Come descriversi e presentarsi sul blog

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il

La pagina di presentazione è una sezione del blog in cui ti introduci e parli della tua persona. In questa risorsa puoi scrivere chi sei, cosa fai e quali sono le esperienze. Nel caso in cui si tratti di un team parliamo della pagina about us.


La pagina di presentazione del blog è indispensabile. Non puoi concepire un blog personale o aziendale senza una risorsa dedicata. Perché chi legge vuol guardare in faccia l’autore, e la pagina chi sono/siamo serve proprio a soddisfare il bisogno.

presentazione del blog

Sai quanti articoli ha letto sull’argomento? Sai quanti post ti elencano i punti indispensabili per scrivere una pagina di presentazione del blog. Tanti. Ma sai cosa? A volte è più facile imparare dagli errori altrui. Per questo ho sfogliato la risorse personali di altri blogger.

Scegli le informazioni per la tua presentazione

La pagina di presentazione sul blog non è un curriculum. Non elencare tutti i lavoretti che hai svolto durante i mesi estivi, non usare un linguaggio da ufficio collocamento.

Come scrivere una pagina di presentazioni sul blog? Inserisci le informazioni utili per chi vuole sapere qual è il tuo spessore professionale. Poi gli approfondimenti li puoi inserire in un PDF linkato nella pagina o sul profilo LinkedIn. Sulla mia pagina di presentazione del blog, ad esempio, ho inserito due versioni del curriculum: una dettagliata e completa.

Ancora un dettaglio? Non scrivere mai quanti anni hai in una presentazione sul blog personale. Non di certo per una questione di privacy, puoi tranquillamente inserire l’anno di nascita. Inserire gli anni vuol dire dover cambiare l’età a ogni compleanno.

Da leggere: come pubblicare un post su Google My Business

Aggiungi una foto personale di qualità sul blog

Vuoi sapere qual è la foto ideale per una presentazione del blog? Semplice, pulita, di buona qualità, professionale ma non troppo. Evita fototessere, foto di party universitari.

Glissa anche su immagini senza personalità. Sono ottime, invece, le foto scattate durante i congressi come relatore. Se vuoi un lavoro professionale devi ingaggiare un fotografo per un lavoro, oppure puoi chiedere a un tuo amico con le giuste qualità.

Non dimenticare una buona ottimizzazione SEO dell’immagine: se vuoi migliorare la pagina chi sono e farti trovare con ricerche pertinenti conviene usare il nome e cognome nel tag alt. Così hai più possibilità di posizionarti su Google Immagini.

Usa un tone of voice personalizzato e amichevole

Terza persona? No grazie. Ancora leggo pagine presentazione del blog scritte in terza persona soprattutto su blog aziendali dal profilo datato. Un esempio di pagina chi siamo?

Riccardo Esposito è un webwriter e un blogger freelance che ha dedicato la vita alla comunicazione online”. Perfetto, hai già creato una distanza siderale con il lettore che si sentirà piccolo, che ti guarderà con grande ammirazione, e che non esiterà ad abbandonare la tua fanfara autoreferenziale. Naturalezza, ci vuole naturalezza.

Dividi la pagina presentazione da altre risorse blog

Non confondere la presentazione del blog con quella dedicata ai servizi. La prima serve a presentare l’autore, la seconda deve spingere un’attività. Ora mi farai notare che nella propria descrizione è naturale inserire dei rimandi alla professionalità.

presentazione del blog
Come presentarsi al meglio sul blog.

Sono d’accordo. Ma non pensare che questa pagina possa sostituire una landing page dedicata alla promozione della tua attività. La presentazione del blog è una cosa, servizi è un’altra: non te lo dimenticare. A ogni servizio corrisponde una pagina di vendita.

Aggiungi la presentazione al menu di navigazione

Dove si trova la pagina chi sono? Non la trovo. Non si trova nel menu generale. La presentazione del blog si trova sempre nel menu principale, o comunque in una zona facile da individuare. Chi arriva sul blog vuole capire subito dove si trova e chi cura le pubblicazioni. Non vuole giocare a nascondino, non è un tuo obiettivo perdere tempo.

L’errore principale: sottovalutare l’importanza di una pagina per presentarti. Molti blogger hanno semplicemente omesso questa risorsa. Hanno deciso di non pubblicare pagine dedicate alle presentazioni. Perché? Forse per noia, forse per noncuranza

Forse perché credono che non siano necessarie. A queste persone lascio un messaggio semplice: pubblica la tua pagina di introduzione e mettila nel menu di navigazione del blog, subito dopo la home. Questa è la regola di base per migliorare la struttura del blog.

Puoi creare il primo post di presentazione online

Questa è la domanda base di molti blogger che hanno deciso di scrivere online: la presentazione di un blog personale o aziendale deve avvenire attraverso un post dedicato? Un articolo per illustrare il tuo progetto può essere utile.

Di solito questa è la soluzione perfetta per chi decide di impostare la pubblicazione degli articoli, e in generale l’intero calendario editoriale, attraverso una prospettiva narrativa e personalizzata. Vuoi fare storytelling? Mi sembra un’ottima idea da sviluppare.

Questo è il primo passo: scrivere un articolo di presentazione per gestire l’introduzione di un blog strutturato. Come scrivere il primo post di presentazione online?

Non di certo facendo solo un’introduzione degli argomenti che affronterai. Conviene usare l’articolo di presentazione per comunicare i tuoi valori. Ovvero, perché hai deciso di aprire un diario online professionale? Spiegalo al meglio nell’introduzione.

Quanti contenuti pubblicare prima di iniziare

Se decidi di fare un’introduzione del blog con articolo di presentazione non è necessario ne basta uno, inutile porsi questa domanda. Il blog nasce e cresce con i lettori, non devi accoglierli su una piattaforma già pronta per approfondire.

