblico e ai motori di ricerca.
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Quando usi Dmoz e Yahoo Directory
Queste erano due directory molto quotate nel mondo SEO. La prima (Dmoz, Open Directory Project) era addirittura presa come riferimento da Google per completare gli snippet. In entrambi i casi si parlava di grandi sforzi da parte del pubblico per riuscire a entrare, oggi sono entrambe morte e defunte. Pace all’anima loro.
Categoria: Ottimizzazione siti
Ciao Riccardo, molto bello il tuo articolo, si vede che e´ scritto da una persona competente, solo che io sono completamente digiuna di queste cose, quello che ti volevo chiedere e´: Ma in definitiva, come usa queste directories concretamente una semplice persona come me, che vuol solo far conoscere la sua impresa?
Ti ringrazio e spero in una tua risposta, cari saluti,
Maria Ranieri-Wiegelmann
Attualmente puoi usare altri strumenti per raggiungere questo obiettivo.