Come usare ChatGPT per blog con prompt efficaci

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il - Aggiornato il

ChatGPT ti aiuta nel lavoro di blogging in diversi modi: trovando keyword utili per la stesura dei blog post, individuando idee da sviluppare, generando tag title e description, creando brevi stringhe di testo e suggerendo call to action.


Oggi è impossibile ignorare l’influenza che ha e avrà ChatGPT nel mondo della scrittura online. Provo a sintetizzare per chi ancora non lo conosce: si tratta di un tool sviluppato da OpenAI e basato sull’intelligenza artificiale che risponde alle domande con testi.

Come usare ChatGPT per il blogging

In sintesi, tu inserisci dei promt e ChatGPT risponde con testi unici, non copiati da altre fonti, con una forma migliore rispetto a quella di tante tastiere. Tanto che molti colleghi hanno dato sentenza: è la fine del blogging, del web copywriting, dei web writer.

Non credo sia così perché almeno per ora questo AI copywriting tool non può ragionare, correggere e creare testi di qualità. In alcuni casi sbaglia o inventa le risposte.

Però è vero che può aiutare chi lavora con i contenuti e la pubblicazione degli articoli online. Anzi, ho iniziato a raccogliere appunti su come usare ChatGPT per il blogging. Ma lo annuncio subito: non ti dirò come scrivere un blog post per il blog con ChatGPT.

Trova idee per il calendario editoriale

Come usare ChatGPT per fare blogging? Il primo punto è questo: arricchire il calendario editoriale con nuovi titoli, nuove idee. Trovare temi da affrontare con il blog è una sfida quotidiana non semplice da affrontare, noi blogger siamo sempre alla ricerca di idee.

E coi sono molti modi per trovare argomenti del blog. Per supportarti in questa sfida puoi usare ChatGPT, un ottimo tool di AI copywriting che ti restituisce dei suggerimenti se usi il promt giusto. Io ho avuto buoni risultati con queste combinazioni di parole:

Trovami idee per un blog di [qui metti il tema del blog].

In questo modo il tool restituisce una serie di titoli del blog con spiegazione. Già questo può essere utile. Ma se chiedi a ChatGPT di fare blogging al posto tuo puoi ottenere qualcosa di veramente interessante. Questo è il promt che fa la differenza:

Aiutami a creare il calendario editoriale di un blog dedicato a [tema].

In questo caso hai un vero e proprio assistente virtuale che ti compila un calendario editoriale con leste puntate di articoli divisi per mesi dell’anno. Ecco un esempio:

ChatGPT, un prompt per creare il calendario editoriale.
Prompt per creare il calendario editoriale con ChatGPT.

I limiti ci sono: a volte non completa i mesi, ripete le idee soprattutto quando forzi la mano con il numero di articoli. Però è un valido aiuto per la strategia di blogging.

Individua keyword per un topic

Di certo non l’ho scoperto io questo buon uso di CatGTP ma di sicuro devo menzionare la sua capacità di agevolare il lavoro di keyword research. Il primo promt che puoi usare in questo caso è abbastanza semplice anche se i risultati sono interessanti:

Dammi una lista di keyword correlate all'argomento [qui metti il topic].

Chiaramente si tratta di un lavoro embrionale e non sostituisce ciò che puoi fare con la tua esperienza e SEO tool avanzati. però è un punto di partenza che può essere migliorato. ChatGPT restituisce le parole chiave già organizzate per rilevanza semantica, puoi chiedere di creare gruppi in base al search intent. Ecco un esempio:

come fare keyword research con ChatGTP
Come fare keyword research con ChatGPT.

Chiaramente, il lavoro per il blogging può andare oltre e l’articolo di www.aleydasolis.com ci mostra altre evoluzioni per un uso SEO di ChatGPT. Però c’è da aggiungere che questa è solo la punta dell’iceberg di ciò che puoi fare con altri tool come Semrush.

Genera titoli per il tuo blog post

Lo dico con chiarezza: ChatGPT è un valido aiuto per trovare nuove headline per il tuo blog. Non potrà superare l’abilità del web copywriter abituato a fare un sano e delicato clickbaiting, ma è perfetto per trovare spunti e idee per la scrittura. Il prompt:

Trova [numero] titoli per un articolo del blog dedicato a [tema].

