Come migliorare le visite del blog e portare subito traffico?

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

Aumentare le visite del blog è uno dei punti della strategia messa in campo da un blogger. Vero, non è questo l’obiettivo da raggiungere. Siamo qui per guadagnare online, e per raggiungere obiettivi concreti.


Come migliorare il traffico del blog? La risposta la trovi qui. Ma c’è bisogno del “subito” nell’headline? Ci sono tanti modi per aumentare le visite, e non tutti danno risultati.

Come migliorare le visite del blog e portare traffico?
Aumentare follower blog.

Ho scritto questa guida dopo aver realizzato il mio blog: l’articolo che stai per leggere è un concentrato della mia esperienza personale. Mica poco, eh? Però migliorare i click del blog non è facile, così come è difficile sponsorizzare il tuo blog.

Perché nessuno legge il mio blog? Non basta fare comment marketing o affidarsi al caso. Come posso far conoscere il mio blog? Non basta pubblicare per aumentare le visite del sito. Il primo passo: i contenuti. Poi viene quello che stai per leggere.

Come far conoscere il proprio blog

Prima di iniziare voglio lasciare un punto per aumentare le viste al sito e dare maggior traffico al blog: nulla è a costo zero. Vuoi aumentare la visibilità gratis, vuoi far conoscere il blog senza pagare. Per migliorare le visualizzazioni blog.

Questo non è possibile e soprattutto non può essere limitato ai soldi. Certo, puoi aumentare le visite del sito con l’ADV, pagando i click che arrivano.

In realtà è il tuo impegno a fare la differenza. Aumentare le visite di un blog WordPress è un impegno concreto che va oltre il creare un sito e sedersi in poltrona.

Devi cambiare costantemente strategia. Quindi, come aumentare il click al sito? Aumenta il traffico al blog e fallo nel modo giusto: qui ho individuato i passaggi indispensabili per pubblicizzare su Facebook, su Google e su tutte le piattaforme necessarie il tuo blog. Allora, iniziamo? Devi posizionare il blog in prima pagina.

Da leggere: i migliori consigli SEO per il tuo blog WordPress

Aumentare visite del sito web: è lo stesso?

In questo articolo voglio dedicare spazio a questo punto: come aumentare le visite del blog. Ma vale lo stesso per un sito web? Come aumentare i click al sito con Google? In questi casi il lavoro è più difficile perché manca un dettaglio: i contenuti.

Con un blog puoi pubblicare ogni giorno un articolo che risponde a un’intenzione di ricerca. Ma con il sito web lavori su un numero limitato di pagine internet.

Questo è un problema per migliorare la visibilità di un sito internet. Ovvero di una realtà statica. Per questo consiglio sempre di lavorare con Google ADS.

Ma anche con Facebook Advertising e newsletter. Così puoi aumentare i click al sito anche se all’inizio non hai un buon posizionamento su Google. Ma adesso passiamo alle tecniche per migliorare le visite al blog attraverso i social network.

Usa Facebook, LinkedIn, Twitter e Telegram

Usa Facebook, Twitter, Google Plus e tutti i social adatti al tuo target per condividere i tuoi contenuti e aumentare le visite del blog, ma fallo con la giusta mentalità.

Questo vuol dire non usare i social come un surrogato del feed rss e non condividere solo gli aggiornamenti del tuo blog: devi entrare in contatto con le persone, devi postare risorse utili e diventare un punto di riferimento per la tua nicchia.

Come farsi seguire su Twitter
Usa Twitter per aumentare le visite.

Non è difficile, devi solo accettare l’idea che la qualità non è una tua esclusiva. Consiglio extra: quando mi chiedono come migliorare le visite del blog non ti limitare a una sola pubblicazione. Vuoi aumentare subito le visite del tuo blog?

Pensa ai social come strumenti per pubblicare non una sola volta, ma più volte i link degli articoli. Basta inserire le ripubblicazioni in un flusso di contenuti vari.

C’è la newsletter per generare traffico

Una fonte di buone visite, a patto che il target venga sempre alimentato nel modo giusto. Quando lavori sulla newsletter è importante puntare su un content marketing di qualità. Ma dopo aver definito il calendario editoriale di queste pubblicazioni puoi goderti le visite in ingresso. Il problema però è sempre lo stesso.

Creare un sito web può essere il primo passaggio. Ma poi devi aprire un blog per avere contenuti da condividere. Oppure devi puntare su qualcosa di speciale.

Aumentare visualizzazioni blog con i contenuti

Crea una grande risorsa e poi regala tutto al pubblico. Proprio come ho fatto io con l’analisi SWOT e il template per le personas. Questo vale anche per te?

Puoi iniziare con un ebook che riassume i tuoi articoli migliori oppure, se ti senti particolarmente coraggioso, con un vero e proprio documento inedito. La scelta è tua.

Migliora e rilancia i vecchi articoli del blog

Come aumentare le visite del blog? I contenuti freschi sono indispensabili, e questo lo sappiamo bene, ma con i social network puoi facilmente rivedere e lanciare vecchi post.

Io uso Twitter e Facebook per ripubblicare i miei articoli e ricevo feedback positivi: è importante condividere sempre contenuti aggiornati e avvisare i lettori che stanno per leggere un contenuto datato. Ma sempre in grado di portare visite.

Usa YouTube per dare visibilità al blog gratis

Quando pubblichi un video su YouTube puoi inserire una descrizione. Io qui metto sempre i link che voglio spingere così usciranno nella descrizione del contenuto.

aumentare visite con YouTube
Aumenta visite al sito inserendo i link su YouTube.

Con un link contestualizzato puoi raggiungere buoni risultati. Inoltre gestire una rubrica video ti dà vantaggi in termini di brand (aumentare le visite non è tutto).

Aumentare il traffico: inserisci i bottoni social

E poi ti lamenti che nessuno ti retwetta o che su Facebook non c’è traccia del tuo blog. Certo, se continui a fare il superiore e a non voler inserire i bottoni

Ci sono mille modi per aggiungere i pulsanti e aumentare le visite del blog. Puoi usare plugin WordPress o il codice. Io seguo queste semplici regole di buon senso:

  • Uso solo soluzioni originali.
  • Come ottimizzare un blog? Mi limito a pochi social.
  • Li posiziono in vista, all’inizio dell’articolo.
  • Uso pulsanti con il counter per la riprova sociale.

Per avere i codici di inserimento ti consiglio di visitare le rispettive pagine di Facebook, Telegram e Twitter. Se preferisci un plugin WordPress puoi usare Really simple Facebook e Twitter share button.

