Sottotitoli WordPress: cosa sono e come si mettono su un sito web o un blog

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

Per aggiungere un sottotitolo su WordPress puoi usare un plugin o creare dei campi specifici con Gutenberg. Nello specifico, puoi inserire il tuo testo e formattarlo leggermente più grande del body copy per migliorare la leggibilità.


Aggiungere un sottotitolo WordPress dovrebbe essere il tuo punto di partenza per ottimizzare un contenuto che stai per pubblicare. Quando decidi di creare un blog dovresti valutare sempre questa circostanza. Non è uno scherzo, sai?

Come inserire il sottotitolo su WordPress

Spesso si pensa che inserire un sottotitolo rappresenti un aspetto secondario, poco utile rispetto a ben altri consigli per l’ottimizzazione SEO di WordPress. Qualche esempio concreto? Beh, devi creare la search console e inserire la sitemap.

Poi devi montare Yoast per modificare i tag title. Tutto questo senza mettere da parte la creazione dei contenuti: un blog è zero senza gli articoli. In questo turbinio di cose da fare e impegni da mantenere spesso si mette da parte il dettaglio che, invece, oggi voglio sottolineare: come aggiungere un sottotitolo WordPress? E, soprattutto, perché?

Cos’è e a cosa serve un sottotitolo

I sottotitoli WordPress sono brevi stringhe di testo – dalle 100 alle 250 battute – che si trovano tra il titolo del blog e l’inizio del contenuto. Queste headline secondarie o sub-headline spiegano il contenuto dei post WordPress e delle pagine fisse.

Per creare una headline efficace, incisiva e accattivante, non puoi dire tutto: estrapoli il concetto fondamentale e lo esalti. Lo rendi una promessa difficile da rifiutare. Ma fa parte del gioco lasciare qualcosa in sospeso quando devi scrivere un titolo ad effetto.

Il sottotitolo, invece, spiega e dà informazioni extra che dovrebbero convincere il lettore a continuare la lettura. Questo vale quando scrivi un articolo di giornale e un post per il tuo blog aziendale, ma sul web c’è un aspetto in più da considerare.

struttura articolo blog

Parlo della necessità di far cliccare le persone su un link. Quindi quando crei un sottotitolo per uno dei tanti contenuti online potresti aver bisogno anche di una call to action. O magari di una leva rubata dalle tecniche di scrittura persuasiva e persuasive copywriting.

Per approfondire: i numeri nei titoli funzionano?

Sottotitoli WordPress: di cosa parliamo?

Una volta trovata la definizione di sottotitolo è giusto ricordare che spesso, quando si parla di WordPress, c’è confusione rispetto a un concetto abbastanza semplice.

Cos’è il sottotitolo? Con questo termine i blogger intendono cose diverse che comunque possono essere riunite sotto il termine-ombrello di sottotitolo. Qualche esempio?

Come inserire sottotitolo come tagline

La tagline è quella stringa di testo che si trova sotto al nome del blog. Dovrebbe essere un elemento testuale minimo, non esplicativo ma basato soprattutto sulla comunicazione di valori profondi del brand. Una sorta di payoff, ecco.

Come inserire sottotitolo come tagline
Qui puoi mettere un sottotitolo tagline

Come aggiungere la tagline del blog? Vai nelle impostazioni e nella sezione generale. Qui hai un campo che si trova sotto al titolo del sito, vale a dire il motto. Compilandolo puoi aggiungere il sottotitolo della home page. E dare il benvenuto alle persone.

Anche la meta description è sottotitolo

Esatto, spesso aggiungere un sottotitolo WordPress vuol dire proprio questo. La meta description accoglie e convince il lettore che ti trova nella serp di Google.

Il rapporto tra SEO e sottotitolo continua in questa direzione, lavorando su un testo che dovrebbe aumentare il click through rate dei tuoi post. Come aggiungere una meta description? Basta aggiungere il plugin WordPress SEO by Yoast.

Come aggiungere sottotitolo ai post

Chiaro, oltre a questi punti c’è un altro tipo di sottotitolo da mettere negli articoli: quello che viene inserito sotto all’headline principale. In questi casi puoi:

  1. Usare tema WordPress con funzione nativa per inserire sottotitoli.
  2. Aggiungere uno dei fantastici plugin per aggiungere sub-header.
  3. Sfruttare i campi personalizzati, ovvero i custom field del blog.

Quest’ultima soluzione è interessante perché in questo modo puoi inserire il tuo subtitle senza installare estensioni o altro. Semplicemente vai nella sezione dedicata ai custom field, selezioni la voce e scrivi il testo che vuoi usare come sottotitolo.

aggiungere un sottotitolo wordpress
I campi personalizzati ti aiutano a mettere i sottotitoli sul blog.

