Social Sharing Button: dove inserirli per ottenere più condivisioni?

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

I social sharing button sono delle icone presenti su blog e siti web che consentono di condividere contenuti su social media come Facebook, Twitter e altri. Questi pulsanti facilitano la diffusione rapida di articoli e pagine web.


I social network stanno guadagnando spazio nel grafico di Google Analytics che indica le principali fonti di traffico. Personalmente posso portarti l’esempio di Facebook ma anche Twitter e Pinterest non scherzano. Il merito è anche della posizione dei social sharing button, i pulsanti per le condivisioni dei post.

Inserire bottoni social su WordPress
Pronti per inserire i social sul blog?

Forse i vari Mi Piace e ReTweet sostituiranno altri tipi di conferme. Per questo bisogna riflettere un po’ su come agevolare questi processi. Magari utilizzando i bottoni per le condivisioni sui social nel modo giusto. Già, qual è il modo giusto?

Esiste un modo giusto? Una risposta secca a queste domande non esiste perché ogni blog e ogni sito ha un target e, di conseguenza, delle esigenze particolari. Quindi anche l’uso dei Social Sharing Button deve cucirsi intorno alle abitudini degli utenti.

Cosa sono i Social Sharing Button

Con questo termine si indicano tutti quei bottoni che si posizionano in un post o una pagina web per facilitarne la condivisione in un determinato social network. Non devono essere confusi con le Social Network Icon che servono a indicare la tua presenza su una determinata piattaforma e si posizionano solitamente nella sidebar.

Credo sia giusto dividere i Social Button in due famiglie: cumulativi e singoli. Nel primo caso intendo le applicazioni che riassumono in un unico pulsante diversi social. Il secondo tiene fede al nome: un pulsante per ogni social network. Io, personalmente, preferisco questa opzione.

Da leggere: quante volte posso condividere un post sui social?

Bottoni social più utilizzati sui blog

Quasi tutti i social network hanno un servizio di Social Sharing Button ma, almeno dalla mia esperienza, quelli più diffusi si contano sulle dita di una mano. La regola base: non devi metterli tutti, ma solo quelli che fanno comodo al tuo target.

Twitter

Forse è il social network che conta il maggior numero di soluzioni. Quella che preferisco e che ho utilizzato per My Social Web è Cresta che offre un ottimo plugin WordPress. Il lato positivo: usa il codice nativo del pulsante condivisione Twitter. Una seconda strada può essere quella di adottare proprio l’Official Tweets Buttons.

Da qualche tempo Twitter ha eliminato il servizio che consente di importare il numero di condivisioni. Questo parametro è decisivo per spingere le persone a cliccare sul tasto. Per ottenere di nuovo questa cifra puoi utilizzare newsharecounts.com.

Google Plus

Anche se l’euforia nei confronti di questo social network sta scemando, credo che valga la pena dargli una possibilità. Google fornisce i codici ufficiali per inserire bottoni. La mia opinione: prima notavo grande entusiasmo intorno a Google Plus, ora le condivisioni sono diminuite. Però lo inserisco sempre nella triade dei pulsanti.

LinkedIn e Pinterest

Come ho detto prima, innumerevoli sono i social che offrono dei bottoni di social sharing. Quelli che ritengo giusto aggiungere in base al tipo di blog: LinkedIn e Pinterest, entrambi in linea con le principali linee estetiche per far combaciare il tutto.

Facebook

Il pulsante per condividere un link sulle bacheche di Facebook è diventato un must per qualsiasi tipo di blog e sito. Sembra che il modo migliore per aggiungere un bottone “condividi su Facebook” sia quello di fare affidamento alle soluzioni proposte dalla casa. Massima libertà di scegliere tra bottone piccolo o grande.

pulsanti condivisione social network
Quali sono i pulsanti condivisione social network più usati – Fonte immagine

Preferisci qualcosa di diverso? Dopo l’introduzione di Open Graph ha rimescolato le carte del Social Web e ha messo in campo un nuovo modo di condividere i contenuti: il pulsante “Mi Piace”. Anche in questo caso Facebook fornisce tutte le informazioni e i codici per aggiungere questo innovativo bottone al tuo blog.

