Contenuti evergreen: cosa sono e acosa servono

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il 5 Gen 2018 - Aggiornato il 15 Ago 2024

I contenuti evergreen sono un tipo di pubblicazione web che mantengono la sua rilevanza e valore nel tempo, indipendentemente dalle tendenze o dagli eventi. Questo tipo di contenuto è utile per i lettori a lungo termine, spesso riguardando topic come guide, consigli, tutorial o approfondimenti su temi fondamentali.

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Si definisce contenuto evergreen (o evergreen content) una pagina web capace di soddisfare sempre un’esigenza costante nel tempo. Senza oscillazioni. Devi scrivere un articolo in grado di non invecchiare negli anni. E di accogliere il lettore al meglio.

Se hai confidenza con il calendario editoriale ti sei trovato di fronte a questo dilemma e hai iniziato ad affrontare sia topic evergreem che relativi contenuti che non diventano obsoleti Devi creare post per essere pronto in qualsiasi occasione. Oggi, tra un anno.

Non è facile trovare una formula definitiva. Ogni situazione deve essere valutata. E un bravo blogger deve capire la strada da seguire. Vuoi sapere la mia? Ecco una guida essenziale, e spero sempre in forma, per scrivere un evergreen content.

Cos’è un contenuto evergreen: definizione

Iniziamo dalla definizione: cos’è un contenuto evergreen? Un pezzo importante della tua content marketing strategy: si tratta di una pubblicazione capace di affrontare un argomento con un approccio studiato in modo da non invecchiare mai.

Il contenuto sempreverde è, ad esempio, un tipo di articolo che rimane rilevante e utile nel tempo, senza scadenze o riferimenti a eventi specifici. È progettato per attrarre e coinvolgere il pubblico a lungo termine, mantenendo la sua utilità e valore nel tempo.

Le caratteristiche strutturali di questo contenuto evergreen? Non deve essere per forza un cornerstone content o un pillar article: anche un long tail keyword article¹ può essere strutturato come un evergreen, l’importante è guardare sempre lontano.

Per approfondire: come scrivere un articolo

Cosa fare prima di iniziare un contenuto evergreen

Scrivere per il web è un lavoro che ha bisogno di preparazione e di analisi. Devi raccogliere le fonti, devi trovare i contenuti utili per costruire quella che deve essere un’opera capace di riunire tutti i contenuti necessari per rispondere al pubblico.

Cosa fare prima di scrivere un contenuto evergreen? Capire se il topic è sempre centrale nel cuore e negli interessi del pubblico. Detto in altre parole, un contenuto che non invecchia deve essere tale nelle ricerche e nelle necessità delle persone.

Analisi delle ricerche

Il primo passo per strutturare un post o una pagina sempreverde: analizza le ricerche effettuate dal pubblico intorno a una keyword. In questo caso avere un tool avanzato come Semrush o SEOzoom può fare la differenza. Ecco un esempio.

L’analisi della keyword in questione su SEMrush permette di scoprire il volume di ricerca, il CPC e andamento nel tempo. Questi dati, insieme alle correlate, mi consente di avere una prima idea dell’interesse intorno a un tema specifico.

In una nicchia verticale potrei ritrovarmi a scrivere evergreen content per argomenti meno voluminosi, in ogni caso una ricerca di partenza è indispensabile.

Studio dei trend

Nell’analisi delle ricerche puoi già individuare dei trend, ma per approfondire puoi usare un altro SEO tool determinante in questi casi. Parlo di Google Trends, una piattaforma strategica per comprendere come si muove l’interesse del pubblico.

Come puoi vedere da questo grafico, Google Trends fornisce l’andamento nel tempo di topic più o meno generici. Anche in questo caso i dati possono venire meno nel caso di ricerche molto specifiche, ma non per questo devi accantonare l’idea di scrivere un buon contenuto verticale. E sempre aggiornato nel tempo.

Definizione obiettivi SEO

L’obiettivo di un contenuto evergreen: rimanere valido per gli utenti nel tempo. Di conseguenza il lavoro di analisi precede la scrittura, che a sua volta viene anticipata da una serie di attenzioni SEO. Un evergreen deve portare traffico.

Mentre la notizia e il post virale cavalca l’onda dei social, aumenta le visite del blog grazie all’impatto sull’interesse e sulle emozioni. Poi l’interesse cala. Mentre un evergreen article va avanti e continua a portare traffico. Guarda questo grafico.

I contenuti che portano visite su My Social Web sono articoli evergreen. Con forme e stili differenti, ma sempre al riparo dal tempo che avanza. Ci sono liste di tool per modificare le immagini, tutorial, directory di risorse e long tail keyword article.

Come scrivere un contenuto evergreen

Come puoi ben immaginare, uno degli aspetti necessari per affrontare il tema dei contenuti evergreen è la scrittura. Ecita di fare rifermento a date specifiche, definisci il tema in modo da renderlo valido sempre. Ma poi? Quali sono le tecniche utili?

Definisci il tuo search intent

Il primo passo per realizzare un contenuto sempre valido è lo studio del search intent. Ovvero dell’intento di ricerca. Prima di iniziare a lavorare con la scrittura devi fare una buona keyword research. Ma soprattutto hai bisogno di capire cosa cerca l’utente.

Cosa cerca nel momento in cui digita determinate parole. La scelta del topic principale e del search intent, in modo da soddisfar ele necessità del pubblico, è il primo passo per realizzare un contenuto evergreen per il tuo piano editoriale digitale.

Scegli uno stile adeguato

Quali sono le regole per scrivere questo contenuto che non invecchia? Un evergreen non è una notizia, non è un articolo sensazionalistico e non fa leva sulle emozioni. Lo stile segue la linea editoriale del tutorial, dell’approfondimento enciclopedico con:

• Link interni ed esterni.
• Box di approfondimento.
• Menu per aiutare la navigazione.
• Immagini, video, podcast.
• Interventi esterni e interviste.