Commenta per aumentare traffico del blog

Lasciare commenti nelle community e nei forum è un buon modo per farti conoscere e per aumentare le visite al blog. Segui le regole base del comment marketing:

  • Scegli blog con un target simile al tuo.
  • Scrivi un commento di qualità, quasi un guest post.
  • Migliora la leggibilità dei commenti con la formattazione.
  • Metti i link giusti per aumentare la visibilità del blog.

Quello che devi evitare è altrettanto semplice: nel dare visibilità al blog non esagerare con la nota polemica, metti solo i link necessari e non uscire fuori tema.

Pubblica un sondaggio per aumentare il traffico

È bello sentirsi chiamati in causa e sapere che c’è qualcuno a cui interessa la propria opinione. Anche quando chiedi come aumentare le visite del blog.

Creare un sondaggio facile: basta avere un account Google e impostare un poll con Drive. Poi devi individuare un argomento interessante per la tua audience.

Il mio pubblico segue queste domande? Sono uscito fuori target? Le domande che sto facendo sono comprensibili a chi mi legge? Queste domande sono fondamentali.

Crea un’infografica per far conoscere il blog

Queste immagini riescono ad attirare condivisioni e link. Quindi visite. Ma ci devi saper fare, non è semplice creare delle infografiche efficaci. Altri menti puoi usare programmi gratuiti. Io, ad esempio, sto usando con grande piacere Canva.

Ok, non è il programma ideale per creare delle vere e proprie infografiche. Ma ti permette di confezionare degli schemi grafici riassuntivi molto utili per il tuo blog. Nuove condivisioni su Pinterest, tante visite al proprio blog.

Risorsa utile: dove trovare immagini gratis per il tuo blog

SEO copywriting: cerca le giuste keyword

Vuoi farti trovare da chi usa Google & co? Quando scrivi il tuo prossimo articolo cerca e usa le giuste keyword nel tag title, nel tag alt delle immagini e nel testo.

Questa è come si presenta una pagina ottimizzata per le “chocolate donuts”. Da notare che all’interno del testo non c’è una semplice ripetizione della parola chiave.

Devi puntare su un’alternanza di sinonimi? Questa è la base della buona scrittura: devi affrontare i temi necessari, non basta usare parole. Questo è importante per posizionare il sito su Google e puntare alle prime posizioni del motore di ricerca.

L’importanza della keyword research

E per trovare le parole chiave più performanti? Ci sono ottimi strumenti messi a disposizione proprio da Google oltre al classico Keyword Planner di AdWord e a Ubersuggest, ovviamente da affiancare ad Answer The Public. Un consiglio?

La guida per usare Answer The Public.

Questi tool sono utili per mettere un blog in prima pagina. Ma per aumentare la visibilità di WordPress e ottimizzare un progetto non basta trovare keyword: devi lavorare anche con i link in ingresso, fondamentali per capire come pubblicizzare un blog.

Attenzione all’ottimizzazione on-page

Il SEO copywriting non è una questione di inserire keyword in qualsiasi angolo del post. Se vuoi aumentare le visite nel blog devi scegliere un topic performante.

Ma devi essere in grado di abbracciare tutte le varianti possibili. E posizionare il tuo articolo per molte ricerche. Se vuoi approfondire ti consiglio questo: come scrivere un articolo in ottica SEO. Per approfondire puoi dare uno sguardo qui:

Come rendere visibile un blog? Puoi ben immaginare che non basta scrivere contenuti SEO. Devi fare in modo i post siano visibili sul web. Questo significa che devi prima assicurarti che il blog sia indicizzato. Il primo passo? Caricare la sitemap.

Usa una firma HTML per promuovere il blog

Pensa a quante email mandi al giorno. Ora pensa a quanti click puoi ricevere se alla fine della tua email inserisci una firma con un link che porta al tuo blog.

Perfetto per aumentare le visite sul blog. Vuoi saperne di più su questa funzione anche su Gmail? Ho qui un articolo che ti spiega come creare una firma HTML che funziona.

Aumentare visite con la firma email
Qui puoi inserire i link al sito.

E puoi pensare a una buona formattazione del testo. Ma attenzione a non esagerare: la firma email può aiutarti a portare visite al sito ma non devi inserire link a qualsiasi cosa come gli account social e altre risorse. Devi concentrarti su ciò che serve.

Scrivi guest post per aumentare le visualizzazioni

Quando scegli di scrivere e pubblicare un guest post non fai solo qualcosa di buono per aumentare le visite del blog, ma anche per far conoscere le tue capacità.

Impossibile descrivere il lavoro di un guest blogger qui, ma posso consigliarti un paio di articoli che elencano i trucchi e i piccoli errori che rovinano i tuoi guest post.

Attenzione, negli ultimi tempi Google ha dato una batosta a chi ha basato tutto sulla pubblicazione dei guest post. Il concetto è semplice: non devi lavorare per ottenere link, ma per dare visibilità al tuo blog in rete e per aumentare i click al sito.

Quali sono le tecniche di guest blogging?

Come aumentare le visite al proprio sito? Punta sui contenuti che pubblichi su altri nomi, su altre realtà. Le persone devono essere curiose di vedere come lavori.

Questo è un modo per procedere dopo aver creato un blog, ma come detto prima non devi esagerare. E non devi puntare solo sui collegamenti ipertestuali: sono importanti ma non sono tutto. Ci sono altri modi per ottenere backlink.

Aggiungi i link nei profili social network

Sorvolando sull’utilità di una buona diffusione dei post nei diversi social network, compila quanti più campi possibili del tuo profilo, inserendo (dove possibile) il link verso il tuo blog ufficiale o diretti sulla home page del sito web.

Usa il dark social per aumentare le visite

Lo sai che la maggior parte delle condivisioni vengono fatte su canali non pubblici? Ad esempio via email o nelle chat dei social network. Cosa significa tutto questo?

genera traffico sul sito
L’impatto del dark social – Fonte immagine

Per generare traffico sul sito puoi pensareai dark social. Usi Skype o altre chat per comunicare con clienti e colleghi? Inserisci sempre l’URL del tuo sito nello status. Magari usa un tool come Bitly per avere un chiaro riferimento sulle visite.

Pubblica un tutorial veramente completo

In un tutorial, ovvero in una guida, c’è tutto quello che ti serve per risolvere un problema e sono sicuro che alla fine non potrai fare a meno di condividerlo, di linkarlo e di consigliarlo ai tuoi amici. Come aumentare le visite del blog?

Con un tutorial è una delle risposte migliori. Perché un articolo che si dimostra completo, capace di rispondere alle domande dei lettori, diventa automaticamente una risorsa da condividere, da consigliare agli amici e ai componenti di una nicchia.

Questi articoli sono delle fonti di traffico, a patto che tu riesca a scrivere una guida esaustiva e a trovare un argomento che non sia stato già affrontato.

