Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il
Feedly è un lettore di feed rss online. Ti iscrivi, aggiungi i vari feed rss e leggile ultime notizie. può essere utilizzato in versione desktop ma c’è anche un’app mobile per Android e iOS, quindi iPhone, con una serie di vantaggi.
Lavori nel campo del web marketing? Feedly ti permette di aggiornare le tue conoscenze. E poi perché ti consente di individuare i punti fondamentali per condividere conoscenza. Soprattutto se ti occupi di blogging e web writing.
Come nascono gli articoli e i cornerstone content? Ci vogliono sempre gli strumenti giusti per selezionare e organizzare le fonti del blog. Uno dei più importanti è il feed reader. Ovvero il programma che permette di organizzare i feed rss.
Ce ne sono tanti, ma io uso e suggerisco solo Feedly. Ovvero il feed reader preferito dai blogger. Oggi, infatti, voglio darti un paio di consigli per usare bene Feedly.
Indice dei contenuti
Cos’è Feedly (e un feed reader)
Iniziamo dalla base. Cosa è un feed rss? Si tratta di un flusso di informazioni in formato XML che ti permette di condividere i tuoi contenuti online. Per la precisione, è un flusso che consente agli utenti di ottenere una notifica: c’è un nuovo contenuto.
Questa notifica deve essere interpretata in qualche modo. Ecco perché hai bisogno di un feed reader, un programma che ti consente di riunire in un luogo tutti gli aggiornamenti. Un po’ come avere una rassegna stampa dei tuoi giornali.
La comodità del feed rss sta in questo: non devi controllare quotidianamente i blog che segui. L’articolo arriva a casa tua, e nella maggior parte dei casi puoi leggerlo nel feed reader. Alcun blogger, invece, lasciano solo l’anteprima nel feed rss. Motivo? Costringere il lettore a visitare il blog. Io preferisco pubblicare l’intero articolo.
Definizione di Feedly e link utili
Feedly è un feed reader gratuito, disponibile su desktop e mobile (Android e iOS), che prevede diverse funzionalità. Feedly è attivo dal 2008 ma la sua fortuna è iniziata il 15 marzo 2013, quando Big G ha annunciato la chiusura di Google Reader.
A fine maggio gli utenti che utilizzavano l’app erano 12 milioni. (fonte The Next Web). Perché Feedly è così famoso? Forse perché non legge solo i feed rss, ma offre diverse funzioni che permettono ai blogger di lavorare meglio. Ecco dove trovarlo:
Esistono app per tutti i sistemi operativi, anche una versione desktop per scaricare il feed sul tuo computer. Per avere la lista delle app ufficiali puoi dare uno sguardo qui feedly.com/apps e scegliere la soluzione migliore per migliorare la produttività.
Alternative a Feedly
- Flipboard.
- Pocket.
- Inoreader.
- The Old Reader.
- Tiny Tiny Rss.
- Feeddemon.
- RSSOwl feedly.
Come organizzare le tue fonti
Il primo motivo per scegliere Feedly: organizzazione. Questo feed reader, infatti, ti permette di indirizzare con precisione le tue fonti. E sai bene che quando lavori con diversi progetti non puoi permetterti distrazioni. Io, di solito, organizzo le mie fonti:
- Per progetto.
- Per tema.
Nel primo caso le cartelle rappresentano i clienti. Ogni directory è un progetto e racchiude le fonti utili per creare nuovi contenuti. Nel secondo, invece, le cartelle sintetizzano i temi necessari a sviluppare un unico progetto. Quale sistema scegliere?
Dipende dalle tue esigenze. Di solito consiglio ai clienti di dividere il feed reader per tema perché hanno un unico interesse (quello dell’azienda), mentre ai colleghi suggerisco di usare l’aggregatore di notizie Feedly per arricchire i vari progetti.
Come aggiungere blog a Feedly
Piccolo approfondimento: vuoi aggiungere un blog a Feedly e non sai come fare? Questo è il problema, a volte è così intuitivo che non riesci a cogliere il passaggio.
Per aggiungere un blog a Feedly ti basta cercare il nome nella barra di ricerca. Oppure puoi inserire l’URL del blog. Premi invio. A questo punto ti esce il box del blog con anteprima dell’ultimo post. Un click sulla croce in verde e il gioco è fatto.
Definire e condividere i feed rss
Io amo Feedly perché mi permette di definire all’interno del reader cosa pubblicare sui social, e cosa mettere in evidenza per futuri sviluppi. Su ogni articolo che viene pubblicato su Feedly, infatti, puoi trovare una serie di strumenti per la tua attività.
A sinistra ci sono strumenti organizzativi: li uso per mettere in evidenza gli articoli da approfondire. Ad esempio, posso suggerire una Board per indicare un articolo utile per un progetto. Oppure posso inserirlo nella cartella Saved for later, e conservarlo.