Per fare questa modifica devi lavorare con il codice: se non lo sai fare contatta un bravo webmaster. Così puoi aggiungere un sottotitolo WordPress come preferisci. Per approfondire l’argomento puoi dare uno sguardo alla guida ufficiale.

Altra soluzione per aggiungere un sottotitolo WordPress: utilizzare Gutenberg. Il nuovo editor permette di intervenire facilmente su questo fronte creando dei blocchi di testo con una formattazione diversa. Io, ad esempio, uso questo metodo con My Social Web.

Piccola precisazione: molti intendono con sottotitolo WordPress non il testo introduttivo ma gli header. In questo caso, se vuoi aggiungere questi elementi noti come titoli di paragrafo H2, H3 e H4 , devi utilizzare l’editor Gutenberg come di seguito.

Come mettere sottotitolo: H2, H3, H4

Il tag H1 è il titolo del tuo articolo, ed è il primo elemento degli header. Vale a dire il sistema per gestire l’organizzazione dei contenuti all’interno di una pagina web. Subito dopo c’è l’H2 che indica un argomento subordinato, e così via fino all’H6.

gerarchia header

Ma come aggiungere un sottotitolo in questo caso? Nell’editor c’è il menu a tendina dove puoi scegliere tutti gli header necessari per inserire sottotitoli nel tuo articolo. Elementi che comunicano al lettore e a Google cosa hai deciso di affrontare.

Se hai bisogno di un menu interno con ancore sui sottotitoli puoi usare Table Of Content Plus, una certezza per aiutare i tuoi post a ottenere sitelink nella serp.

Migliori plugin sottotitoli per WordPress

Vuoi aggiungere un sottotitolo WordPress? Perfetto, ti ho spiegato le soluzioni utili per raggiungere questo risultato in tutti i modi possibili. Ora ti lascio un paio di consigli specifici rispetto ai plugin WordPress per inserire questo testo nei post.

  • WordPress SEO by Yoast – Plugin SEO decisivo. Con questo tool puoi aggiungere le meta description. Aspetto negativo: se non metti H2 ti suggerisce questo: “Il testo non contiene sottotitoli. Aggiungere almeno un sottotitolo”. Se servono li metti, altrimenti no.
  • WP Subtitle – Il miglior plugin dedicato a WordPress per mettere un sottotitolo nei post e nelle pagine del tuo blog WordPress. Con questa estensione puoi superare le lacune del tuo template che, purtroppo, è stato pensato senza il campo dedicato.
  • WordPress Subtitles – Altro plugin per il CMS più famoso del web. Obiettivo? Aggiungere un campo utile per scrivere un sub-heading H1. Vale a dire un sottotitolo che accompagnerà l’headline SEO, quella che dà il benvenuto.

Altro aspetto da considerare: la possibilità di mettere un sottotitolo nelle schede ecommerce. Sai bene che in questi casi non puoi perdere di vista l’obiettivo: avere uno spazio in più per inserire informazioni può essere un passo decisivo, per questo ti consiglio l’ottimo Woocommerce product subtitle. Pochi click e sei online.

Da leggere: come gestire le categorie WordPress

Vuoi aggiungere un sottotitolo WordPress?

Queste sono soluzioni utili e immediate per aggiungere un sottotitolo WordPress, una stringa di testo così semplice che può fare una differenza abissale. Mai perdere di vista questo elemento così caro a tutti i copywriter. Tu lavori in questo modo? Ottimizzi e inserisci i sottotitoli? Cosa scrivi? Lascia domande e idee nei commenti.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: WordPress

6 commenti su “Sottotitoli WordPress: cosa sono e come si mettono su un sito web o un blog”

  1. Che coincidenza. Proprio l’altro giorno mi hanno chiesto “come faccio a mettere il sottotitolo nei post?”. A questo punto giro il tuo articolo, che come al solito sarà illuminante. Grazie 😉

    1. Riccardo Esposito

      Vedi, a volte le cose semplici sono quelle che hanno bisogno di illuminazione. Non a caso, spesso la descrizione di un post WordPress diventa una semplice abitudine. Invece può avere un compito decisivo per aumentare il CTR e le probabilità di far leggere il contenuto.

        1. Riccardo Esposito

          No, anche il tag title è importante, spesso usato solo per scopi strettamente SEO (anzi, per mettere keyword a fantasia). E poi ci sono i microdati per creare i rich snippet che possono fare molto. Insomma, dalla search console – sezione analisi delle ricerche – puoi capire molto.

  2. Ciao Riccardo, ho letto con interesse l’articolo. Ho solo un dubbio. Il Sottotitolo di approfodmimento al titolo e quindi messo subito dopo l’headline, non figura come H2. Come figura in questo caso? Lo si fa direttamnete traminte i plugin che hai menzionato?grazie mille

    1. Riccardo Esposito

      Il sottotitolo può essere una normale stringa di testo con uno stile che preferisci. Io preferisco evitare di mettere plugin per inserire sottotitolo.

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