La community è la vera fonte di visibilità

Spesso il traffico arriva dai motori di ricerca, a volte sono i social a fare la differenza per aumentare visite al sito web. In ogni casi devi creare un pubblico fedele.

come aumentare le visite del blog
Come ottimizzare un blog? Devi renderlo visibile.

Sii socievole, rispondi sempre a tutti i commenti, dispensa consigli a chi ti chiede un parere, coltiva le discussioni intorno ai tuoi post e, soprattutto, ammetti le tue colpe se ti pizzicano in fallo: i lettori odiano i palloni gonfiati.

Inoltre gioca sulla fidelizzazione. Se un lettore ti suggerisce un approfondimento o nutre dei dubbi su un argomento, sfrutta l’occasione per scrivere un post nel quale ricordi che è stato lui (il lettore) a suggerirtelo. Aumentare visite al sito web.

Come aumentare le visite di un blog WordPress

In passato il mio blog manteneva un ritmo invidiabile. Scrivevo un post ogni 24 ore camminando verso obiettivi concreti, ma spesso senza una reale ottimizzazione SEO.

Con il passare del tempo ho iniziato a lavorare in ottica SEO copywriting cercando sempre di intervallare vari tipi di tutorial. Un anno fa era proprio questa la situazione: piena consapevolezza delle necessità e delle possibilità di scrivere un articolo in ottica SEO.

In più aggiungevo articoli d’opinione, sempre utili all’equilibrio generale. In un buon piano editoriale questo passaggio è decisivo: può fare la differenza. Per altri articoli, invece, deve esserci il topic che intercetta l’audience sul motore di ricerca.

Proprio come ci suggerisce la buona attività di inbound marketing. Ma gli articoli d’opinione sono perfetti per creare fedeltà e legami durevoli con chi ti legge.

Come ho triplicato le visite del blog
Le sessioni del blog nell’arco di un anno.

Poi si aggiunge un’attività di link earning spontanea e naturale. Nessun tipo di strategia per acquisire link in modo diverso da un’attività coerente di content marketing basata sul dono delle competenze e dei contenuti utili.

Ma quindi come è avvenuto questo aumento delle visite? Il grafico mostra l’andamento delle sessioni di My Social Web: ecco cosa ho fatto in questi mesi per ottenere questi risultati. E per aumentare le visite del blog in modo chiaro.

Da leggere: come aprire un blog e guadagnare

Argomenti ampi, ritmo ridotto

La prima modifica che ho fatto al piano editoriale: ho eliminato le attività inutili e gli articoli che non avrebbero avuto futuro. Ho limato ciò che avrebbe creato conflitto con i testi già presenti sul blog. Questo è un errore tipico dei blogger: per smania e voglia di andare online si creano conflitto con i post già presenti.

aumenta le visite

Ben inteso, non è un problema se due articoli condividono parte di un topic e si incrociano. Però lo snodo è questo: perché lanciare per forza un altro articolo con informazioni simili a uno già presente online? Meglio aggiornare quello già in rete.

Quindi, ho diminuito i contenuti passando da 5 a 2 articoli a settimana. Uscendo fuori dalle tematiche verticali del blogging e della scrittura.

Inoltre ho incrociato topic basati su utilità generale per chi lavora online. Ho studiato a fondo il tema e ho ipotizzato articoli densi, ricchi di informazioni.

E capaci di abbracciare non una singola keyword ma decine e decine di correlazioni. Anche di più. Nello schema a fianco puoi vedere i dati dei 6 post che portano la maggior parte del traffico. E che mi permettono di aumentare le visite del blog.

Questo è stato possibile creando una buona struttura e lavorando con tool come Answer The PublicSemrush e Ubersuggest. Per approfondire leggi qui.

Contenuti completi, densi, ricchi

Quindi, ho iniziato a ridurre le pubblicazioni ragionando su contenuti con un volume di traffico superiore e temi più generici ma comunque utili ai blogger. Ma come sono questi articoli che ho iniziato a usare per intercettare tanto traffico?

Struttura semplice, basata su un topic generoso con una buona quantità si correlate: le più importanti in termini traffico e di correlazione diventano H2, e a loro volta vengono studiate in modo da capire quali sono i temi da affrontare negli H3.

Ovviamente se sono necessari. Per fare questo ho usato diversi SEO tool ma in ogni caso non manca mai una buona attenzione ai meta tag di Google, come title e meta description, URL SEO friendly, tag H1 e ottimizzazione SEO delle immagini.

Tutto questo con relativo alleggerimento con i tool per ridurre il peso delle foto. In più ho dato un occhio di riguardo alla sempre utile leggibilità dei testi online.

Alcuni articoli vecchi sono stati cancellati, ma di solito cerco di non togliere elementi e di limitare le azioni che comportano redirect o modifiche alla struttura. Se non sai quello che fai rischi di togliere tasselli importanti e questo vale anche per te: non cancellare pagine o modificare permalink senza avere ben chiara la situazione. Il rischio è quello di fare pasticci.

Aggiornamento dei vecchi articoli

Un tema centrale. Ho scoperto che la gran parte dei contenuti non facevano traffico. Ma zero proprio. Di conseguenza ho iniziato un programma titanico per aggiornare i miei 2.000 e più articoli: ogni settimana pubblico 2 post inediti, e nei giorni off mi dedico all’aggiornamento di un vecchio contenuto. La checklist che seguo:

  • Si posiziona già con qualche keyword che posso rinforzare?
  • Le immagini sono adeguate? Devono essere cambiate?
  • Il tempo di caricamento è adeguatamente basso?
  • Link interni: hai inserito le risorse adeguate per l’utente?
  • Collegamenti in uscita: sono necessari? E funzionano?

Aspetto importante: migliorare il testo. Aggiungo il menu interno, una divisione in header e notizie extra che in passato non avevo. In più tolgo ciò che non serve più. Vuoi approfondire questo tema? Leggi la mia guida per aggiornare i vecchi contenuti.

lead del blog
Da dove arrivano i lead?

E ricorda che non tutto si nasconde dietro alla capacità di scrivere un articolo al giorno. Come puoi ben vedere da questo grafico di Hubspot, la maggior parte dei contatti arriva grazie alla presenza e all’ottimizzazione dei contenuti vecchi.

Gestione dei contenuti statici

Oltre ai post, ho aggiornato gran parte delle pagine statiche. Ad esempio avevo un servizio di vendita banner che non usavo più, e che ho trasformato in una sezione generica dedicata alla pubblicità. Questo è avvenuto dopo il cambio di tema del 7 dicembre, data che coincide con il passaggio da HTTP ad HTTPS: subito dopo c’è stato un piccolo calo ma poi solo grandi soddisfazioni.