Detto in altre parole, il contenuto evergreen è lineare. Spedito e sempre snello. Diretto e senza punti oscuri. Punta un obiettivo e lo raggiunge. Con un linguaggio semplice, un tone of voice lineare. E una particolare attenzione per la leggibilità del testo.

Ottimizza il tuo evergreen content

Per ottenere buoni risultati dai tuoi contenuti evergreen devi puntare su un’ottimizzazione on-page puntuale, strategica. Infatti, questi pillar article condividono le stesse attenzioni in termini di ottimizzazione dei siti web per i motori di ricerca come Google:

• Tag title
• Meta description
• Titolo H1
• H2, H3 e H4
• URL SEO friendly
• Permalink
• Immagini SEO
• Meta tag WordPress

Le regole per l’ottimizzazione di una pagina web sono sempre le stesse. Alla base c’è un attento lavoro di keyword research, di analisi delle intenzioni di ricerche e della concorrenza che si combatte la serp. Insomma, devi fare SEO copywriting.

Evita riferimenti alla data di pubblicazione

Questo è un passaggio fondamentale per creare dei contenuti sempreverdi: evita riferimenti alla data di pubblicazione. Questo è un aspetto strutturale del blog, è nella sua stessa natura mostrare quando è stato pubblicato un articolo.

E va bene, magari nel caso di un evergreen content puoi aggiungere anche una nota relativa all’ultimo update. In modo da suggerire la freschezza del contenuto.

Ma se vuoi puntare su un concetto di freshness più strutturale dovresti evitare la data di pubblicazione nell’URL. Questo porta due vantaggi molto importanti per te:

• Evita di contestualizzare il contenuto nel tempo.
• Ti permette di aggiornare la data senza problemi.

La struttura dell’URL è un parametro che si decide appena apri il blog, se hai inserito la data in questo elemento non puoi risolvere tanto facilmente. Quindi ti conviene sorvolare. O ipotizzare un lavoro di redirect² ciclopico per cambiare tutte le URL del blog, ma resta un’impresa da calcolare con attenzione. E da far fare a un SEO.

Possibile eliminare la data dai dati di pubblicazione? Sì, con WP Date Remover puoi gestire questo dato e togliere la data di pubblicazione dai dati visibili (non dall’URL). Con questo plugin puoi gestire la funzione anche a livello di categoria.

Evita (se possibile) informazioni obsolete

C’è da aggiungere un passaggio: quali informazioni inserire in un articolo del genere? In linea di massima devi evitare, quando possibile, i dettagli che rischiano di invecchiare e di diventare obsolete. Su Facebook Enrico Flaccovio mi suggerisce:

Niente riferimenti a leggi, date, immagini di software, possono cambiare dopo due giorni. Un post (o un libro) evergreen deve analizzare tematiche universali, nella loro essenza, sfoltendo al massimo il gergo tecnico, anch’esso soggetto a mutazioni costanti. Forse sbaglio ma credo che essere enciclopedici debba essere il primo passo. Posso inserirlo nella pagina di uno dei 24 tomi della Treccani? Allora è evergreen

Enrico Flacowski

Sì, quando possibile è meglio evitare tutto questo. Ma è anche vero che per essere completi c’è bisogno di citare date e di mostrare schermate. L’importante è farlo con attenzione, evitando quando possibile e pensando che tutto questo potrà cambiare.

Magari, se stai affrontando un terreno franoso puoi inserire una nota e avvisare il lettore: “Attenzione, potrebbero esserci cambiamenti repentini su questo tema. Aiutami a mantenere l’articolo aggiornato segnalando eventuali novità”.

In questi casi può essere utile la funzione cornerstone content di WordPress SEO by Yoast. Puoi inserire i post evergreen in questa sezione con la spunta che trovi nella sezione di editing che vedi in alto nello screenshot. E separare, così, in quest’area tutti i post che devono essere sempre monitorati per evitare contenuti obsoleti.

Aggiornare al meglio gli evergreen content

Vuoi scrivere contenuti evergreen? Devi rinfrescare spesso i testi. Infatti, non puoi mai gestire gli articoli senza aggiornarli nel tempo. Anche il miglior post, quello che hai pubblicato seguendo tutte le regole, invecchierà. E tu dovrai intervenire per:

• Correggere date e notizie.
• Aggiungere informazioni.
• Eliminare passaggi obsoleti.
• Inserire contenuti extra.

Su quest’ultimo punto c’è da aggiungere qualcosa. Puoi scrivere un paragrafo extra per rendere l’informazione completa, puoi tappare un buco che avevi lasciato scoperto. Quello che ti suggerisco: valuta il posizionamento.

Controlla cosa ha ottenuto il tuo articolo in termini di posizione nella serp e da dove arriva il traffico. Se l’aggiornamento va fuori dal topic cosa rischi? Stai migliorando o allungando il brodo? Attenzione, aggiornare i vecchi contenuti è un’arte.

Per approfondire: migliori consigli SEO per WordPress

Contenuti evergreen: come pubblicarli?

Queste sono le mie valutazioni per pubblicare al meglio contenuti utili e capaci di rimanere stabili nel tempo. Per gestire il lavoro posso consigliare un altro punto.

Rifletti sempre. Prima di pubblicare pensa a cosa succederà al tuo contenuto tra un mese. E poi tra un anno. Sei d’accordo? Come ti comporti con questi articoli?

1. Articolo che intercetta un search intent basato su un interesse molto specifico. ↩︎
2. Eliminare data nell’URL è un lavoro potenzialmente dannosso. ↩︎

Categoria: Scrivere | Tag: Post