Come guadagnare con WordPress

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il 12 Set 2018 - Aggiornato il 25 Apr 2024

Per Monetizzare un blog WordPress puoi usare Google AdSense o la vendita diretta di spazi pubblicitari. Altre opzioni: affiliazione, vendita di prodotti o servizi, contenuti premium, abbonamenti, donazioni, eventi a pagamento.

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Monetizzare un blog WordPress: sembra un buon modo per arrotondare, vero? La tua idea è facile ed è quella che molti continuano a portare avanti. È possibile guadagnare online condividendo la propria passione per un argomento preciso.

Ci sono ancora tante storie sulla possibilità di fare soldi su internet facilmente, senza lavorare. Favole, non è così. Il primo consiglio che trovi nella mia guida per guadagnare con il blog è semplice: devi investire tempo e risorse.

Non ci sono scorciatoie, le idee per guadagnare con un blog WordPress esistono ma sono difficili da mettere in pratica. Tanti blogger provano a fatturare online.

La scrittura degli articoli on è tutto. Ma ci sono altri modi per guadagnare su internet con WordPress: ecco i modi per monetizzare senza svenderti, continuando a pubblicare ogni giorno per alimentare la propria community e questo ha un valore.

Quanto si può guadagnare con WordPress?

La regina di tutte le domande: quanto si può guadagnare con un blog? Non esiste la risposta, chi ti dà certezze sta descrivendo il suo caso personale, unico.

Oppure sta lavorando con la fantasia perché il guadagno dipende da tanti fattori differenti, impossibile elencare tutto ciò che può far guadagnare con sito wordpress.

Però tutto si basa su un’evoluzione del guadagno. All’inizio gli incassi sono bassi. Molto bassi. Perché non hai capito bene qual è la strada da seguire. Pensi subito ad Adsense ma in realtà devi aumentare le visite altrimenti non monetizzi.

Forse sbagli tutto. Passi da Adsense agli infoprodotti. O alla vendita dei banner e alle affiliazioni. Dipende dalle tue propensioni, da come vuoi strutturare il tuo business. In ogni caso non puoi stabilire a priori quanto può guadagnare un blogger.

In questo caso, però, l’impegno non è solo in termini temporali. A volte è l’idea che ti fa guadagnare, a volte invece l’impegno rapido e costante per un periodo di tempo minimo. Quello che conta è la dedizione, essenziale per monetizzare con il blog.

Da leggere: siti per collaborazioni redditizie su Instagram

Serve partita IVA per monetizzare WordPress?

Parto da un punto chiave: gli incassi online devono essere dichiarati. Come qualsiasi tipo di entrata. Se gli incassi superano una certa somma hai bisogno di partita IVA. Così puoi guadagnare su internet con WordPress senza alcun limite.

Altrimenti segui con la ritenuta d’acconto fino a 5.000 euro. Un consiglio? Segui le indicazioni del commercialista, tutte le informazioni sono nel suo studio.

Metodi per guadagnare con blog WordPress

Ci sono strade differenti per guadagnare con il blog che si dividono in soluzioni dedicate all’inbound marketing e legate a logiche dirette. Di cosa sto parlando? Nel primo caso apri un blog per trovare nuovi clienti online, per intercettare contatti.

Così crei una base di persone che ti cercano perché si fidano, perché hanno letto i tuoi articoli grazie alla SEO e del Social Media Marketing. Nel secondo step, invece, ci sono i metodi legati al rapporto diretto tra pubblicazioni e guadagno. Esempi:

• Infoprodotti.
• Banner pubblicitari.
• Adsense.
• Recensioni.
• Post sponsorizzati.
• Affiliazioni.

In questi casi (spesso ma non sempre) il guadagno dipende direttamente dal numero di visite. Se le persone non arrivano in massa non puoi contare sui click che ti fanno guadagnare con Adsense e che ti permettono di vendere spazi banner, articoli sponsorizzati o recensioni. Nel primo caso, invece, le visite sono relative.

Non mi fraintendere: è sempre utile aumentare le visite del blog. Ma stai lavorando sulla nicchia, su numeri diversi. Un cliente può portarti un preventivo di mille euro.

Ti bastano due o tre clienti così per fare festa. La quantità delle visite è importante, ma devi impegnarti sulla qualità dei click. Devi raggiungere le persone giuste.

Puoi monetizzare con il blog WordPress gratis

Un punto base: come guadagnare soldi con WordPress senza investire? Di base ti direi che non è possibile però noi sappiamo questo: è possibile monetizzare anche se hai deciso di creare un blog gratis. Infatti WordPress.com ha il suo canale: WordAds.

Purtroppo è dedicato solo a chi ha deciso di acquistare un servizio avanzato con WordPress.com quindi è sbagliato dire che è possibile guadagnare senza rischiare.

D’altro canto nulla ti impedisce di creare un blog WordPress gratis e monetizzare con le affiliazioni. In ogni caso io ti suggerisco di lavorare diversamente. Il motivo?