Ottimizzazione SEO e struttura

Con il cambio del tema ho ragionato sull’usabilità del blog e ragionando in termini strategici: il menu di navigazione e la home page devono essere due elementi da usare per raggiungere ciò che serve. Così ho messo in primo piano:

  • Pagine di servizio (chi sono, contatti…).
  • Landing page di conversione.
  • Pillar article e guide.

Altro aspetto decisivo per l’ottimizzazione della struttura: ho iniziato a ottimizzare le tassonomie. Ho lavorato sulla SEO on-page delle categorie, migliorando tag title e meta description, inserendo del testo unico subito dopo il tag H1.

visite del blog
Migliora le visite del blog.

I tag hanno subito un trattamento differente. In passato erano noindex, nascosti all’attenzione di Google. Poi ho iniziato a ottimizzare le pagine più interessanti, quelle che corrispondevano a potenziali ricerche degli utenti, per poi portarle in index. I risultati li puoi ammirare sopra. Quelle superflue sono state cancellate.

Da leggere: come creare un sito web

Come aumentare le visite del blog secondo te

No, assolutamente. Aumentare le visite del proprio blog è il primo passo, poi devi concentrarti sul target che ti interessa. Devi raggiungere la tua gente e migliorare i click tra le persone che stanno cercando esattamente i tuoi contenuti.

Ma questo è un altro articolo ok? Adesso dimmi se mi sono dimenticato qualcosa, se ho risposto alla domanda “quali sono i trucchi per aumentare le visite di un blog”.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Blogging

138 commenti su “Come migliorare le visite del blog e portare subito traffico?”

  1. Pasquale Gangemi

    Ciao Riccardo, grazie per la citazione e complimenti per l’articolo molto interessante e completo!
    Sono d’accordo su tutto, per completare il quadro dei Social principali però aggiungerei anche Pinterest che per esempio nel campo delle infografiche, mi ha portato tantissime visite in poco tempo.
    Un ultimo punto, che conduce delle visite “immediatamente”, da tenere in considerazione è:
    12. Fai “content curation” secondo me è un trend in crescita che costituirà il futuro prossimo del web.
    Cosa ne pensi?

    1. Grazie mille,
      Sei stato molto esaustivo,faro tesoro di ogni tuo singolo consiglio!
      Ho da poco creato un fashion blog,se vuoi darci un’ occhiata!:)
      Sono prontissima anche a critiche:)
      Bacio.
      Luna
      Theunrealreal.blogspot.com

    2. Consigli davvero utili che naturalmente condivido pienamente. I punti da te rappresentati sono l’unico modo per aumentare visite al proprio blog. Complimenti!

  2. Ciao Riccardo, ciao Pasquale.
    Ora mi avete incuriosita molto sulla content curation. Potreste scriverlo il punto 12? Grazie 🙂

  3. Ciao molto interessante il tuo post…volevo chiederti,anch’io sono iscritto su pinterest ,ma non capisco perchè non ricevo visite sulle mie boards come faccio a pubblicizzarle?
    Le mie boards in automatico saranno visibili ai miei following?
    potresti chiarirmi questi dubbi? grazie

    1. Riccardo Esposito

      Devi creare buone relazioni con i tuoi colleghi. Dai ad altri quello che vuoi per te stesso: questo è anche un ottimo modo per aumentare le visite del sito e del blog.

  4. Antonietta fioravanti

    Ho letto con piacere il tuo articolo, condivido l’idea di “diventare punto di riferimento” in un settore specifico, noi lo siamo per Parigi. Merci

        1. Condivido appieno e trovo i consigli molto utili anche per il mio blog, lacoquetteitalienne.com, nato inizialmente per tutti gli italiani appassionati di moda che amano Parigi.

  5. Ciao, nonostante faccio tante cose per far crescere il mio blog ancora no ho ottenuto un numero buono di visitatori, da 20 a 50 al giormo. Una cosa che pensavo diversa e’ che quando riuscivo a salire sulla prima pagina di google con una key principale avrei avuto un botto di visitatori. Ora con alcuni articoli compaio in prima pagina, ad esempio key “vender casa” ma non e’ successo niente al numero di visitatori, il traffico mi arriva sempre e solo dai social, perche’ che spiegazione posso darmi?

  6. Ciao, ho cercato e trovato proprio quello che cercavo, ovvero aumentare le visite al sito di eventi, ho trovato tutto interessante e ammiro la tua passione. Grazie e buon lavoro.

  7. Sembrano consigli scontati, ma sono cosa a cui non si pensa mai veramente. D’altra parte l’esperto ha il dono di tralasciare l’ovvio. Ottimo post e scritto pure in maniera chiara, comprensibile anche ai non supergenidersettore come me 🙂

  8. Grazie Riccardo. Alcuni punti li seguivo già, ad altri non avevo mai pensato. In effetti leggo molti post su altri blog e faccio delle riflessioni, basterebbe perdere qualche minuto in più e lasciare un commento.

  9. Grazie per i consigli per aumentare le visualizzazioni! Sono riuscita a triplicare le visite in una settimana ora devo fare lo stesso con i commenti 🙂

  10. Sono stato docente di cucina per diverso tempo e mi è sempre piaciuto usare strumenti multimediali con i miei ragazzi. Questa guida mi è servita molto per pubblicizzare e far raggiungere da molti il mio blog. Grazie

  11. Ottimo articolo. L’immagine della pagina ottimizzata per le keyword vale più di mille parole sull’argomento. Comunque, tutti i consigli che hai dato sono utili per ottenere “picchi” di visite, ma per un traffico più strutturato non si può fare a meno di “accontentare” Google con tecniche SEO e SEM piuttosto impegnative.

  12. Complimenti per l’articolo.
    Il blog è nato da pochissimo quindi già sono contento così.
    Prendo appunti per svilupparli meglio e con calma.
    L’unica cosa che non riesco a far andare è la fanpage…
    suggerimenti? .. senza divulgarla tra amici e parenti è più difficile penso..
    Altro suggerimento lo gradirei sull’aspetto grafico… dove prendo foto o immagini da pubblicare gratis nei post? Ho fatto la restrizione su google per copyright e ne escono pochissime… mi servirebbero libere per pubblicazione senza obblighi di link o altro…
    Ora mi sa che sto divagando troppo… quindi concludo rinnovando i miei complimenti.