A destra ci sono i social. Da questo menu posso condividere i contenuti sui miei canali, li posso inviare a un contatto email o ad altre applicazioni per organizzare i contenuti. Nota dolente: molte funzioni sono per la versione a pagamento.
Scoprire nuove fonti con Feedly
Il secondo motivo per usare Feedly? Scoprire le fonti. Questo aggregatore di feed ti permette di leggere contenuti interessanti per la tua attività di blogger. Per iniziare?
Basta iscriversi al primo blog: Feedly ti suggerirà nuovi feed collegati a quello che hai inserito. E ti consiglierà anche le raccolte di persone che condividono interessi.
Questo è possibile grazie alle informazioni che Feedly inserisce al feed. Sotto al titolo trovi diverse informazioni (gli articoli che devi leggere, i lettori iscritti al feed) e tra queste ci sono anche dei link. Servono per suggerire i blog e le raccolte.
Ma anche per navigare tra i contenuti. Basta cliccare su uno dei link per scoprire nuovi blog del settore. Quindi per trovare contenuti utili su Feedly puoi usare:
- Le raccolte.
- I blog suggeriti.
- Keyword alert.
Al pari di Google Alert o Mention, oggi puoi creare un messaggio che ti avvisa quando c’è qualcuno che ha pubblicato qualcosa che ti interessa su un feed. Basta andare nella sezione Explore per settare i parametri per fare un monitoraggio.
Condividi contenuti con collection
Su Feedly è possibile creare le Shared Collection, collezioni di contenuti che consigli ai lettori. Il concetto è chiaro: un influencer come Seth Godin deve essere seguito. E le persone vogliono sapere cosa leggi, vogliono seguire i tuoi consigli.
Feedly dà la possibilità di creare delle raccolte di feed. Lo puoi fare anche tu, e credo che sia una soluzione per fidelizzare. Solo che è una funzione per gli account pro, un altro motivo per fare il passo. Per scoprire le raccolte vai su feedly.com.
Come integrare Feedly con IFTTT
Ricorda che esiste anche l’integrazione di Feedly con IFTTT, il tool che ti permette di automatizzare diverse operazioni. Esistono diverse combinazioni che puoi attivare su Feedly con IFTTT. Tra le più famose ci sono quelle per lo share social.
Ad esempio puoi condividere su Twitter un articolo che su Feedly è in una board, oppure passare su Evernote gli articoli salvati su Feedly nella cartella “da leggere dopo”. Le combinazioni sono numerose, le trovi nella pagina ufficiale di IFTTT.
Crea un bottone per il Feed Rss
Lo sai che Feedly ti permette di creare e inserire un bottone per seguire il tuo feed rss? Basta andare nella pagina dedicata per trovare tutte le istruzioni: inserisci l’indirizzo, scegli il bottone che preferisci e invita i tuoi lettori a seguire gli update.
Avere un buon numero di iscritti al feed rss è un modo per fidelizzare e creare una community sempre attiva. Questo bottone, però, funziona solo per chi usa Feedly.
Da leggere: come ottimizzare il feed con Feedburner
E tu quale feed reader scegli?
Questi sono i principali motivi per usare Feedly, e per inserirlo nella tua strategia di blogging: organizzare, condividere, pianificare i contenuti. Io uso questo strumento, ma ovviamente ci sono altre applicazioni che svolgono funzioni simili.
Tu quale usi? E, soprattutto, come le usi? Anche per te il feed reader è fondamentale per fare blogging e per informarti? Lascia la tua idea nei commenti.
Categoria: Strumenti per blog
Un post veramente utile… davvero grazie… finalmente posso usarlo anche io 🙂
Olly
Ti ringrazio, gentilissima 😉
Uso feedly dal tempo della chiusura di google reader. Leggo tutti i giorni i post anche di questo blog. La cosa che deve sapere il blogger che feedly utilizza un namespace non implementato da wordpress che invece è utile usare per avere una maggior aderenza del proprio rss al sistema feedly
Ciao Domenico, non ho capito. Mi spieghi?
Articolo molto interessante Riccardo, volevo chiederti secondo te qual’è il numero consigliato di fonti da seguire per ogni raccolta creata? Un saluto 🙂
Ciao Gianluca, non c’è un numero specifico. Tutto dipende da quello che tu riesci a seguire. Io ti dico di lavorare sull’economia: non hai bisogno di tante fonti, ma di quelle giuste.
ciao Riccardo…scusami..rispetto a quando hai scritto questo articolo, sbaglio o Feedly ha eliminato i tag? Inoltre l’indirizzo feedly.com/i/discover non suggerisce le collection curate da esperti ma genericamente dei macro- settori. Sai dove hanno spostato la scoperta delle shared collections?
Sì, ci sono stati dei cambiamenti. Ho aggiornato l’articolo con le modifiche: ora si parla di board.