Soluzioni cumulative

Non vuoi rovinare il tuo blog con mille icone ma ti piacerebbe avere tutte le opportunità. Allora puoi scegliere una delle piattaforme cumulative che ti permettono di riassumere in poco spazio la maggior parte dei servizi. Il mio consiglio cade su:

Un aspetto da considerare: meglio inserire solo i pulsanti che vengono utilizzati dalla tua nicchia, dal tuo pubblico. Hai creato un blog aziendale nel settore B2B?

In questo caso, forse, il pulsante LinkedIn è utile. Ti occupi di fashion blogging? Il button Pinterest dovrebbe essere una priorità, soprattutto sulle immagini.

Molti siti utilizzano due versioni di bottoni social per le condivisioni: per desktop e per mobile. In questo modo possono usare dimensioni e dinamiche adatte allo schermo piccolo, ma soprattutto possono inserire i pulsanti per condividere su Whatsapp o Telegram, soluzioni specifiche per chi naviga da smartphone. E che in determinati ambienti può portare molte visite.

Come utilizzare i bottoni social sul sito

Per utilizzare i Social Sharing Button basta lasciarsi guidare dal gusto estetico? Affermazione grossolana. Sono d’accordo sul fatto che i bottoni non debbano infierire sul buon equilibrio del layout (in pratica evita patacche e ninnoli), ma devi sapere che ogni dettaglio può influenzare le azioni degli utenti. Vediamo due esempi:

Mashable

Questo sito dedicato ai Social Media offre una suite completa di bottoni di grandi dimensioni (Twitter, Facebook e un pulsante cumulativo) situati sul lato sinistro.

C’è anche il counter generale e un grafico che mostra l’andamento delle condivisioni. Questa soluzione viene offerta da una soluzione ufficiale: il plugin WordPress per inserire i pulsanti di condivisione Mashable, con versione base e pro.

inserire bottoni social
Dove inserire i bottoni social: la soluzione di Mashable

C’è da considerare un altro punto: Mashable utilizza anche un sistema di condivisione immagini attraverso dei pulsanti social che appaiono quando clicchi su una spia. Lo stesso vale per i video: se clicchi sull’icona puoi ripubblicare il contenuto.

TechCrunch

I bottoni sono piccoli e si posizionano nell’angolo in basso a sinistra, ma il numero di servizi in chiaro è maggiore: tra questi trovi Facebook, LinkedIn, Twitter.

Utile la presenza del pulsante per condividere via email e quella di piattaforme poco usate in Italia come Reddit e Stumbleupon. Nel footer del post si trova un widget con gli stessi pulsanti che segue lo scrolling in dimensioni ridotte.

TechCrunch
Ecco i bottoni social di TechCrunch: scelta minimalista e poco invadente.

Da questi casi puoi facilmente osservare che il numero di bottoni non è spropositato: al massimo si inserisce un servizio cumulativo per soddisfare esigenze differenti, ma tutto ruota intorno a pochi pulsanti. Viene sempre utilizzato il contatore che indica il numero di volte che un contenuto è stato condiviso?

Non proprio, in diversi siti si trova ma non sempre. Anche perché i social stanno ponendo dei limiti a queste funzioni così utili per lavorare sulla riprova sociale.

Dove inserire i bottoni social network

La posizione è molto importante per aumentare le visite del blog. In alto a destra o in alto a sinistra è la soluzione ideale, ma i bottoni sono sempre ben visibili agli utenti appena entrano nell’articolo. Proprio come fanno sia Mashable che TechCruch.

heatmap
Mappe di calore.

La soluzione che preferisco? Inserire i pulsanti social in alto a sinistra, sotto al titolo. Queste mappe di calore suggeriscono proprio questo: le zone in rosso sono quelle che catturano la maggior parte dell’attenzione, quindi devono essere sfruttate.

Poi voglio un box che segue lo scorrimento con i principali bottoni. In questo modo do la possibilità al lettore di condividere il contenuto in qualsiasi momento. Anche alla fine. Una buona idea può essere quella di inserire i pulsanti anche in home page. In ogni caso la posizione essenziale è all’inizio, sotto il tag H1 dell’articolo.

social button
Le persone condividono ma non leggono – verge.com

Le persone condividono senza leggere. Il grafico mostra il rapporto tra numero di condivisioni e tempo trascorso sulla pagina. Come puoi ben vedere le condivisioni avvengono all’inizio e alla fine. Ovvero quando le persone hanno completato la lettura oppure sono appena arrivate sul post e hanno visto solo l’headline. In quel caso devi esserci. Sempre. Poi devi dare altre occasioni di condivisione.