  13. Articolo ben fatto! Il problema è che mi rendo conto che il web è una vera e propria giungla in cui la maggior parte dei blogger finisce per scomparire.
    Io stesso, da quando mi sono candidato alle elezioni qui in Trentino, ho aperto un blog personale che cerco di portare avanti al meglio, ma è dura, durissima. In particolare mi pare di non avere tassi di conversione ragionevoli dai Social Network, sui quali invero puntavo di più; e di questo, non spiegandomi il perchè, chiedo lumi a lei, Maestro!
    Complimenti e Saluti,
    Matteo

    PS per ora il sistema che ha funzionato meglio sono stati i biglietti da visita “ad hoc”, cosa che mi ha stupito nell’era del web 2.0

  14. devo ammettere, che hai spiegato bene il concetto: “commentare in altri blog”!
    seguirò il tuo blog per me è molto utile 🙂

  15. Articolo molto interessante e curato. Nonostante i tanti consigli utili, però, non mi riesce molto facile aumentare le visite al mio blog, forse perchè l’ho aperto da poco e quindi occorre più tempo! Condivido però l’assoluta necessità di curare i contenuti per far “affezionare” i propri lettori. L’impegno e la passione per il proprio blog traspaiono da come si scrivono i post e questo la gente lo percepisce! Grazie comunque degli ottimi consigli e continua così!
    Se vi va di passare dal mio blog tiarredocasa.blogspot.com/

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Marisa, grazie per essere passata da queste parti. Il tempo è un fattore fondamentale, ma anche la costanza nel corso dei mesi ti aiuterà a diventare una scelta indispensabile.

      E poi… Cosa stai facendo per offrire ai tuoi lettori qualcosa di veramente speciale?

  16. Francesca Fasullo

    Davvero WOW! Credo che ti inserirò nella cartella dei preferiti. Sono bravina in cucina, ma tutto ciò che riguarda il web mi è praticamente sconosciuto…ma ce la farò! Grazie ancora e buon lavoro!

  17. Grazie mille. L’articolo è davvero completo ed eccellente.
    Se non le è troppo di disturbo mi potrebbe dire cosa c’è nel mio blog che non fa commentare o condividere?
    Forse la visualizzazione. .. il target…
    Tutti i cambiamenti che mi consigliera’ di apportare saranno graditissimi. Poi le farò sapere il risultato finale.
    Ancora grazie per i suggerimenti. .. oro colato.

    Buona giornata.

  18. Domenico F. De A.

    Grazie per i praticissimi consigli! li metterò subito all’opera con il mio blog che ho iniziato a scrivere da qualche giorno. Da pochi giorni ho iniziato a scrivere un piccolo blog e sono speranzoso! sopratutto se si riescono a trovare fonti e informazioni utili che aiutino al raggiungimento del traguardo. Anche perchè vendendo che il post è stato pubblicato il 2012 e ancora tutt’oggi fa visualizzazioni significa veramente che sapete il fatto vostro 🙂

  19. Riccardo Esposito

    Grazie a tutti per i commenti.

    Ricordo che inserire un link nel commento senza un motivo valido è considerato spam. Il link alla home del sito è già presente nella firma, quindi quello che avete messo nel corpo del commento è stato eliminato. Così come sono stati eliminati anche i link non pertinenti.

  20. Ho letto tutto d’un fiato l’articolo che trovo assolutamente eccellente.
    Sono soprattutto d’accordo con il consiglio di pubblicare tutorial completi. Per la mia esperienza sono quelli più commentati dagli utenti.
    Oltre che per i classici ringraziamanti scrivono infatti per richiedere ulteriori spiegazioni e aiutano ad affinare alcuni dettagli dell’argomento.

  21. Sic et simpliciter

    “Usa Facebook, Twitter e Google Plus per condividere i tuoi contenuti ma (indispensabile precisazione) fallo con la giusta mentalità.

    Questo vuol dire non usare i social come un surrogato del feed rss e non condividere solo gli aggiornamenti del tuo blog: devi entrare in contatto con le persone, postare risorse utili, diventare un punto di riferimento per la tua nicchia.”

    Mi sono fermato qui. Cioè, uno cerca una guida per trovare più persone che si interessino al suo sito e il primo passo della guida è: “Il segreto è che devi portare più utenti persone interessate al tuo sito!”.
    Se cercavo una guida per rimediare al mio gatto che si mangia la coda, qui avrei trovato una guida del tipo: “Per prima cosa devi evitare alla tua coda di esere mangiata dal gatto!”.

    I modi per fare più visitatori sono sempre quelli, dalla nascita di Internet, non sono mai cambiati e fare le solite guide con i consigli numerati è del tutto inutile. Forse queste simpatiche guide numerate possono essere di utilità per qualche principiante che non è mai uscito da Facebook da quando ha fatto il suo primo accesso alla rete.
    Bisogna creare molti contenuti originali da dare in pasto a Google e fare opere spammatorie mirate.
    Tutto il resto è fuffa.

  22. Ciao! davvero molto interessante ed è davvero affascinante questo mondo. Sto studiando all’università queste materie e questo articolo è davvero utile, avendo aperto un blog questi consigli sono oro!

  23. Grazie Riccardo, il punto che mi è piaciuto di più è il numero 8, molte volte stiamo a pensare come e dove scrivere le parole chiave e questo punto rende molto chiara l’idea di come perfezionare questa cosa in modo da non rendere la lettura noiosa e ripetitiva.

  24. La nostra agenzia lavora nel settore (web e comunicazione).
    Non possiamo che complimentarci per il tuo blog in generale, e per questo articolo in particolare.

  25. Ciao Riccardo! Sono appena diventata ufficialmente una blogger. Il mio profilo Facebook era diventato popolare. Soprattutto quando postato di cucina o viaggi o moda o della mia vita di yummymummy. Avevo tantissime richieste di amicizia. Ora ho il blog e la pagina su FACEBOOK, ma funziona ancora moltissimo il mio profilo personale, ma non molto il resto. Cosa sbaglio? Grazie mille per gli utili consigli!

  26. I consigli sono validi ma a mio modesto avviso manca il più importante di tutti e cioè la perseveranza. Citando un vecchio proverbio asiatico (non ricordo il paese) immaginatevi la vita come un grosso albero da tagliare: pochi e forti colpi non servono a niente, molto meglio un lento ma inesorabile picchiettio fino a che l’albero non cade. Fare blogging in maniera professionale significa iniziare un’avventura lunga anni con lo sguardo proiettato verso la meta finale. Io lo trovo stimolante, come una selezione naturale, altrimenti saremmo tutti blogger di successo e questo toglierebbe il gusto a diventarlo. 🙂 Alessandro

  27. Ciao Riccardo, ma per quanto riguarda il punto che fa riferimento alla firma in email, attira molte visite? Io l’ho visto sempre come qualcosa di non molto professionale. Cosa ne pensi?

    1. Riccardo Esposito

      Non è molto professionale se inserisci decine di link. Se lasci solo il collegamento al tuo sito web non vedo come possa essere inteso in questo senso!

  28. Io consiglio anche di pubblicare interviste ai big del settore per sfruttare la pubblicità che questo può darti 😛

    1. Riccardo Esposito

      Ciao! Questa è sicuramente una buona tecnica, ma non bisogna intenderà come una semplice intervista per sfruttare le connessioni degli utenti. Non devi far finta di essere interessato alle opinioni: le interviste devono avere un senso, un reale interesse.