Molto importante specificare che stiamo parlando di un articolo del blog. In questo modo restituisce una headline efficace per questo scopo. Se non dai questa specifica può darti anche titoli inadeguati da utilizzare, ad esempio, per un libro o un saggio.

Genera titoli per il tuo blog post con chatGTP
Trova titoli per il blog con l’AI.

Se vuoi generare titoli del blog con ChatGPT consiglio di non esagerare con il numero di alternative: se non trova idee rischia di diventare ripetitivo. Però puoi fare anche un lavoro inverso: dai un testo e chiedi di generare delle headline collegate. Ancora un esempio:

Genera titoli per il tuo blog post con l'AI.
Migliora la ricerca con il prompt giusto.

Puoi impostare un limite di battute (ad esempio massimo 60) e dare direttive rispetto alle keyword da utilizzare con un prompt più specifico in modo da realizzare stringhe utili per il tag title. Con il giusto prompt puoi fare SEO copywriting con ChatGPT.

come realizzare titoli con chat gpt
Come realizzare titoli con Chat Gpt.

Altro aspetto: puoi generare headline per il tuo blog o per una sponsorizzata inserendo come riferimento un URL dal quale prendere spunto per i concetti da esprimere.

Crea delle meta description per le pagine

Abbiamo parlato di SEO copywriting con ChatGPT e confermiamo questa funzione grazie alla possibilità di scrivere dei testi online validi per la meta description. Infatti, basta usare un prompt adeguato per ottenere testi di sintesi per presentare la pagina web.

Crea [numero] meta description diverse per un articolo del blog dedicato a [tema]. Le meta description devono avere le keyword [termini] all'interno.

Nel comando che ho dato a ChatGPT ho inserito limite di parole da utilizzare per la meta description, ma anche delle parole chiave che ho intenzione di utilizzare all’interno del testo. Puoi ben immaginare che tutto ciò è fondamentale per grandi siti web.

Crea delle meta description per le pagine
Come generare meta description in automatico.

Ora mi chiederai: non è vietato inserire meta description create con un software di AI copywriting che realizza testi con intelligenza artificiale? No, Google lo consente. In questo modo sarà più facile lavorare sull’ottimizzazione SEO on-page di e-commerce.

Combatti il blocco dello scrittore

Molti pensano di poter usare ChatGPT per scrivere da zero articoli da pubblicare sul blog. Dal mio punto di vista non è la scelta ideale (e dopo ti spiego perché) ma di sicuro questa chat basata sull’AI ti puoi aiutare a sciogliere le difficoltà del foglio bianco.

Definisci pro e contro di [tema].
Fai un'analisi approfondita di [tema].
Qual è l'impatto di [tema] sulla nostra società?
Trova i principali blogger che affrontano [tema].

Rispetto ad altre circostanze puoi essere meno specifico nel definire le domande. L’importante è usare prompt in grado di aiutarti a risolvere il blocco dello scrittore.

Crea delle call to action per le landing

Alla fine dei tuoi articoli devi inserire delle call to action per invitare gli utenti a cliccare? Se cerchi buoni esempi ed idee puoi interrogare ChatGPT e chiedere qualche suggerimento per gli inviti all’azione che preferisci. Ecco il mio prompt perfetto:

Trova [numero] call to action di massimo 30 battute per chiedere al lettore di [il tuo bisogno].

Preferisco indicare come valore della lunghezza un numero di battute alto per avere margine di manovra. I risultati sono interessanti, ecco qualche esempio.

Crea delle call to action per le landing
Genera delle CTA con Generative Pre-trained Transformer.

Il problema è chiaro: inizia tutti gli esempi di call to action con la negazione. La mano del copywriter deve intervenire se le vuoi utilizzare tutte nella stessa pagina, ma resta un problema superabile se ne devi scegliere solo una per il tuo blog post.

Aiuta a fare guest blogging

Questa è veramente una funzione interessante: puoi utilizzare ChatGPT per fare un lavoro di guest blogging. O meglio, tu devi sempre metterci la mano, la selezione e l’attenzione per scrivere buoni contenuti. Ma puoi farti supportare per la scrittura delle email:

Scrivi un'email dal tono amichevole per chiedere di pubblicare un guest post.

ChatGPT ti accontenta e scrive un’email buona, fluente. Chiaramente la puoi personalizzare e migliorare ma di sicuro un buon copia/incolla ti risparmia una parte del lavoro.

Aiuta a fare guest blogging
Scrivi email con ChatGPT.