Plugin WordPress per social share

Quali sono i principali plugin WordPress per le condivisioni social? Inserire le icone per lo share sul blog con il codice HTML non è facile, o almeno non tutti lo sanno fare. Ecco perché può essere comodo usare un’estensione. Ecco quelle che preferisco e che uso spesso sui miei progetti personali o su blog aziendali:

Molti cercano anche plugin per condividere automaticamente post di WordPress su Facebook e Twitter. Io di solito sconsiglio questa soluzione perché devi curare personalmente lo share, con didascalia e anteprima.

Da leggere: come funziona Twitter

La tua soluzione per i bottoni social

Tu dove inserisci i social share button? Li metti all’inizio o alla fine del post? Qual è la tua opinione su questi elementi così importanti per un blog di successo? Oggi non puoi farne a meno, devi puntare sulle condivisioni se vuoi ottenere il massimo.

E se cerchi un blog capace di sfruttare al massimo il lavoro di content marketing. Sei d’accordo? Aspetto la tua opinione nei commenti, come sempre.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Social network

14 commenti su “Social Sharing Button: dove inserirli per ottenere più condivisioni?”

  1. Salve, ma perché avete dimenticato di parlare di yiid.it ? 🙂
    Con un clic condividi a facebook, twitter, linkedin e google buzz.

    Offriamo anche diversi plugins (wordpress, magento, typo3. . . ) e extensioni per firefox e chrome.

    In piú offriamo un sacco di statistice per il tuo sito.

    Se ne vuoi sappere di piú, manda mi un email.

    grazie e tanti saluti
    marco

    1. Riccardo Esposito

      Ciao, grazie per aver suggerito questo servizio. Perché l’ho dimenticato? Semplicemente perché non lo conoscevo.

  2. ciao, io vorrei mettere sul mio sito in ogni articolo sia il pulsante i like sia il pulsante condividi, ho cercato mille ma non riesco, allora il pulsante “mi piace” ci sono riuscito ma poi quello del “condividi” non trovo da nessuna parte il codice io vorrei fare come voi, come alla fine di questo articolo, avete il pulsante “mi piace” e appena sopra avete il “condividi” ecco vorrei una cosa esattamente cosi, potete aiutarmi?

    1. Riccardo Esposito

      Ciao, purtroppo Facebook sta lavorando in modo restrittivo su questo punto. Molti utenti sottolineano questo: il pulsante condividi di Facebook è scomparso o non funziona. Quindi al soluzione migliore è quella di usare un plugin come ho fatto io.

  3. Io invece vi consiglio lo share center che potete vedere qui:

    michele.dechiara.org/2011/08/31/social-share-facile-grazie-allo-share-center-di-byoutique-com/

    é semplice, include i maggiori social network, e ha degli effetti carini per non dare fastidio nella lettura…

    Saluti

  4. Una domanda: una volta inseriti questi bottoni sul mio sito… posso poi rintracciare chi li condivide o con quale commento?
    Me lo chiedo soprattutto nel caso in cui uno usi il mio bottone per condividere una critica o una polemica inerente il mio contenuto!
    grazie

    1. Riccardo Esposito

      Situazione un po’ difficile, dipende dalla piattaforma. In realtà puoi tracciare le discussioni su Hootsuite, in questo modo – monitorando il tuo brand – puoi scoprire cosa si dice di te su Twitter. E poi puoi usare Mention, sempre per lo stesso scopo.

  5. Ciao Riccardo, ti segnalo un bel po’ di broken link nell’articolo.
    help.tweetmeme.com/2009/04/06/tweetmeme-button/
    stumbleupon.com/buttons/
    milienzo.com/wordpress-plugins/i-love-social-bookmarking/
    google.com/buzz/api/admin/configPostWidget

  6. Vorrei sapere se i blogger sono da considerare dei webmaster o webdesigner, cioè progettisti e costruttori di pagine e siti web?

  7. Stefano Brandelli

    Grazie per l’articolo Riccardo! Davvero molto utile anche per me che sto usando Genesis Simple Share come plugin. Fa un po’ schifo rispetto alle soluzioni che hai proposto ma è facile da usare per me che sono alle prime armi.

    1. Riccardo Esposito

      L’importante è trovare uno strumento che ti aiuti a integrare i bottoni dello share con l’estetica e l’usabilità del blog.

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