  29. Ciao ! Questo si che è un articolo. Grazie mille, era proprio quello che cercavo !
    Mi hai riassunto tutto quello che mi serviva in un articolo, poi complimenti per il tuo sito molto bello !

  30. Ciao! articolo molto ben fatto…In particolare ci ha incuriosito Il punto riguardante i sondaggi, e speriamo presto di poter provare a proporne uno.

  31. Ciao, ti ringrazio per il tuo articolo! molto chiaro e ricco di spunti interessanti!
    Pur avendo un blog da un anno non riesco a farlo decollare ed il poco tempo a disposizione lo dedico a scrivere, ma la passione cresce perchè si imparano tante cose ogni giorno! Conto di leggere il tuo e-book e di avere altri spunti per migliorare! Grazie ancora! Francesca

  32. DimitriGenovese

    Ciao Riccardo,
    complimenti per la guida,unica nel suo genere..!
    Ho iniziato il mio cammino nel mondo del blog grazie a te.
    Potresti darmi dei consigli sul mio blog?
    Cordiali saluti e grazie in anticipo

  33. Riccardo Esposito

    Ciao!

    Rischio di sembrare antipatico ma va bene così: questo non è un luogo di consultazione privata. I consigli per migliorare un blog in generale li trovate nel post, per i singoli progetti è difficile dare un giudizio perché si dovrebbero valutare una serie di elementi (target, obiettivi…) non semplici da delineare a tempo libero.

  34. Finalmente ho trovato dei consigli!!! Articolo molto utile per chi come me è alle prime armi e non ha idea da dove iniziare e cosa fare ! 🙂 Grazie!

  35. Ottimo articolo che viene utile anche come ripasso inquanto poi con il tempo si tende a trascurare qualcosa. Unica osservazione: avrebbe bisogno di un aggiornamento oggi in quanto sono entrati in gioco anche altri fattori, a volte buoni a volte meno buoni ed è diventata dura raccapezzarsi… cari saluti

  36. Articolo interessante e molto utile soprattutto per i nuovi blogger che come me sono alle prime armi.
    Da poco io e mia sorella gestiamo un fashion blog se ti fa piacere passa a trovarci e dici la tua. Accettiamo consigli e critiche.

  37. Ciao Riccardo ottimo articolo sul argomento sopratutto perché va a a dare ulteriori dettagli su ogni punto. Recentemente ho scritto un articolo del tipo “lista” dove elenco ben 97 modi semplici e molte volte ignorati dei blogger su come aumentare il traffico di un sito web o un blog. Il mio purtroppo non va a dare molti dettagli e si limita soltanto a fare un elenco. Lascio qui il url magari puo essere di aiuto a qualcuno, poi chissà magari possiamo anche collaborare insieme per scrivere un articolo più dettagliato sul argomento.

  38. Ci ho provato con vari di questi sitemi che hai citato sul tuo articolo, ma non funziona, poi la persona media non fa ricerche sui motori di ricerche, i miei articoli sono presenti sui motori di ricerca, non li cercano, ho anche una pagina fb da 8mila mi piace, ma sono visitati da poche persone, quello che mi fa più traffico è quando i miei articoli vengono posizionati in prima pagina del sito del mio blog

    1. Riccardo Esposito

      Ciao,

      Non basta seguire questi consigli per aumentare le visite del blog. A volte non c’è una soluzione definitiva perché ci sono errori strutturali. A volte il problema è nella scrittura o nella scelta dell’argomento. O dei titoli.

      La persona media non fa ricerche sui motori: sei sicura? Hai dati precisi per confermare quest’affermazione?

  39. Ciao Riccardo,
    innanzitutto grazie per l’articolo…anch’io mi sto informando su tutto questo perché mi piacerebbe molto raggiungere un pubblico più ampio…credo che come giustamente hai risposto nell’ultimo commento, questi dai oltre a ottimi consigli sono degli STRUMENTI e come tutti gli strumenti (…pensiamo a un martello, a un trapano, a un cacciavite!!!) dopo averli comprati beh…bisogna imparare ad usarli. Quindi credo che il successo stia non solo nel copiare pari pari ciò che dici ma anche nell’ingegnarsi per comprendere come adattarli al proprio blog. Nel mio ad esempio molte visite arrivano (inspiegabilmente hehehe) proprio dai motori di ricerca. Comunque, GRAZIE.

  40. Non ho ben capito perché si deve riutilizzare i vecchi post.. cioè se io prendo un post che ho pubblicato un anno fa e lo modifico non rimane sempre un post vecchio?

  41. Ottimo articolo… ma vorrei farti una domanda… e se volessi aumentare le visite da desktop? Nel mio caso sono il 10% del totale e vorrei avere almeno un 30%. Mi sai dare qualche dritta? Premetto che io uso Facebook per pubblicizzare il mio blog… Grazie

  42. Questo fantastico post è la dimostrazione che anche un contenuto datato può svolgere ancora una funzione importante. Non so a che punto sia della serp, sai che io l’ho trovato nella prima pagina di ricerca e lo trovo utilissimo. Seguirò i tuoi consigli come una bibbia!
    Grazie

    1. Riccardo Esposito

      Ti ringrazio, tutto questo è fondamentale per avere un blog di successo, usa al meglio i consiglio che ho lasciato.

  43. Ciao,
    grazie per la guida, ho un mio blog da poco con una piattaforma Social al suo interno per gli iscritti, freschissima. Le visite ci sono, ora il problema e’ come convertire i visitatori in iscritti, qualche suggerimento?

    Ciao grazie

    1. Riccardo Esposito

      Dovresti lavorare con il design e il copy, mettere in evidenza il modulo per iscriversi e magari lavorare con una landing page.

  44. Mentre leggevo,eseguivo alla lettera i tuoi consigli.Nei prossimi giorni verifichero’ se ho centrato qualche obbiettivo.E se sei appassionato di cucina,non ti resta che visitare il mio piccolo spazio nel web.
    Complimenti per l’articolo.

  45. Wonderfool Words

    Grazie mille per la guida, sto applicando i tuoi suggerimenti sul mio blog e stanno dando i loro frutti

      1. Wonderfool Words

        Grazie per l’incoraggiamento Riccardo e complimenti per il tuo lavoro, cercherò di prendere esempio.