Hai gli spazi vuoti che puoi riempire con le tue necessità. Inoltre puoi modificare il prompt per aumentare il numero delle email o puoi puoi chiedere di riscrivere in modo da poter mandare email differenti ad altri blogger ai quali vuoi chiedere di pubblicare i post.

Definisci tag e categorie del blog

Una delle funzioni che preferisco. Quando si organizza la struttura di un blog devi anche scegliere tag e categorie. Se chiedi a ChatGPT di creare una lista di segmenti legate a un topic puoi avere una prima definizione di questo lavoro strategico così importante.

scegli tag e categorie
Crea una struttura del blog con ChatGPT.

Con un prompt più dettagliato puoi chiedere a ChatGPT di darti anche delle definizioni che puoi utilizzare per personalizzare le categorie. Ad esempio, ecco un ottimo prompt:

crea delle categorie per un blog dedicato al [tema del blog] e per ognuna genera un tag title di 60 battute e una meta description di 140 battute che contengano almeno una volta il nome stesso della categoria.

Come puoi ben immaginare, oltre alla tassonomia si generano anche tag title e meta description. In questo modo puoi scegliere tag e categorie ma anche ottimizzarle in chiave SEO. Un bel lavoro di web writing risparmiato ma comunque da rivedere.

Crea una struttura del blog con ChatGTP.
Definisci sia tag che categorie.

Cosa succede se vuoi scegliere categorie e tag ma hai bisogno anche delle sotto-categorie? Basta usare un prompt ben strutturato come quello che vedi nell’esempio.

ChatGPT ti aiuta. Basta utilizzare un prompt più specifico che consenta all software per copywriter in questione di dividere i concetti i cluster semantici organizzati.

Trova ed evidenzia errori nel testo

Questo è uno dei migliori modi di usare ChatGPT per fare blogging per migliorare la scrittura dei contenuti web. Con il giusto prompt puoi fare un lavoro di proofreading.

Riscrivi il testo correggendo gli errori di battitura ma lasciando tra parentesi le parole errate: [metti il testo].

In pratica, ChatGPT può riscrivere i testi correggendo eventuali errori o eliminando le ripetizioni nel testo. Io preferisco comandare l’inserimento del testo corretto tra parentesi in modo da vedere dove si trovano i typo: non mi fido delle correzioni alla cieca.

Trova ed evidenzia errori nel testo
Prova a fare proofreading con questo tool.

In alcuni casi ChatGPT riconosce come errori di battitura elementi che sono corretti, per questo voglio che mi evidenzi solo ciò che ritiene errato. Come sempre, fidarsi al 100% delle risposte che trovi su questo software per AI copywriting non è saggio.

Scopri le domande relative a un tema

Questo modo di usare ChatGPT per il blogging è decisivo per mille ragioni. Ad esempio, puoi trovare idee per realizzare la struttura dell’articolo e migliorare la stesura dei vari H2 e H3. Oppure puoi trovare i titoli della sezione FAQ che si trova alla fine dei post.

Ho bisogno delle principali domande relative all'argomento [topic].

Questo è il prompt che ho utilizzato per estrarre le domande che riguardano un tema. Ecco un esempio dei risultati che puoi ottenere in questi casi usando bene ChatGPT:

trova idee utili per scrivere: ChatGPT per il blogging
Voglio creare una FAQ con l’AI.

Se chiedi a questo tool AI per blogger, copy e SEO di generare una lista di FAQ ti dà le risposte. Ma in questo caso si prospetta un problema che dobbiamo affrontare.

Da leggere: come scrivere un testo descrittivo

Non usarlo per scrivere post e articoli

Proprio così, questa è la realtà: io non userò ChatGPT per il blogging. O meglio, per la scrittura degli articoli del blog. Questo per diversi motivi. In primo luogo i contenuti spesso sono inesatti, generici e poco precisi. In sintesi, le risposte inesatte ci sono.

Chiaro, dipende dal prompt. Ma, ad esempio, su temi legali o medici è praticamente inutilizzabile. Questo perché ChatGPT non prende le informazioni dal web ma dal suo archivio limitato. Per stessa ammissione dei programmatori, ci sono dei problemi:

“ChatGPT sometimes writes plausible-sounding but incorrect or nonsensical answers (…) The model is often excessively verbose and overuses certain phrases (…) our current models usually guess what the user intended”.