Lo trovi nella possibilità di ottenere il massimo se decidi di aprire un blog con dominio di secondo livello e hosting, per guadagnare con blog WordPress.

Come guadagnare con WordPress seriamente

Le cose sono cambiate, oggi non si fanno più i soldi semplicemente vendendo spazi banner o inserendo pubblicità a tradimento nel testo. Le persone sono alfabetizzate, evitano la pubblicità e bloccano le ADV sul nascere.

Per questo l’approccio Inbound Marketing è indispensabile: se scrivi una guida completa su un SEO tool, e alla fine metti un link affiliato che ti fa guadagnare a ogni iscrizione, puoi avere dei risultati interessanti. Perché la gente si fida di te.

Hai creato qualcosa di utile che funziona. Ma il guadagno aumenta in base all’argomento che affronti. Per avere una stima di questo indice devi osservare il costo per click delle varie keyword su programmi come Keyword Planner e Semrush.

Individua le nicchie più redditizie sul web

Più è alto il CPC e maggiore è la cifra che le persone sono disposte a pagare. Questo perché, probabilmente, le visite sulla pagina hanno un buon tasso di conversione. Quali sono le nicchie più redditizie per monetizzare un blog WordPress?

• Assicurazioni.
• Prodotti finanziari.
• Trading, forex.
• Scommesse, gioco d’azzardo.
• Siti di incontri.
• Benessere e salute.
• Elettrodomestici.

Ovviamente queste nicchie sono già occupate e presidiate da siti storici. Ma non è sempre così, gli update di Google ci hanno fatto capire che oggi nulla è dato per certo. Inoltre se scegli determinati meccanismi per monetizzare un blog WordPress puoi prescindere da grandi volumi di visite sul sito.

Scegliendo un tema con un CPC alto e un volume di ricerca basso puoi tentare la scalata della famosa nicchia redditizia: piccoli mercati, poco impegnativi ma che ogni conversione frutta una percentuale alta. Questo può essere messo in pratica con AdSense e con i vari programmi di affiliazione, ma io preferisco quest’ultimi.

Crea contenuti per guadagnare con WordPress

L’idea: devi creare dei contenuti capaci di essere utili al pubblico. Vero, oggi ci sono tante persone che affrontano lo stesso argomento e non è facile farsi notare.

E con il blog hai bisogno di anni per posizionarti in prima posizione sulle keyword che ti riguardano. Quando ci riesci, è chiaro. monetizzare un blog WordPress

Il punto di partenza: la prima idea per guadagnare e monetizzare un blog WordPress riguarda la capacità di farti trovare per ciò che sai fare. Da un lato hai gli strumenti per monetizzare (landing page, banner…) ma dall’altro devi dare qualcosa.

Vale a dire articoli ricchi di contenuti. Per questo è importante trovare le parole chiave utili a un sito attraverso i classici programmi per fare keyword research.

Serve una ricerca delle parole chiave e dividere quelle che sono le query transazionali (che monetizzano, hanno un CPC) da quelle informazionali. Vale a dire le parole chiave che servono a portare persone che potrebbero convertire.

Differenzia le fonti per guadagnare online

Finita l’epoca del bannerino che ti risolve la situazione. O meglio, ci sono ancora situazioni fuori dal mondo che ragionano in questo modo ma oggi tutti quelli che monetizzano un blog o un sito web puntano verso la diversificazione delle fonti.

Guarda Salvatore Aranzulla. Ha link di affiliazione Amazon che condivide nelle guide ma anche su Facebook, sponsorizzando i post. Ma ha anche AdSense e contenuti a pagamento alla fine dei post. Poi ha scritto un libro che propone sul sito e fa gli eventi di formazione personali. Partecipa anche ai workshop su invito.

Questo è un modello di guadagno su internet che viene applicato da molti. Anche io mi muovo così, non metto tutto l’impegno in un unico settore: la maggior parte degli introiti arriva dalla capacità di trovare clienti online per la mia attività di web writer freelance. Ma poi ci sono anche le fonti di reddito passive.

Vendita contenuti

Puoi usare il tuo blog per vendere contenuti e proporre il tuo nome come web writer. Questa è la soluzione che preferisco: ti fai conoscere come professionista del content marketing e vendi la tua professionalità. Oppure consideri la possibilità di proporre dei contenuti extra a pagamento. Si chiama Pay Per Post, una procedura interessante.

Il Pay Per Post consente al blogger di ricevere dei pagamenti a fronte di un accesso riservato a determinati contenuti. Questo è un buon modo per monetizzare WordPress e tutto si risolve con qualche plugin che consente di creare un accesso riservato a chi paga per leggere. Ecco qualche nome interessante:

• Restrict Content.
• Pigeon Paywall.
• Pay Per Post.

Altre due soluzioni per farsi pagare e ricevere donazioni: Buy Me a Coffe e Patreon. Queste soluzioni consentono di creare una sorta di membership con le persone che seguono il tuo blog. Ci sono anche diverse alternative a Patreon:

Ad esempio puoi usare Hy.page, Heights Platform, Podia, Memberful, Ko-fi, Liberapay, SubscribeStar, Kickstarter, Indiegogo, Gumroad, Anchor Listener Support e altro ancora. Così puoi monetizzare WordPress e guadagnare con il tuo blog semplicemente producendo contenuti di qualità. Non è forse questo il tuo sogno?