  46. Federico Capuano

    Articolo molto interessante, complimenti Riccardo. Sono un tuo collega, mi occupo anche io di web writing e gestisco un sito web dedicato all’argomento.
    Ho trovato i tuoi consigli molto utili e facilmente applicabili.
    Grazie 🙂

  47. Ciao Riccardo, ho un blog tantebuonericette.blogspot.it/ che avevo aperto anni fa, all’inizio mi dava molte visite, poi ho smesso di postare, ora è un po’ che pubblico nuovi post, ho aperto una pagina su facebook e ho twitter, ma anche seguendo i tuoi consigli le visite non aumentano. Hai qualche altro consiglio? Grazie

    1. Riccardo Esposito

      Ho dato uno sguardo al tuo blog. La mia domanda è: cosa stai facendo per essere speciale? Cioè, rispetto alla miriade di food blog che ogni giorno escono? Cosa fai?

  48. Ciao, metto quello che faccio, quello che scrivi tu lo trovo su tanti altri blog, non sei unico ne speciale, però mi dici che basta facebook e twitter è un po’ di personalizzazione su cosa si scrive (non copio nessuno i testi sono miei) ma i risultati sono bassi 🙁

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Massimo, so di non essere speciale e non c’è bisogno che me lo ricordi. Io posso dare delle basi di partenza, poi sta al singolo migliorare e migliorarsi in base al proprio business. O magari pagar eun consulente per ottenere risultati migliori.

  49. Ciao, avrei bisogno di un consiglio. Io e un paio di persone abbiamo lavorato ad un gioco. Tanto per essere scrupolosi, ho cercato su google in nome del blog ma non esce da nessuna parte, anche se sono arrivata alla decima pagina ho visto che ci sono siti con nomi identici. Puoi darmi dei consigli su come indicizzarlo meglio?

  50. Ciao ho letto il tuo articolo ho appena iniziato a scrivere il mio blog e seguiró molti dei tuoi consigli.Complimenti e a presto!

  51. Io faccio tutto quello che hai elencato, ma non basta, in rete i miei articoli sono visibili, basta scrivere una parola ed escono subito i miei articoli, ma ho tante visite soltanto quando vengono pubblicati sulla home page di myblog

      1. Ma sono delle visite momentanee, purtroppo non dipende da me la pubblicazione sulla home page di myblog dei miei articoli, quando si tolgono le visite scendono drasticamente.

  52. ciao, grazie per gli ottimi consigli. seppur un pochino in difficoltà nel tradurre certe parole credo di aver più o meno capito. Ho un blog di ricette e mi rendo conto di aver una concorrenza fortissima. Ci lavoro da circa 2 anni e fatico a far crescere visite e interesse ai miei post anche sui social.
    Consigli?

    1. Riccardo Esposito

      Stai lavorando anche in ottica SEO? Ovvero, stai scrivendo articoli cercando di capire cosa vogliono le persone dal tuo contenuto?

  53. Mi chiedo se Google dia una qualche priorità ai blog con più contenuti, sia come lunghezza degli articoli sia come numero degli stessi. Sono l’ennesima food blogger, ma del resto questo mi piace e questo voglio condividere. Essendo che siamo così tanti l’unica speranza che vedo, a questo punto, sta nel continuare a pubblicare (oltre a fare le cose che hai scritto e anche altre) per avere un numero maggiore di visitatori. Cosa ne pensi?
    Se mi rispondi e questa cosa funzionerà, scriverò un articolo su di te e su come il tuo blog mi abbia aiutata =)

    1. Riccardo Esposito

      Inutile pensare a categorie definite: articoli più lunghi e più numerosi. non funziona così, non basta scrivere tanto. Devi scrivere pensando a ciò che possa essere utile al tuo pubblico. Per approfondire mysocialweb.it/2013/02/12/seo-copywriting/

  54. Ciao Riccardo! Complimenti per l’articolo, l’ho trovato molto interessante! Qualche mese fa ho aperto un blog di design, pensato soprattutto per gli studenti e neo designer, in cui riporto consigli ed informazioni utili che riguardano quest’ambito molto vasto. Che consigli mi potresti dare per migliore ulteriormente il blog e aumentare le visite che, ancora ad oggi, risultano poco soddisfacenti?
    Grazie in anticipo.

    1. Riccardo Esposito

      Stai scrivendo articoli pensando alle necessità del pubblico? La maggior parte delle visite arrivano da Google, quindi devi fare una buona keyword research.

  55. Una pagina con consigli veramente molto interessanti.
    Seguirò senz’altro i tuoi consigli.
    Io ho creato un blog sui tributi comunali che è la mia materia di lavoro.

  56. Francesca Grasselli

    Buongiorno Riccardo, ho trovato molto utile il tuo articolo, seguiro’ i tuoi consigli e spero che il mio blog di viaggi riesca ad essere seguito…ho iniziato con un profilo su Google+ e poi su Blogger ho creato il mio diario di viaggio, ma non so come fanno le persone a diventare followers in quanto il mio compagno ha provato a mettere un commento ma non lo pubblica perché sembra che debba avere un account su Blogger…
    Forse sbagliamo qualcosa, ma ogni consiglio sara’ prezioso per me.
    Grazie, buon anno e buon lavoro!
    Francesca

    1. Riccardo Esposito

      Un primo consiglio: commentare inserendo un URL funzionante. Le attività di comment marketing possono portare click al sito am se inserisci un link non funzionante vanifichi tutto. 😉

  57. Grazie Riccardo
    Complimenti per i consigli molto utili su come cominciare a far seguire il proprio blog.
    Ho alcune domande alle quali spero tu possa rispondere : la prima è se credi che pinterest possa essere utile nel settore medico ed estetico per divulgare contenuti specifici del settore
    I. Secondo luogo ho letto di utenti che riescono ad iscrivere il loro sito in alcune directory ed a fare link bulding . Io faccio io medioco e sono a digiuno in tale settore , mi potresti consigliare un o poi testi per imparare a fare ciò in prima persona
    Ti sarei grato se potessi rispondermi

    Giuseppe

    1. Riccardo Esposito

      Allora, per le directory ti dico subito: non è la cosa migliore per fare link building. Ormai queste soluzioni sono – in linea di massima – inutili o addirittura dannose se esageri con l’inserimento del link in directory spam.

      Pinterest? Dipende dal tipo di lavoro che fai, ci sono tante realtà su Pinterest che lavorano bene con l’estetica.

  58. Ciao, grazie mille per i consigli, li ho trovati molto utili.
    Quello che ti volevo chiedere è se esistono in giro ancora siti su cui posso commentare senza che al link del mio sito venga aggiunto l’attributo rel=nofollow.
    Grazie.

    1. Riccardo Esposito

      Ma anche se ci fossero sarebbero così pieni di spam che avrebbe valore zero. Anzi, sarebbe pure dannoso…

  59. Ciao Riccardo!
    Il tuo articolo mi è stato davvero utile grazie infinite Riccardo. Ho da pochissimo aperto un mio blog che parla di applicazioni, software, consigli quali app quali software usare e altre cose legati all’informatica.
    se volete passare sul mio blog e aiutarmi a migliorarlo o sulle cose che ho sbagliato oppure fare delle critiche vi sarei grato.