In sintesi, in alcuni casi non chiede chiarimenti ma prova a indovinare. Poi si dilunga, usa spesso ripetizioni nel testo. In sintesi, c’è bisogno di profonde revisioni del testo, sia per la forma che per la sostanza. Tutto questo senza dimenticare l’assenza del tone of voice.

Se chiedi a ChatGPT di scrivere un testo con un tone of voice amichevole lo fa. Ma non può replicare il ton of voice che hai sviluppato nel tempo per il tuo blog aziendale.

Google considera contenuti spam quelli generati in modo automatico dalle intelligenze artificiali. Senza dimenticare che si parla di un watermark per individuare i testi creati da ChatGPT. Per tutti questi motivi non credo che ci sia margine di collaborazione.

Il video con i prompt per fare blogging.

Certo, mi dirai che i contenuti creati da questo software di AI sono migliori di quelli creati da alcuni web writer. Ma questo vuol dire che non hai lavorato con un professionista e che ChatGPT può sostituire egregiamente il lavoro di chi lavora a 2 euro ad articolo.

Chiaro, è solo l’inizio. Il database è aggiornato al 2021 e si dice che dalle prossime versioni tutto sarà fantastico. Per ora io dico questo: userò ChatGPT per il blogging, come strumento per semplificare e gestire alcuni task. La scrittura per il web è altro.

Esempi diprompt ChatGPT e informazioni

Cos’è un prompt su ChartGPT

Un prompt è una frase usata come input per uno strumento AI come ChatGPT che cerca di analizzare e comprendere per creare automaticamente una risposta. Quindi è fondamentale scrivere bene questi comandi per ottenere le risposte migliori.

Come scrivere un prompt efficace?

ChatGPT è utile per fare blogging ma devi imparare a scrivere bene il comando. Che deve essere chiaro e preciso, meglio evitare frasi lunghe. Cerca di fare domande specifiche e scegli parole facili per capire il contesto. Inoltre, evita di usare termini gergali o dialetti.

Quali sono i prompt per migliorare le informazioni?

Esistono una serie di comandi che ti aiutano a migliorare le risposte di ChatGPT. Ad esempio, se il testo non è sufficiente puoi scrivere continua per approfondire.

Se invece il testo è troppo lungo puoi scrivere fai un riassunto. Se invece è organizzato male puoi dare un comando semplice: riscrivi usando lista puntata. Però puoi anche chiedere un prompt Chat GPT per riscrivere con un tone of voice differente.

Riccardo Esposito

Sono un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Intelligenza artificiale

7 commenti su “Come usare ChatGPT per blog con prompt efficaci”

  1. Giuseppe Vitale

    Grazie per questa esaustiva disamina. Mi ritrovo negli stessi usi che fai tu di chatGPT ma ogni giorno, in tutta sincerità, è una scoperta. Molto dipende dal modo in cui rivolgi la domande a chatGPT. Di sicuro è una fucina di idee da una parte e un assistente per realizzare dei pre-testi poi da verificare, completare, personalizzare. Io inoltre lo uso al posto delle IA che usavo prima a pagamento per description, caption, ecc.

    1. Riccardo Esposito

      Sì, di sicuro mi ha stupito l’uso di ChatGTP per strutturare alcuni aspetti del blog. Però per la scrittura ci andrei piano.

  2. Sono tutte idee che un uomo può trovare da sé coi vari strumenti già a disposizione.
    Riguardo alla correzione di bozze, “stessa” era scritto bene, ma ChatGPT l’ha messa tra parentesi.

  3. Grazie per questo articolo, molto interessante. Secondo te ChatGPT potrebbe essere utile per la correzione della punteggiatura di un testo?

    1. Riccardo Esposito

      ChatGPT può essere utilizzato per aiutare con la correzione della punteggiatura di un testo? Non so, si tratta di un aspetto molto delicato. Come potrebbe funzionare secondo te?

      1. Faccio un uso costante di messaggistica istantanea e, lavorando nelle ads, ho un numero massimo di caratteri da sfruttare. Quando si tratta di produrre un testo più lungo, banalmente anche un’e-mail, sono preoccupata dall’uso che faccio della punteggiatura. Sarà chiaro? Non compromette quello che ho scritto? L’ho usata nel modo corretto? Ecco se ChatGPT potesse supportarmi nel controllo non sarebbe male, almeno per me.

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