Spazi pubblicitari

Usare il blog per vendere ADV è una pratica comune. Puoi utilizzare un programma definito da un meccanismo professionale – guadagni per ogni click ricevuto – oppure vendi spazi banner e ti fai pagare una canone mensile. Qualche post per approfondire l’argomento del circuito pubblicitario per guadagnare con Google online:

• Come guadagnare di più con AdSense.
• Perché togliere le pubblicità di AdSense.
• I migliori formati banner per WordPress.

Molti blogger vendono anche recensioni e menzioni con collegamenti ipertestuali in uscita per chi fa un lavoro di backlink. Questa pratica è pericolosa perché Google tende a penalizzare i blog e i siti web che si piegano a queste pratiche di link building.

Affiliate marketing

Vuoi creare un blog di cucina e guadagnare? Lo puoi fare con le affiliazioni. E puoi mettere in pratica il tuo piano anche con un travel blog o un progetto dedicato a qualsiasi argomento. Anche AdSense si adatta agli argomenti del blog ma ci sono delle decisioni che mi portano verso le affiliazioni per monetizzare un blog WordPress:

• Hai un controllo completo dei link e dei contenuti.
• Puoi usare i collegamenti anche sui social o via email.

Le affiliazioni sono un sistema che consente di registrarsi a un programma e ottenere un link tracciato. Vale a dire un elemento che consente di capire cosa ha acquistato quella persona che è entrata sul sito grazie alla tua pubblicità. Ecco qualche circuito di affiliazioni che puoi valutare per la tua attività online:

• Tradetracker
• Prelinker
• ClickPoint
• BidVertiser
• ZanoxPPC
• JuiceAdvSolo
• ExoClickNative
• TradeDoubler
• Amazon Affiliate
• LeadHouse
• Netfilia

Molte aziende hanno dei circuiti di affiliazione e il più famoso è quello di Amazon. Perché compre tutti i beni del mondo e, ad esempio, puoi aprire un beauty blog con una serie di tutorial consigliando determinati prodotti. Da acquistare su Amazon con il link affiliato. In questo modo una percentuale va a te.

Rendite passive

Questo è un passaggio che non posso ignorare: le rendite passive. Vale a dire quelle risorse che ti fanno monetizzare un blog WordPress mentre tu fai altro. Devi lavorare sodo su questo punto perché può diventare una gallina dalle uova d’oro.

Ok, a tutti fa gola l’idea di guadagnare senza lavorare. Ma è così? In realtà le rendite passive rappresentano un investimento iniziale (di tempo e denaro) che ammortizza ciò che hai messo sul piatto e infine diventa un guadagno.

Un esempio concreto: hai creato dei video-corsi. Hai passato l’estate a registrare e montare informazioni utili a chi fa il tuo lavoro. Ora usi il blog per vendere questi prodotti. Ma fai anche Facebook ADS per spingere il link. Risultato?

La gente compra il video-corso e per i prossimi 2 anni tu non devi fare altro che sponsorizzare. In realtà non si tratta di guadagnare senza far niente ma di lavorare in modo intelligente. E di sfruttare il blog per aumentare il fatturato.

Blog di libri, esempio di monetizzazione

Uno degli esempi principali per capire il meccanismo legato alla monetizzazione del blog. Sto parlando del lavoro che puoi fare con i prodotti dell’editoria. Come guadagnare con un blog di libri? Semplice, puoi lavorare sulla pubblicazione di:

• Recensioni dei singoli titoli.
• Post che raccolgono testi per categorie.

Nel frattempo ti iscrivi al programma di affiliazione Amazon, un meccanismo per monetizzare un blog e guadagnare online. Il motivi è semplice: con questo strumento puoi creare URL tracciati e incassare una percentuale ogni volta che qualcuno acquista entrando dal tuo link. L’aspetto più interessante per il guadagno?

Non deve per forza comprare quel prodotto. L’importante è che entri dal tuo suggerimento. Creare un blog di libri e guadagnare può essere un esercizio piacevole: leggi i testi che preferisci, scrivi guide e recensioni, aggiungi i link alla scheda dell’ecommerce e inizi a fare soldi online. Per i libri le commissioni sono del 5%.

Da leggere: le visite sono importanti per guadagnare con il blog?

Come monetizzare un blog WordPress

Queste sono le domande che arrivano via email e durante i corsi di blogging online. Io smorzo sempre gli entusiasmi, sono una persona con buon senso. Al tempo stesso cerco di dare buoni consigli. Secondo te conviene ragionare in questi termini?

C’è speranza per guadagnare sul web? Tu ci riesci? Lascia la tua esperienza, voglio approfondire il tema caro a chi vuole monetizzare un blog WordPress.

Categoria: WordPress