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Umer, in questi casi è difficile fare un’analisi completa del sito. Quello che posso dirti: passa il prima possibile su un blog a pagamento e lascia perdere blogspot, non è il modo migliore per iniziare.

  60. Ciao, non è il primo articolo del genere che leggo, ma comunque complimenti.
    Io ho due blog uno dedicato alla nicchia dell’equitazione (HorseHD.com) e uno dedicato al travel (ViaggiHD.com).
    Entrambi fatti con WordPress, si trovano su hosting diversi. HorseHD.com ha già qualche anno e diversi articoli scritti da me e altri miei collaboratori ed ha raggiunto un certo numero di visite.
    ViaggiHD.com invece l’ho aperto da poco e c’è da dire che la concorrenza nel mondo del travel è davvero tanta, quindi bisogna sapersi distinguere… purtroppo con ViaggiHD.com non riesco a raggiungere un numero di visite accettabile e non ne vedo il motivo…

  61. Ciao Riccardo,sono finito sul tuo blog per caso,e solo dopo aver letto tutto,ho capito che in questo caso ero su un post del 2012! È ancora molto attuale,e soprattutto utile,e con preziosi consigli per chi come me è alle prime armi,ma ha tanta passione.
    Spero di vederlo sempre aggiornato e con grandi contenuti come questo.
    Saluti
    P.s questo è il mio blog appena nato
    informazionegiusta.com

  62. Antonio Junior

    Finito anch’io per caso su questo articolo.
    Mi complimento per ciò che hai spiegato e per tutto il blog in generale, che spesso mi è d’aiuto!
    Top! ??

  63. manuel dell'aquila

    Complimenti articolo molto interessante e pieno di consigli utili per chi come me ha aperto un blog di moda uomo da solo qualche giorno, per il momento c’è solo un articolo ma avrei piacere se magari gli daresti un’occhiata, magari con la tua esperienza puoi consigliarmi qualcosa grazie mille buona giornata.

    1. Riccardo Esposito

      Ti do tre consigli:

      • Passa subito all’HTTPS.
      • Usa un font più grande.
      • Inserisci bio e gravatar alla fine dei post.

  64. Ciao Riccardo,

    Ho da poco aperto un blog, mi piacerebbe aumentare le visite.

    Ho letto che un metodo utile è cercare volontari: da un lato ho paura che si perda un po’ di autenticità, dall’altro penso che se ricevessi degli articoli ben scritti risucirei a mantenere alta la frequenza di pubblicaizone dei miei post senza pregiudicare la qualità dei contenuti.

    Hai qualche consigli in merito?

    Grazie,

    Vincenzo.

  65. Buongiorno, ho letto tutto l’articolo e per fortuna avevo già applicato molti dei punti scritti (o almeno quelli che c’entrano con il mio sito). Il sito è tramefilm.altervista.org/ .E’ online da poco meno di due mesi ed ancora le visite sono irrisorie. Potresti dargli un’occhiata e dirmi che ne pensi? Ci sono quasi 1700 pagine di cui solo 200 per adesso indicizzate. Secondo te ha cosi poche visite perchè è online da pochissimo tempo? In base alle tue esperienza quanto tempo ci potrebbe volere prima di vedere un numero significativo di lettori? Grazie e ancora complimenti

    1. Riccardo Esposito

      Guarda il lavoro da fare è tanto e non puoi aumentare molto le visite in poco tempo. Ti consiglio di impostare obiettivi più a lungo termine.

  66. Ciao Riccardo, seguo sempre i tuoi articoli e sono molto esaustivi e facili da leggere.
    Ho appena creato un blog chegliregalo.com
    Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi su come sono impostati i post
    Volevo chiederti se esiste una tecnica per pubblicizzare un blog su instagram, e se secondo te ha senso (sono anche su instagram @chegliregalo
    Ho inoltre trovato difficolta su facebook perche la pagina che si possono creare per pubblicizzare il blog vengono associati al mio nome vero. E ok, bene che possano capire che non sono un robot, pero come posso aggiungere le persone che non mi conoscono? Forse dovrei creare un gruppo direttamente? Ma come faccio a selezionare le persone per non andare a rompere le scatole?
    Non so se risponderai mai a tutte queste domande, ma intanto grazie di averle lette e di condividere con i tuoi post le tue conoscenze.
    Lua

    1. Riccardo Esposito

      Ciao, purtroppo ho dato uno sguardo e ci sarebbero decine di cose da sistemare. Tre al volo: il tag title con lo stesso incipit (che ti regalo) è un errore, il font deve essere omogeneo e ci sono dei problemi con il menu di navigazione. Non si può risolvere tutto via commenti. Se vuoi posso aiutarti via consulenza.

  67. Ciao, ho appena letto il articolo e devo dire che l’ho trovato davvero interessante. I questi giorni pensavo se fosse possibile utilizzare i feed rss per aumentare il traffico sul mio blog. Cosa ne pensi? è ancora una strategia efficace o i feed sono caduti un po’ in disuso? come si può implementare una strategia di questo tipo?
    ti ringrazio anticipatamente.

  68. Consigli preziosissimi e mi inserisco anch’io nell’insieme delle persone che ti fanno i complimenti.
    Ho un blog anch’io, aperto con amore e pazienza, e so che la costanza è importante se unita alla qualità del lavoro. Cerco di pormi ai lettori con simpatia e vivacità, che è ciò che cerco io nei blog altrui.
    Mi piacerebbe tantissimo avere un tuo feedback, passeresti su Sis’Claire.it?
    Grazie di cuore e buon lavoro!
    Chiara

    1. Riccardo Esposito

      Ciao, di sicuro per aumentare le visite del blog è importante proporsi con uno stile proprio e riconoscibile. Continua così, ciao.

  69. Buonasera
    Ho letto l’ articolo proprio perchè sto cercando rimedio ad un problema. Ho avuto un problema tecnico per circa un mese ( dovuto probabilmente all’hosting provider). Il sito presentava una pagina bianca. Essendo a cavallo delle vacanze di Natale ci ho messo un po’ a realizzarlo . Poi per la soluzione del problema ci è voluto ancora un po’ di tempo. Morale sono passato da 150 visite al giorno a meno di dieci. Cosa posso fare per recuperare la situazione ante-problema?
    Grazie per una vostra risposta

    Alberto

    1. Riccardo Esposito

      Ciao, purtroppo nella mia condizione è difficile capire la causa del tuo problema. Ti consiglio di contattare un SEO professionista.

  70. Tecnowiz Blog

    Ciao veramente un bel articolo…anche io scrivo sul mio blog, e devo dire che ho anche delle belle soddisfazioni,ma c’è sempre da imparare. Complimenti, tornerò a trovarti.

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