Altrimenti stai decidendo di mettere online il progetto con una base già pronta. Quanti articoli deve avere un nuovo blog prima di essere pubblicato?

Non esiste una cifra, io direi uno per categoria per dare una base omogenea. Oppure inizierei con 5, un buon numero. L’importante è iniziare con il piede giusto, che sia un blog di viaggi o di moda o ancora di cucina: punta subito sui contenuti di qualità.

Da leggere: come promuovere un blog

La presentazione del blog è importante: sei d’accordo?

La pagina introduzione è importante perché rappresenta un ponte tra autore e lettore. Un punte che non può essere ignorato. Tu, ad esempio, hai creato una pagina adatta alle tue esigenze? Lascia la tua esperienza nei commenti per scrivere una pagina.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Blogging

8 commenti su “Come descriversi e presentarsi sul blog”

  1. Chi mi conosce sa bene che io vado matta per le pagine di presentazione!

    La pagina èer presentarsi è una delle prime cose che vado a sfogliare quando atterro su un nuovo blog.

    Credo sia fondamentale curare la pagina di presentazione, quindi ben vengano i post sull’argomento come questo tuo articolo.

    Farei attenzione a due cose però:
    1) Sì a una foto “semplice, pulita, di buona qualità”, no all’omologazione delle foto troppo costruite e professionali in modo artificioso.
    2) La terza persona è il male? Dipende dal tono usato. Se fosse una presentazione con la giusta dose di ironia l’uso della terza persona, contestualizzato, assumerebbe un senso diverso. Ecco, il punto fondamentale è proprio questo: personalità. La tua personalità deve trasparire da ogni riga di ciò che scrivi e nella tua pagina di presentazione deve essere protagonista.

    1. Riccardo Esposito

      Hai fatto bene a integrare con le tue osservazioni, Monia. Questo è lì spirito giusto: usare i commenti per raggiungere insieme un risultato migliore.

      Comunque, per continuare il tuo discorso, io lascio delle osservazioni. Forse sbaglio a chiamarle regole: per chi sa muoversi con disinvoltura e creatività le regole diventano obsolete.

      1. Ecco, molto belle le precisazioni di Monia e molto bello il discorso delle “osservazioni”. Ottimo articolo, comunque. Sempre grazie per la condivisione!

  2. La mia pagina è divisa in tre: una con il mio lavoro, una con quello che trovi nel blog, una con qualche parola su di me.
    Credo di non aver seguito nessuna regola per rendere anche solo decente questa sezione su di me. In effetti per mesi ho evitato di avere una pagina Presentazione sul blog, fino a che Monia (si quella qui sopra) non mi ha convinto della sua utilità. Convinto poco, ma ancora meno mi convincono i numeri che vedo: sono irrilevanti le visite sulla pagina Presentazione sul blog. Per me. Molto di più sulle altre sezioni e le altre pagine. Forse perché mi si conosce dai social, o forse perché è facile raggiungermi e farmi qualunque domanda, non so. So che questi sono i numeri che ho dalle statistiche del blog. Posso anche dirti che la tua ad esempio non l’ho mai guardata, (ok la guardo adesso perché mi hai incuriosito), come quasi tutte quelle che trovo. Niente Riccardo, questo è uno di quegli argomenti che mi creano un conflitto interno: da una parte capisco razionalmente che possono avere un peso, dall’altra non lo vedo questo peso e cerco disperatamente qualcuno di addetto ai lavori che riesca a farmelo vedere.

    1. Riccardo Esposito

      Ciao Andre. Ti lascio un pensiero: “La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso.”

      Ci sono cose che funzionano anche se non seguono le regole. Ci sono cose che, però, potrebbero funzionare meglio con poco. molto poco. Ti dico questo: ci sono blog che rubano il feed di altri autori per riempire la home page con gli articoli di altri autori. In pratica sono dei ladri di contenuti.

      Qual è il comune denominatore di questi furfanti: l’assenza di pagine introduzione e contatti. Sono personaggi non riconoscibili e non contattabili. La presenza di una pagina chi sono è indispensabile per dare chiarezza e fiducia.

      Vuoi un consiglio per la tua? Inserisci un’immagine bella.

  3. Ciao Riccardo, arrivo da twitter per chiederti un a piccola integrazione, ovvero consigli sulla pagina introduzione di una società. Tu presenteresti le persone? Singolarmente o come gruppo? Qualche consiglio? Grazie mille 🙂

    1. Riccardo Esposito

      Pagina presentazione blog aziendali

      Bella domanda, Michaela. Bella anche perché in questo modo posso integrare l’articolo con un contenuto utile. Inizio sottolineando un punto: anche i blog aziendali hanno bisogno di una pagina introduzione, una pagina per presentare lo staff, le persone che scrivono e che danno voce alla piattaforma.

      Come si crea una pagina per un blog aziendale? Io mi muovo in questo modo: inserisco un primo paragrafo per presentare i motivi che hanno spinto l’azienda ad aprire il blog, e presento i contenuti che il lettore può trovare nella home page.

      Subito dopo largo alle presentazioni: lascio parlare le persone che scrivono nel blog. Solo quelle. Per presentare l’azienda c’è la pagina nel sito aziendale, per presentare gli autori c’è la pagina about me. Caratteristiche del lavoro:

      • Un paragrafetto per ogni autore.
      • Un’immagine per ogni autore.
      • Pulsanti social, email e Skype per ogni autore.

      Tono da utilizzare? Informale ma non balordo. Devi comunicare vicinanza ma anche serietà. Io uso sempre la prima persona plurale in questi casi: è il gruppo che parla.

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